Introduzione
È quasi incredibile che la Ace Pro sia la prima action camera GoPro Hero "tradizionale" di Insta360.
L'azienda cinese produce da anni videocamere specializzate di grande effetto - videocamere d'azione a 360 gradi, videocamere d'azione supercompatte e una sofisticata webcam con rilevamento del volto - ma non si era ancora avventurata nel territorio di GoPro. Fino ad oggi.
La Insta360 Ace Pro può sembrare una action cam convenzionale, ma offre una serie di caratteristiche che la distinguono dalla massa. L'azienda si è impegnata a fondo per pubblicizzare il sensore di immagine "premium", lo schermo ribaltabile, le capacità in condizioni di scarsa illuminazione (un'area in cui la GoPro Hero è sempre stata debole) e l'editor AI per i punti salienti della videocamera.
Si tratta quindi di una GoPro Hero? E come si colloca rispetto al rivale GoPro di DJI, l'Osmo Action 4? Dopo averla testata per alcuni giorni in varie situazioni, posso dire quanto segue.
Progettazione e gestione
- Costruito secondo lo standard IPX8 (impermeabile fino a 10 m)
- Slot per schede microSD e porta USB-C
- Peso 179,8 g e dimensioni 71,9 x 52,15 x 38,5 mm
L'Insta360 Ace Pro è simile per forma e qualità costruttiva alla GoPro Hero e, come l'attuale Hero 12 Black, è impermeabile fino a 10 metri di profondità (fino a 60 metri con una custodia subacquea opzionale, proprio come la GoPro).
Il pulsante di registrazione sulla parte superiore e l'interruttore di accensione/spegnimento sul lato sono grandi e robusti, per cui sono facili da usare anche con le mani bagnate o guantate, mentre la scheda microSD, la porta USB-C e la batteria sono nascoste dietro a sportelli sicuri, impermeabili e resistenti alla polvere.
L'ho trovata abbastanza facile da usare (ci sono solo due pulsanti fisici) e la fotocamera è abbastanza leggera e robusta da poter essere tenuta comodamente in una mano.
Naturalmente, funziona meglio su un supporto, ma a differenza della Hero 12 Black, non ci sono dita di montaggio integrate. Invece, è dotata di una clip magnetica che consente di fissarla saldamente a telai di biciclette, caschi, tavole da surf e bastoni da selfie. È veloce da attaccare e staccare rispetto a una GoPro, ma ho dovuto fare attenzione quando ho riattaccato la videocamera al supporto: il magnete fa sì che la videocamera si senta saldamente attaccata anche quando non è attaccata a entrambe le clip. Ho dovuto esercitare una certa pressione per assicurarmi che fosse ben salda e non cadesse.
L'elemento di design migliore e più evidente è il display sul retro, un touchscreen da 2,4 pollici che si inclina di 180 gradi in avanti. Anche se mi chiedo se la videocamera potrebbe rompersi in caso di caduta, questo schermo ribaltabile è prezioso quando si scattano selfie e vlog ed è superiore all'approccio della GoPro che prevede un grande schermo posteriore e un piccolo schermo anteriore. Anche la Insta360 Ace Pro ha un piccolo display frontale, ma viene utilizzato solo per mostrare le impostazioni correnti (e questo è sufficiente).
Funzioni e prestazioni
- Lunga durata della batteria e ricarica rapida
- Stabilizzazione dell'immagine FlowState
- Assistente di rilievo AI integrato
La batteria da 1650 mAh della Insta360 Ace Pro sembra durare all'infinito. Durante i miei test quotidiani, non è mai scesa al di sotto di 50% e durante uno stress test - in cui ho impostato la videocamera su 4K/30p in modo continuo per vedere quanto sarebbe durata - la scheda microSD si è riempita prima che la batteria si esaurisse; dopo 1 ora e 15 minuti di registrazione video UHD, era ancora perfettamente funzionante (anche se con l'icona che indicava che era quasi scarica).
Sembra che la durata della batteria sia leggermente migliore di quella della GoPro Hero 12 Black, ma forse non altrettanto di quella del DJI Osmo Action 4. Vorrei fare un confronto diretto tra i due, ma purtroppo non ho più a portata di mano il mio dispositivo di test Action 4. La batteria si carica anche rapidamente, da vuota a 80% in circa 20 minuti e piena in circa 45 minuti.
La fotocamera è dotata di stabilizzazione elettronica dell'immagine sotto forma di tecnologia FlowState di Insta360, che a mio parere è generalmente impressionante in quanto consente di ottenere video fluidi. È disponibile in tre livelli selezionabili dall'utente e offre anche un discreto orientamento automatico dell'orizzonte a 360 gradi (anche se solo in modalità video FreeFrame; nei video normali è disponibile solo l'orientamento dell'orizzonte a 45 gradi).
