Rapporto di prova di Vivo V30 Pro: focus sulla fotografia

  • Design
  • Display
  • Software
  • Prestazioni
  • Durata della batteria
  • Macchina fotografica
  • Prezzo/prestazioni
3.9/5Punteggio complessivo
Specifiche
  • Display: 6,78 pollici
  • Fotocamera anteriore: 50 megapixel
  • Fotocamera posteriore: 50 megapixel + 50 megapixel + 50 megapixel
  • MEMORIA DI LAVORO: 8 GB, 12 GB
  • Memoria: 256 GB, 512 GB
  • Capacità della batteria: 5000mAh
  • OS: Android 14
  • Risoluzione: 2800x1260 pixel
Pro
  • Design elegante e minimalista
  • Buona durata della batteria con ricarica rapida da 80 W
  • Vibrante display AMOLED con bordi curvi
  • Buone prestazioni generali della fotocamera principale
Contro
  • Notevole ritardo nel rilascio della fotocamera
  • Il lettore di impronte digitali è inaffidabile
  • Molte app preinstallate
  • Nessun altoparlante stereo
  • Semplice certificazione IP54

Il Vivo V29 Pro era uno smartphone piuttosto buono sulla carta e nella pratica. Anche il suo successore, il nuovo Vivo V30 Pro, ha qualche nuovo asso nella manica e presenta alcune interessanti fotocamere a marchio Zeiss. Si dice che il trio di fotocamere da 50 megapixel offra alcune interessanti funzioni per la fotografia di ritratto, denominate "Zeiss Style Bokehs", che mirano a imitare le lenti di alta qualità delle fotocamere Zeiss. Il marchio ha inoltre sottolineato che questa è la prima volta che le fotocamere Zeiss sono presenti in uno smartphone della serie V. Tuttavia, tutte queste fantasiose caratteristiche della fotocamera hanno un prezzo superiore alla media nel segmento di prezzo medio. Vogliamo scoprire se il cellulare vale il suo prezzo e come si colloca rispetto alla concorrenza dopo un test dettagliato.

Test di Vivo V30 Pro: Design

Abbiamo ricevuto la variante di colore Andaman Blue, con il retro in vetro lucido che, secondo il produttore, ricorda le acque verde smeraldo delle isole Andamane e Nicobare. La superficie lucida attira rapidamente le impronte digitali, che tuttavia non sono così evidenti su questa variante di colore chiaro come su una tonalità più scura. Dal punto di vista visivo, lo smartphone non si discosta molto dal suo predecessore. Sul retro è presente una luce aura quadrata sotto il modulo della fotocamera, in contrasto con la luce aura rotonda del V29 Pro.

Il modulo della fotocamera rialzato non sporge molto, in modo che lo smartphone non traballi quando viene appoggiato su superfici piane come un tavolo. Sul retro sono presenti tre fotocamere, disposte in un quadrato arrotondato con il nuovo marchio Zeiss.

Il marchio Vivo in argento si trova sul bordo inferiore del retro. I pulsanti di accensione e volume si trovano sul lato destro della cornice cromata curva. La griglia dell'altoparlante, il microfono, la porta USB Type-C e lo slot per la SIM si trovano sul lato inferiore.

Ho provato anche l'opzione di colore Classic Black. È un po' più pregiato e ha un retro in vetro nero scintillante che non attira le impronte digitali. Tuttavia, mi è piaciuta di più l'opzione di colore Andaman Blue.

Lo smartphone sta comodamente in mano e il design a sandwich in vetro curvo offre una buona presa. Il peso è di 188 grammi, molto leggero per uno smartphone con batteria da 5.000 mAh e retro in vetro. Con soli 7,45 mm, è uno smartphone molto sottile.

Le cornici a sinistra e a destra sono quasi inesistenti sul Vivo V30 Pro, che utilizza un display con bordo curvo che si fonde con i lati curvi della cornice.

Lo smartphone offre la certificazione IP54 per la protezione da polvere e acqua. È bello vedere che Vivo offre questa classificazione, ma è piuttosto elementare per quanto riguarda le classificazioni IP. Altri smartphone, sia in questo segmento di prezzo che al di sotto, offrono una protezione molto migliore dagli elementi.

