La battaglia tra gli Stati Uniti e Huawei continua: l'amministrazione Biden sta valutando la possibilità di inserire nella lista nera altri quattro produttori di chip cinesi legati al gigante tecnologico.
Secondo Bloomberg, si tratta di Qingdao Sien, SwaySure, Shenzhen Pensun Technology e del principale produttore cinese di chip di memoria ChangXin Memory Technologies (CXMT).
Tutte queste aziende potrebbero essere inserite nell'elenco delle società statunitensi, il che significa che le aziende americane che vogliono fare affari con loro avranno bisogno di un'autorizzazione speciale. Oltre a tutti questi produttori che producono effettivamente chip, secondo le fonti potrebbero esserci altre due aziende che agiscono come agenti per aiutare Huawei a ottenere attrezzature limitate per produrre modem e tecnologia 5G.
Secondo alcuni rapporti precedenti, lo Stato cinese sta investendo pesantemente in Huawei per diventare un magnate dei chip in grado di competere con giganti come Intel e Qualcomm. L'azienda cinese è riuscita a produrre il chip Kirin 9000S con il proprio processo a 7 nm FinFET in tre anni, invece dei cinque previsti da alcuni esperti statunitensi.