Introduzione
Motorola sta ancora cercando di dimostrare la sua grandezza nel segmento di fascia alta con ammiraglie come il Razr 50 Ultra, ma l'azienda offre regolarmente allettanti soluzioni a basso costo nel segmento economico.
Design
- Disponibile in colori vivaci o tenui
- Sottile e leggero
- Impugnatura in gomma o pelle
Il Moto G85 5G segue molte delle filosofie di design dei telefoni cellulari più economici della stessa gamma di prodotti dell'azienda.
Sottile, leggero, alto e con un display dai bordi curvi, sembra un'ammiraglia prima della fine del decennio e dimostra ancora una volta quanto velocemente la tecnologia più recente stia facendo breccia nel settore economico. Disponibile in blu, verde o grigio, c'è solo un'opzione per chi non vuole colori vivaci.
I colori blu e verde hanno un retro in morbida pelle vegana, piacevole al tatto ma che può usurarsi con il tempo. La versione grigia ha un aspetto classico di plastica opaca con un accenno di lucentezza che crea un effetto pietra alla giusta luce.
Sul fondo del dispositivo è presente una porta USB-C per la ricarica rapida della batteria, un altoparlante con due griglie accanto e uno slot per doppia SIM sull'altro lato. Sul lato destro dell'involucro sono presenti l'interruttore di accensione e spegnimento e i tasti del volume separati, mentre sulla parte superiore è presente un vistoso foro per il microfono.
Il Moto G85 5G si presenta in una confezione sottile, all'altezza delle sue dimensioni ridotte. La semplice scatola di cartone verde si vanta di essere riciclabile. All'interno si trovano il telefono (già inserito in una custodia di gomma trasparente), un tipico PIN per SIM e un cavo USB A/C rosso dall'aspetto pregiato per la ricarica e il trasferimento di dati da un altro telefono o computer. Tuttavia, non c'è nessun caricabatterie.
Schermo
- Display POLED curvo da 6,67 pollici
- Supporto a 120 Hz
- Formato widescreen 20:9 con colori buoni e morbidi
Il display è l'attrazione principale del Moto G85 5G. Oggigiorno è sempre più raro vedere telefoni cellulari con un display curvo, che mi ricorda i giorni di gloria del Samsung Galaxy S6 Edge.
Il display è un pannello pOLED da 6,67 pollici con una risoluzione di 2400 x 1080 e il supporto per una frequenza di aggiornamento di 120 Hz garantisce un funzionamento davvero fluido. Il lato in plastica di questa tecnologia di visualizzazione consente al display di piegarsi sui lati lunghi dell'involucro senza far lievitare il prezzo o rompersi facilmente.
Si tratta di un display 20:9, quasi perfetto per i film cinematografici in widescreen, come quello offerto da Sony con l'Xperia 10 V a un prezzo simile. Non è altrettanto adatto per lo zoom dei contenuti tradizionali in 16:9 su YouTube, ma i vantaggi si notano quando si guardano i blockbuster su Netflix.
Sebbene abbia una notevole luminosità di picco di 1600 nits, che dovrebbe essere apprezzabile anche in presenza di forte luce solare, non è il display più facile da leggere in spiaggia o in giardino.
Il bordo curvo dello schermo serve a facilitare l'accesso alle app e a integrare altre funzioni sofisticate. Ciò significa che le notifiche sporgono quando il dispositivo è rivolto verso la parte anteriore o che le app estraibili non ingombrano la vista principale.
La facilità d'uso dipende interamente dalla situazione e non è la soluzione migliore per chi cerca di evitare le distrazioni dello smartphone, ma per tutti gli altri è una funzione utile.
La mia presa salda non ha fatto sì che il mio palmo attivasse accidentalmente azioni indesiderate. Questo era un fastidio quotidiano con il mio vecchio Samsung Galaxy Edge, il che dimostra che l'implementazione è migliorata nel corso degli anni.
L'altoparlante singolo sul fondo è adeguatamente supportato dall'altoparlante dell'auricolare. Possono essere sufficientemente forti, ma più si sale, più mancano il calore e, indipendentemente dal volume, i bassi. E non lasciatevi ingannare dal marchio Dolby Atmos.
