Sony ha ufficialmente staccato la spina a Concord e chiuso lo studio dietro al gioco. I server di Concord sono stati chiusi appena due settimane dopo l'uscita dello sparatutto competitivo a squadre di Firewalk Studios a causa delle scarse vendite. Ryan Ellis, game director di Firewalk, ha deciso di assumere un ruolo di maggior supporto in seguito alle difficoltà di Concord e Sony ha annunciato che stava valutando le opzioni per il progetto. Ora la decisione è stata presa.
"Dopo un'attenta valutazione, siamo giunti alla conclusione che è meglio interrompere definitivamente il gioco e chiudere lo studio", ha dichiarato oggi Hermen Hulst dello Studio Business Group di Sony Interactive Entertainment in un comunicato. Vorrei ringraziare l'intero team di Firewalk per il duro lavoro, lo spirito creativo e la dedizione". Un rappresentante ha dichiarato a Bloomberg News che i Firewalk Studios impiegavano 172 persone che perderanno il lavoro.
Il settore dei giochi online è difficile e Concord potrebbe aver risentito dei lunghi tempi di sviluppo che hanno fatto sì che altri sparatutto a squadre avessero già acquisito una certa popolarità e definito le aspettative dei giocatori. Molti giochi simili sono gratuiti e finanziati tramite un battle pass o un modello stagionale. Forse i giocatori non hanno gradito il prezzo di 40 dollari per un nuovo gioco, o forse il genere era semplicemente troppo affollato per il successo di Concord.
Qualunque siano le ragioni, la notizia di oggi segna un altro capitolo difficile nel mondo dello sviluppo di videogiochi. Firewalk Studios è un caso anomalo in termini di dimensioni del suo fallimento commerciale, ma è l'ennesima chiusura in un settore che ha visto molte turbolenze negli ultimi anni. I licenziamenti e le chiusure sono all'ordine del giorno nell'industria dei videogiochi, ma alcuni dei casi più recenti sono stati come quello di Firewalk, che è stato acquisito da Sony Interactive Entertainment proprio la scorsa primavera. Netflix ha chiuso bruscamente il suo studio AAA la scorsa settimana, prima ancora che il team avesse annunciato un progetto.
Microsoft ha chiuso tre studi della famiglia Zenimax all'inizio dell'anno. Poiché sempre meno soggetti controllano una quota sempre maggiore dell'industria dei videogiochi, è probabile che la tolleranza per la sperimentazione e i bassi margini di profitto diminuisca. Sconvolgimenti improvvisi di questo tipo potrebbero diventare sempre più frequenti.