Un altro grande nome della stampa videoludica cessa di essere pubblicato. Game Informer ha annunciato oggi che, dopo 33 anni, la sua casa madre GameStop ne ha interrotto la pubblicazione. Anche l'intero sito web e l'archivio sono stati rimossi e saranno ora reindirizzati a un ultimo ringraziamento della rivista ai suoi lettori.
"Dopo 33 anni entusiasmanti in cui vi abbiamo portato le ultime notizie, recensioni e approfondimenti sul mondo dei videogiochi in continua evoluzione, è con grande dispiacere che annunciamo la chiusura di Game Informer", si legge nel comunicato della testata.
Diversi post sui social media hanno confermato la triste notizia sullo stato della rivista e del suo staff. Il produttore video senior Alex Van Aken ha scritto su X che lo staff non sapeva cosa stesse succedendo fino a quando "qualcuno dall'alto ha pubblicato un tweet che ha dato la notizia".
Il direttore dei contenuti di Game Informer, Kyle Hilliard, ha dichiarato su X che la brutta notizia del licenziamento di massa del personale è arrivata proprio mentre stavano creando un nuovo numero. "Una svolta frustrante (soprattutto se si considera che il prossimo numero era già pronto al 70% e avrebbe avuto una copertina fantastica)", ha scritto Hilliard su X.
La rivista fu pubblicata nell'agosto del 1991 con il nome di FuncoLand Game Store e Sonic the Hedgehog saltava sulla copertina. I titoli in prima pagina promettevano "anteprime bollenti" di giochi come Decap Attack, Micro Machines e NHL Hockey. GameStop ha acquisito il marchio FuncoLand e la rivista di giochi nel 2000 e, secondo il sito ufficiale, Game Informer ha un picco di 6 milioni di lettori.