Londra interviene contro i parcheggi sconsiderati di biciclette elettriche

Quando mi sono trasferita a Londra due anni fa, ho dovuto abituarmi ad alcune cose: quanto può essere rumorosa la metropolitana, quanto è grande la città e quante biciclette elettriche sono ovunque, bloccando marciapiedi e vialetti. Il Transport for London (TfL) sta ora cercando di migliorare la situazione, annunciando nuove misure per regolare il parcheggio di oltre 40.000 biciclette elettriche di Lime, Forest e altre aziende in tutta la città. Regole di parcheggio più severe si applicano già al noleggio di scooter elettrici a Londra.

L'iniziativa interesserà le strade rosse, una rete di strade principali gestite da TfL. Le strade rosse rappresentano circa il 5% delle strade di Londra, ma circa il 30% del traffico. TfL chiederà conto agli operatori "che permettono di parcheggiare le biciclette al di fuori degli spazi designati sulle strade rosse e sulle proprietà di TfL, comprese aree come i piazzali delle stazioni e i garage degli autobus", si legge nell'annuncio.

Non è chiaro come la TfL intenda far rispettare la normativa, se con multe o restrizioni di accesso. La TfL si limita a dichiarare che adotterà un "approccio proporzionato e pragmatico" all'applicazione delle norme, concentrandosi sulle aree in cui le biciclette elettriche presentano i maggiori rischi per la sicurezza e l'accesso.

"La soluzione giusta a lungo termine è una nuova legislazione che stabilisca regole eque e standardizzate che tutti gli operatori devono rispettare. Fino ad allora, tuttavia, è chiaro che gli attuali operatori potrebbero e dovrebbero fare molto di più per affrontare questi problemi", afferma il consigliere Kieron Williams, membro esecutivo del Consiglio di Londra per il clima, i trasporti e l'ambiente. La TfL sembra essere consapevole della sua dipendenza dagli operatori e ha chiesto al governo di prendere in considerazione nuovi poteri per l'organizzazione dei trasporti che le permettano di regolamentare meglio i servizi di biciclette elettriche.

TfL sta inoltre collaborando con i distretti per migliorare il rispetto delle norme sul parcheggio delle biciclette elettriche. Londra è composta da 32 distretti e dalla City of London, il che richiede un'ampia cooperazione e applicazione delle norme. Secondo TfL, quest'anno i quartieri di Londra hanno creato 2.000 posti auto, mentre l'organizzazione dei trasporti ha fornito quasi 1 milione di sterline (1,3 milioni di dollari) di finanziamenti per 7.500 posti auto quest'anno. Entro la prossima estate verranno creati almeno 800 posti auto, per un totale di 3.000 entro la fine del 2026.

TfL offre anche biciclette sponsorizzate da Santander, una su sei delle quali è elettrica.

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