Rispetto ai veri sistemi home cinema multicanale, i piccoli diffusori a bassa potenza non possono fare molto e due tweeter posizionati in modo asimmetrico non possono creare un'esperienza sonora di ampio respiro. Per la maggior parte delle persone, i diffusori vanno bene, ma non si può pensare di avere tra le mani una vera esperienza cinematografica.
Macchina fotografica
- Fotocamera da 50 megapixel sul retro
- Fotocamera selfie da 38 megapixel
- Miglioramenti supportati dall'intelligenza artificiale ed eccellente stabilizzazione video
Il modesto rialzo della fotocamera posteriore ospita due obiettivi: un sensore principale da 50 megapixel e un ulteriore ultragrandangolare da 8 megapixel, adatto per foto di gruppo, viste impressionanti dalle cime delle montagne e spazi stretti e difficili.
In pratica, la fotocamera principale può facilmente competere con altri telefoni cellulari facilmente reperibili in questa fascia di prezzo, come il OnePlus Nord CE 4 Lite e il Motorola Edge 40 Neo dello scorso anno.
In condizioni interne molto medie, il mirino fornisce immagini di anteprima confuse ed eccessivamente nitide che a volte sembrano impossibili e addirittura indesiderabili data la scarsa illuminazione.
Tuttavia, una volta effettuato lo scatto, la foto risultante viene elaborata rapidamente, ottenendo un'immagine soddisfacente e levigata, con un'illuminazione equilibrata e colori decenti. Non c'è molto di cui lamentarsi.
Se si passa all'ultra grandangolo, le cose non sono più così belle. Nelle stesse condizioni medie in interni, si nota un rumore visibile, particolarmente evidente ai bordi.
L'aspetto è molto migliore alla luce del giorno e le foto di gruppo notturne al bar non sono prive di personalità, ma non sono neanche lontanamente paragonabili a quelle che il fotografo principale riesce a realizzare.
Anche con una fotocamera frontale da 32 megapixel, può essere difficile ottenere una foto nitida senza una pianificazione preventiva. I selfie scattati al chiuso, davanti a una finestra, richiedono comunque del tempo per essere catturati e possono apparire freddi e morbidi. In pieno sole, invece, il problema maggiore può essere la sfocatura irregolare dello sfondo, mentre il ritratto vero e proprio è abbastanza nitido.
Anche in questo caso, vi renderete conto che la post-elaborazione fa miracoli quando guarderete l'immagine finita. Può correggere la sfocatura iniziale di alcuni scatti, ma non fa miracoli.
L'app fotocamera offre quanto basta per accontentare i fotografi amatoriali e gli amanti dei selfie. I filtri per il viso in modalità ritratto hanno molte preimpostazioni e precise rotelle di regolazione, ed è possibile impostare l'apertura del diaframma in modo da sfocare lo sfondo.
I pulsanti per gli scatti notturni e le complicate impostazioni sulla sinistra sono standard, e se si decide che si vuole qualcosa di diverso dall'ordinario, si è a un passo dalla modalità Pro.
Durante le riprese video, lo stabilizzatore ottico d'immagine fa un ottimo lavoro se si riprende di proposito. Non nasconde tutte le oscillazioni di ogni passo, ma attenua abbastanza bene le riprese in panoramica. Nel complesso, è una fotocamera forte per il suo prezzo in condizioni perfette. In ambienti chiusi, tuttavia, perde rapidamente prestazioni.
Prestazioni
- Snapdragon 6S di terza generazione
- 12 GB DI MEMORIA DI LAVORO
- Prestazioni affidabili
Alimentato da un SoC Snapdragon 6s Gen 3 a otto core, il Moto G85 5G funziona senza problemi nell'uso quotidiano ed è reattivo quando serve. Lo scorrimento tra le schermate iniziali è comunque soddisfacente, in quanto è in grado di renderizzare abbastanza immagini da sfruttare bene il display a 120 Hz.
Anche lo scorrimento di siti web ricchi di pubblicità non è un problema. L'infinito numero di articoli di Google Discover scivola come il burro e l'apertura di nuove app è quasi troppo veloce, con le animazioni delle finestre visualizzate in modo fluido.