Vivo V30 Pro recensione: dati tecnici e software

Lo smartphone è equipaggiato con il SoC MediaTek Dimensity 8200 5G a 4 nm, un processore leggermente datato (lancio sul mercato nel 2022) che compete con il SoC Qualcomm Snapdragon 7 Gen 3. Il Vivo V30 Pro offre un massimo di 12 GB di RAM LPDDR5X e uno spazio di archiviazione UFS 3.1 fino a 512 GB. È dotato di un doppio slot per schede nano SIM per due schede SIM 5G, ma non ha uno slot per una scheda microSD.

Altre caratteristiche includono il Bluetooth 5.3 e una porta USB 2.0 di tipo C per la ricarica del dispositivo e il trasferimento dei dati. Il Vivo V30 Pro è alimentato da una batteria da 5.000 mAh, che può essere ricaricata con il caricatore da 80 W in dotazione.

Il software viene eseguito con Funtouch OS 14 Global, che si basa su Android 14. L'interfaccia utente è nel complesso abbastanza elegante, ma ci sono ancora alcune applicazioni preinstallate che non possono essere disinstallate. L'interfaccia utente è nel complesso piuttosto elegante, ma ci sono ancora alcune app preinstallate che non possono essere tutte disinstallate. Vivo promette due aggiornamenti del sistema operativo e tre anni di patch di sicurezza per il Vivo V30 Pro.

Il Vivo V30 Pro è dotato di un sensore di impronte digitali sul display, che di solito funziona bene. Tuttavia, l'ho trovato inaffidabile in quanto non ha riconosciuto la mia impronta digitale registrata diverse volte durante il periodo di test. Inoltre, di tanto in tanto si è attivato in modo casuale nella mia tasca.

Test di Vivo V30 Pro: prestazioni

Nei nostri test di benchmark, il Vivo V30 Pro si colloca a metà strada in alcune aree e offre risultati decenti. Tuttavia, rispetto ad altri dispositivi di questa fascia di prezzo, come il OnePlus 12R, è decisamente inferiore. In AnTuTu, ottiene 9.58.187 punti, che è leggermente superiore al modello precedente, ma in Geekbench 6, ottiene 979 punti nel test single-core e 3.931 punti nel test multi-core, che è leggermente inferiore al Vivo V29 Pro.

I giochi sul Vivo V30 Pro sono decenti. Ho giocato ad Asphalt 9: Legends, che si è svolto in modo fluido e lo smartphone non ha avuto problemi. Supporta la modalità 60 FPS e riproduce il gioco con l'alta qualità d'immagine selezionata senza lag. Call of Duty: Mobile ha funzionato senza problemi e non ho notato cali di qualità con impostazioni grafiche elevate. Tuttavia, con una qualità grafica molto elevata e una frequenza di aggiornamento massima, il gioco presenta un certo ritardo e non funziona in modo fluido. Inoltre, lo smartphone non si è scaldato molto durante il gioco.

Il display AMOLED curvo Full HD+ da 6,78 pollici offre una frequenza di aggiornamento di 120 Hz e una luminosità di picco fino a 2.800 nit. Per impostazione predefinita, il display offre colori buoni e non eccessivamente saturi. All'aperto è abbastanza luminoso, ma i colori si sbiadiscono alla luce diretta del sole. Lo smartphone dispone di un unico altoparlante rivolto verso il basso, sufficientemente forte, ma la mancanza di un secondo altoparlante è deludente in questa fascia di prezzo.

La batteria da 5.000 mAh si è comportata bene nel nostro video loop test. La durata è stata di 19 ore e 10 minuti, un valore buono e leggermente migliore rispetto al modello precedente. Nel nostro test di ricarica, lo smartphone è stato caricato al 71% in 30 minuti; con l'adattatore di ricarica da 80W in dotazione, il processo di ricarica è stato completato in 60 minuti.

