Il governo degli Stati Uniti ha citato in giudizio Adobe e due dei suoi dirigenti per aver presumibilmente ingannato i consumatori trattenendo le penali di risoluzione anticipata e rendendo difficile la cancellazione degli abbonamenti ai prodotti Adobe.
La causa depositata lunedì dal Dipartimento di Giustizia accusa Adobe di aver spinto i consumatori a sottoscrivere un abbonamento annuale a pagamento senza informarli adeguatamente del fatto che, in caso di disdetta entro il primo anno, potrebbero essere applicate penali per la cancellazione anticipata. L'azione legale sostiene inoltre che i riferimenti di Adobe alle penali di cancellazione anticipata erano nascosti nei caratteri piccoli o che i consumatori dovevano scorrere su simboli minuscoli per trovarli.
"Gli americani sono stanchi delle aziende che nascondono la palla quando firmano un contratto e che poi li ostacolano quando vogliono cancellarlo", ha dichiarato in un comunicato Samuel Levine, direttore del Bureau of Consumer Protection della FTC. "La FTC continuerà a lavorare per proteggere gli americani da queste pratiche commerciali illegali".
Dana Rao, consigliere generale e chief trust officer di Adobe, ha dichiarato che l'azienda si opporrà alla FTC in tribunale. In una dichiarazione pubblicata sul sito web dell'azienda, Rao ha affermato: "I servizi in abbonamento sono comodi, flessibili e convenienti, e consentono agli utenti di scegliere il piano che meglio si adatta alle loro esigenze, ai loro orari e al loro budget. La nostra priorità è fornire sempre un'esperienza positiva ai nostri clienti. Siamo trasparenti sui termini dei nostri contratti di abbonamento e abbiamo un processo di cancellazione semplice. Confuteremo le accuse della FTC in tribunale".
La FTC ha dichiarato di aver intrapreso un'azione contro Adobe dopo aver ricevuto reclami da parte di consumatori di tutto il Paese che sostenevano di non essere a conoscenza delle penali di risoluzione anticipata di Adobe. La FTC ha scoperto che Adobe ha continuato a seguire questa pratica pur sapendo che i consumatori erano confusi. Tutti i consumatori che hanno contattato il servizio clienti di Adobe per annullare i loro abbonamenti hanno incontrato ulteriori ostacoli, come chiamate e chat abbandonate e il trasferimento a più dipendenti, ha aggiunto la FTC.
L'azione della FTC segue un'ondata di indignazione da parte dei clienti per i recenti termini di servizio di Adobe. Gli utenti temevano che la formulazione vaga di Adobe desse l'impressione che l'azienda potesse utilizzare liberamente il loro lavoro per addestrare le sue modalità di IA generativa. In risposta alle critiche, Adobe ha annunciato l'aggiornamento dei termini di utilizzo per regolamentare in modo più preciso aree come l'IA e la proprietà dei contenuti.