Disney istituisce un gruppo dedicato all'AI e all'XR per coordinare l'utilizzo e l'adozione a livello aziendale.

Disney sta aggiungendo un altro livello alle sue strategie di intelligenza artificiale e realtà estesa. Come riportato per la prima volta da Reuters, la società ha recentemente istituito un dipartimento dedicato alle tecnologie emergenti. Il gruppo, chiamato Office of Technology Enablement, coordinerà l'esplorazione, l'adozione e l'utilizzo delle tecnologie AI, AR e VR da parte dell'azienda.

Jamie Voris, in precedenza CTO del dipartimento tecnologico degli Studios, è stato nominato a capo di questa iniziativa. Prima di entrare in Disney nel 2010, Voris è stato Chief Technology Officer della National Football League. Più recentemente, ha guidato lo sviluppo dell'applicazione Apple Vision Pro dell'azienda. Voris risponderà ad Alan Bergman, co-presidente di Disney Entertainment. Reuters riporta che la società prevede di espandere il gruppo a circa 100 dipendenti.

"Il ritmo e la portata dei progressi nell'AI e nell'XR sono profondi e avranno un impatto sull'esperienza dei clienti, sugli sforzi creativi e sul nostro business nei prossimi anni. Per questo è fondamentale che Disney esplori le interessanti opportunità e gestisca i potenziali rischi", ha scritto Bergman in un'e-mail che Disney ha inoltrato a Engadget. "La formazione di questo nuovo gruppo sottolinea il nostro impegno a farlo e a essere una forza positiva nel dare forma a un uso responsabile e a buone pratiche".

Un portavoce della Disney ha dichiarato a Engadget che l'Office of Technology Enablement non si occuperà dei progetti AI e XR esistenti dell'azienda. Al contrario, supporterà gli altri team Disney, molti dei quali stanno già lavorando a prodotti che incorporano queste tecnologie, per garantire che il loro lavoro si allinei con gli obiettivi strategici più ampi dell'azienda.

"Si tratta di concentrare, coordinare e accelerare questi sforzi e di riaffermare il nostro impegno a essere una forza positiva nel plasmare l'uso responsabile e le buone pratiche", ha dichiarato il portavoce.

Si può dire che la Disney ha probabilmente padroneggiato gli ultimi due decenni di cambiamenti tecnologici meglio di molti altri attori di Hollywood. Ad esempio, l'uso dell'Unreal Engine insieme a un set digitale chiamato The Volume ha ottimizzato la produzione di spettacoli ad alta intensità di VFX come The Mandalorian. Poiché la realtà aumentata e l'intelligenza artificiale in particolare promettono di cambiare il modo in cui le persone lavorano e giocano, ha senso monitorare anche l'uso di queste tecnologie all'interno dell'organizzazione.

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