Anche se non credo che sarà molto popolare, devo menzionare l'assistente AI Highlights integrato. Gli si dà in pasto una selezione di video, lui li analizza e ne ricava un filmato che può essere condiviso. Se lo si desidera, è possibile personalizzarlo leggermente, ma la maggior parte del lavoro viene svolto dall'intelligenza artificiale. È piuttosto impressionante e potenzialmente utile per le persone impegnate che vogliono condividere rapidamente i video delle vacanze e dei viaggi con la famiglia e gli amici.
Infine, una breve parola sull'applicazione mobile Insta360, che è in circolazione da qualche anno ed è diventata un'opzione davvero solida per controllare a distanza la action cam, rivedere/modificare le riprese e pubblicarle online. Per questa recensione, ho evitato l'app per la maggior parte del tempo e ho usato la videocamera stessa, esportando le mie riprese su un PC per l'editing, ma le poche volte che ho lanciato l'app sul mio iPhone, non mi ha deluso.
Qualità video e foto
- Modalità video PureShot per condizioni di scarsa illuminazione
- Video HDR stabilizzati
- 48 MP/12 MP di foto
L'Insta360 Ace Pro, che si dice sia stato sviluppato in collaborazione con Leica, ha un grande sensore da 1/1,3 pollici che supera il sensore da 1/1,9 pollici della GoPro Hero 12 Black ed è altrettanto grande del sensore della DJI Osmo Action 4.
Quest'ultima è stata la migliore action cam GoPro per le riprese chiare e nitide in condizioni di scarsa illuminazione sin dal suo lancio all'inizio dell'anno, ma credo che la Insta360 Ace Pro la superi. Ho trovato la modalità video PureShot in condizioni di scarsa illuminazione impressionante (almeno per una action cam) in termini di dettagli che può estrarre da scene molto scure e torbide.
Le riprese in condizioni di scarsa illuminazione non sono perfette - come si può vedere dal mio filmato di prova qui sotto, sono ancora più morbide e sfocate rispetto alle riprese in luce diurna e ci sono alcuni strani artefatti che sembrano apparire durante il movimento - ma sono molto migliori di quelle della Hero 12 Black e, a mio parere, leggermente più espressive di quelle della Osmo Action 4. Anche le riprese PureShot sono stabilizzate, ma limitate a 30 fps. Se si desidera effettuare riprese d'azione fluide a 60 fps di notte, è necessario utilizzare la modalità di registrazione video normale.
In modalità video normale, tuttavia, ci sono poche limitazioni: L'Ace Pro riprende in 4K fino a 120 fps e in 8K a 24 fps (anche se l'8K non era disponibile con il firmware pre-release, quindi dovrò aggiornare questa recensione quando avrò avuto la possibilità di provarlo). Utilizza anche l'Active HDR per i video 4K fino a 30 fotogrammi al secondo, che si attiva automaticamente per rivelare maggiori dettagli nelle aree in ombra dell'immagine.
Mi piace la qualità dell'immagine di default, anche se è difficile dire se sia migliore o peggiore dell'immagine diurna della Osmo Action 4: secondo me è praticamente la stessa. Penso che il video diurno non modificato della GoPro Hero 12 Black, che esce direttamente dalla videocamera, sia il migliore tra le action cam attuali: a mio parere, ha un aspetto più accattivante. Ma in realtà tutte e tre le videocamere fanno un ottimo lavoro in condizioni di buona illuminazione.
A differenza dell'Osmo Action 4, non c'è un'opzione video a 10 bit, il che mi ha un po' sorpreso, ma c'è la possibilità di riprendere filmati standard a 8 bit con un profilo colore piatto per facilitare la gradazione del colore in post-produzione.
La registrazione del suono è in stereo ed è più o meno quello che mi aspetterei dai microfoni incorporati di una action cam: va bene, ma raccoglie molto facilmente il rumore del vento. Tuttavia, Insta360 offre un adattatore per microfono esterno e se avete bisogno di una buona qualità del suono (ad esempio, i vlogger), fareste bene a utilizzare un microfono separato per questo compito.
Grazie al sensore quad-bayer, le immagini fisse possono essere scattate a 48 MP o 12 MP, anche se non ho notato grandi differenze di qualità. Le mie aspettative per la fotografia delle action cam sono sempre state basse, ma la Insta360 Ace Pro fa un buon lavoro e con la modalità HDR è possibile scattare delle istantanee davvero impressionanti.
Riflessioni conclusive
Con un prezzo che difficilmente si discosta da quello dell'affermata GoPro Hero 12 Black, la Insta360 Ace Pro ha avuto difficoltà a diventare la "migliore action cam" sul mercato fin dall'inizio. Tuttavia, chi sceglie questa videocamera rispetto alla GoPro o alla DJI Osmo Action 4 non si sentirà perso.
Sebbene la Insta360 sia la prima action cam "standard" di Insta360, è un prodotto sicuro e audace che convince sotto ogni aspetto. È robusta, facile da usare, la durata della batteria è impressionante e la qualità video è molto buona, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione. Nel complesso, è un'opzione che vlogger e atleti alla ricerca di una videocamera di piccole dimensioni dovrebbero assolutamente prendere in considerazione.