Alcuni dei film d'animazione Amazonas e Max potrebbero essere stati in parte animati in Corea del Nord.

Animatori nordcoreani potrebbero essere stati coinvolti nella creazione di popolari film d'animazione per Amazon Prime Video, Max e altri servizi di streaming. I ricercatori del progetto 38 North, con sede a Washington, hanno scoperto un server cloud mal configurato con un indirizzo IP nordcoreano che conteneva migliaia di file di animazione, riporta Wired. Le sanzioni statunitensi vietano le attività commerciali con le aziende nordcoreane a causa delle violazioni dei diritti umani e dello sviluppo del programma di armi nucleari della Corea del Nord.

Il server conteneva animazioni, video e note che discutevano il lavoro e suggerivano modifiche. Alcune immagini sembravano tratte dalla popolare serie di supereroi Invincible di Prime Video, altre dal prossimo anime per bambini Max Iyanu: Child of Miracles. I dati, alcuni dei quali sono stati analizzati dalla società di sicurezza di Google Mandiant, fanno luce su come si ritiene che la Corea del Nord stia aggirando le sanzioni.

I ricercatori sono riusciti ad analizzare le connessioni in entrata al server e hanno trovato accessi da tre città cinesi che indicano una sorta di società di facciata. "Tutte e tre le città sono note per ospitare molte aziende gestite dalla Corea del Nord e sono centri importanti per i professionisti IT nordcoreani che vivono all'estero", si legge nel rapporto.

Michael Barnhart, che lavora presso Mandiant, ha affermato che non vi sono prove che Max, Amazon o altre società affiliate sapessero che il lavoro veniva svolto da animatori nordcoreani. È probabile che il lavoro sia stato subappaltato a loro insaputa, come riporta Reuters. Barnhart è "molto fiducioso" che i contratti fossero stipulati con aziende cinesi che hanno subappaltato il lavoro ad animatori che lavorano per la Corea del Nord.

Nel 2022, l'FBI e il Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti hanno emesso un avviso per mettere in guardia le aziende dal rischio di assumere inavvertitamente tecnici nordcoreani attraverso questo tipo di outsourcing. Un portavoce del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha dichiarato a Reuters di non voler commentare questa particolare accusa, ma ha sottolineato che gli sforzi della Corea del Nord per generare entrate per i suoi programmi di armamento attraverso l'uso improprio del subappalto sono una preoccupazione costante.

Amazon ha inoltrato le richieste di informazioni a Skybound, la società che ha realizzato Invincible. L'azienda sostiene di non essere a conoscenza di società nordcoreane che lavorano ai suoi progetti di animazione, ma ha avviato una revisione interna per verificare e risolvere eventuali problemi residui. "Abbiamo anche informato le autorità competenti e siamo in contatto con tutti gli enti interessati", ha dichiarato Hannah Cosgrove, responsabile delle comunicazioni aziendali di Skybound. Max non ha risposto alle richieste di commento.

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