Con 937 e 2100 punti nei famosi test Geekbench 6 single e multi-core, il dispositivo è ben lontano dal Samsung Galaxy A35 5G e dal potente Poco X6 Pro. È il dispositivo più economico, ma nel caso dell'A35 e della sua fotocamera aggiuntiva, non è abbastanza economico.
Gli attuali titoli di avventura open-world di punta non possono essere giocati con un chip di questo tipo. A impostazioni medie, ci si può aspettare circa 30 fps, ma con il vantaggio che la batteria non si esaurisce così rapidamente. Tuttavia, i titoli progettati per la competizione o il grind come PUBG Mobile, Pokemon Unite e Diablo Immortal possono essere giocati senza problemi.
La memoria UFS 2.2 non è certo la più veloce, dato che telefoni cellulari come il Poco F6 sono dotati della più veloce e resistente UFS 4.0, ma costa solo il 20% in più. Questo si nota quando si salvano le foto o si avvia il dispositivo. Tuttavia, se non si è un power user che fa multitasking ai massimi livelli, probabilmente non lo si noterà nell'uso quotidiano.
Software
- Applicazioni Google come Chrome, YouTube Music e Gmail
- Inflazione moderata attraverso fornitori terzi
- Cartella per le app Moto Suite di fornitori terzi
Non è una novità per Motorola nel mercato economico che il Moto G85 5G sia ricco di applicazioni di terze parti fin dall'inizio.
La schermata iniziale è relativamente chiara, ma basta guardare nel cassetto delle applicazioni per vedere cosa è disponibile. Giochi come Bottle Jump, Brain Test 1 e Brain Test 3 (ma non Brain Test 2?) e Power Pop sono lì... in attesa di essere utilizzati.
La cartella delle app Moto, invece, contiene soluzioni di terze parti come un'app per la sicurezza, un'app per le notifiche che non si avvia e app progettate per aiutare a superare la dipendenza dal telefono per un po' di tempo cambiando la schermata iniziale e disattivando le singole app.
Non ci sono applicazioni da rimuovere immediatamente per risparmiare spazio di archiviazione, ma preparatevi a vederle forzate dal telefono nei primi giorni.
Batteria
- Batteria da 5000 mAh
- 30 W di ricarica rapida
- Prestazioni previste
Anche se il Moto G85 5G non viene fornito con un caricabatterie, può essere caricato con un caricatore solido dagli accessori.
Utilizzando un caricatore da 45 watt che avevo in giro, la funzione di ricarica turbo si è attivata e ha caricato la batteria del telefono da zero al 44% in mezz'ora. Se volete fare solo una doccia veloce, potete aspettarvi di raggiungere circa un quinto della capacità totale in 15 minuti.
Dopo 37 minuti, la batteria è carica a 50 %. Se non si utilizza il dispositivo quando è un po' caldo e collegato alla rete elettrica, si può facilmente caricarlo al massimo prima di immergersi nel secondo round di una maratona spontanea di Netflix.
Durante l'uso intensivo, perde circa 10 % in mezz'ora. Si tratta di un valore relativamente alto, ma non troppo sconvolgente per un titolo 3D con 60 fotogrammi al secondo come Diablo Immortal o Honkai Star Rail. Se si sta effettuando lo streaming da un altro sistema o si sta giocando a qualcosa di più leggero, questo valore dovrebbe essere almeno dimezzato.
Riflessioni conclusive
Con la sua forma sottile, il display curvo e gli accessori in dotazione, il Moto G85 5G è un dispositivo semplice da usare in viaggio con alcune caratteristiche interessanti.
Tuttavia, il prezzo richiesto al momento del lancio non è all'altezza del rapporto qualità-prezzo del Moto G04, ed è anche un po' troppo vicino ai prezzi di telefoni innegabilmente migliori, rendendo difficile consigliarlo senza riserve per il segmento economico o di fascia media.
Tuttavia, se si ha già un certo livello di fedeltà al marchio Moto, c'è poco da criticare. La durata della batteria è ottima, la ricarica è abbastanza veloce e le prestazioni di base sono fluide. Il display curvo, che offre una visione chiara, è l'espediente più importante. Non è un buon punto di vendita.