Test di Vivo V30 Pro: Fotocamere

Il Vivo V30 Pro è uno smartphone incentrato sulla fotocamera e dotato di una serie di utili funzioni. Dispone di tre fotocamere posteriori, tra cui una principale da 50 megapixel (Sony IMX920) con apertura f/1.9 e stabilizzazione ottica dell'immagine (OIS), un teleobiettivo da 50 megapixel (Sony IMX816) con apertura f/1.9 e zoom ottico 2x e un'altra fotocamera ultragrandangolare da 50 megapixel. Per i selfie è disponibile una fotocamera da 50 megapixel con apertura f/2.0 e autofocus.

La fotocamera principale da 50 megapixel cattura immagini molto dettagliate con una buona gamma dinamica alla luce del giorno. Produce immagini non eccessivamente sature e non troppo elaborate. Ho trovato la velocità di scatto un po' lenta, a volte ci sono voluti alcuni millisecondi per scattare una foto, soprattutto con le immagini HDR.

Il teleobiettivo da 50 megapixel è adatto alle riprese in luce diurna. Mantiene le stesse tonalità di colore della fotocamera principale e produce immagini con buoni dettagli nelle luci e nelle ombre. Tuttavia, le immagini vengono elaborate un po' di più e spesso appaiono più morbide rispetto alla fotocamera principale, pur avendo la stessa risoluzione. È disponibile anche un'opzione per scattare foto con zoom 4x, ma in questo caso le immagini sono molto morbide e solo a volte utilizzabili.

La fotocamera ultrawide ha la stessa risoluzione di 50 megapixel, ma produce immagini in modo completamente diverso. La combinazione di colori non è la stessa delle altre due fotocamere, le immagini sono più morbide e si ottengono buone immagini solo quando c'è molta luce.

La fotocamera frontale da 50 megapixel è in grado di gestire bene le condizioni di scarsa illuminazione, ma in alcuni casi le immagini presentano troppe ombre, soprattutto negli scatti in controluce.

Prima di entrare nel merito delle capacità di questo smartphone in condizioni di scarsa luminosità, parliamo della collaborazione tra Vivo e Zeiss.

Zeiss e Vivo collaborano da tempo sugli smartphone della serie X, ma questa è la prima volta che i due marchi collaborano su uno smartphone della serie V, e si tratta del Vivo V30 Pro piuttosto che del V30 classico. Per la serie X, Vivo ha stampato il logo Zeiss e l'iconico logo T intorno al modulo della fotocamera, il che significa che la fotocamera non solo è stata sviluppata in collaborazione con Zeiss, ma utilizza anche il rivestimento T.

Non è questo il caso del Vivo V30 Pro. Il modello presenta solo il logo Zeiss senza il simbolo T* e, come conferma il marchio, le lenti non sono rivestite.

Ciò significa che il Vivo V30 Pro ha l'emulazione dell'obiettivo Zeiss nell'app della fotocamera quando si scattano ritratti, ma i risultati non saranno buoni come quelli di uno smartphone della serie X.

Ho giocato con questi filtri (chiamati Zeiss Style Bokehs) e sono una buona aggiunta a uno smartphone di fascia media. Li ho provati con il nuovo Auralight e sono venuti fuori dei ritratti molto belli. L'Auralight è in grado di regolare automaticamente la temperatura del colore in base alle condizioni di illuminazione, oppure è possibile impostarla manualmente.

La fotografia in condizioni di scarsa luminosità del Vivo V30 Pro è mista. La fotocamera principale scatta foto impressionanti anche in assenza di luce. Ho scattato alcune foto in completa oscurità e la fotocamera è riuscita comunque a riprodurre i colori con buoni dettagli. Anche se lo smartphone impiega più tempo a scattare foto al buio, non ho ottenuto immagini sfocate grazie all'OIS.

Il teleobiettivo non è particolarmente buono nell'oscurità completa, ma offre buone immagini nelle scene con un po' di luce. I valori di saturazione sono buoni, ma le immagini appaiono sovraesposte e più morbide del solito. Lo stesso vale per la fotocamera ultrawide. Le immagini scattate con questa fotocamera sono più morbide e non hanno la stessa combinazione di colori, il che può distrarre molto.

La fotocamera anteriore funziona bene in condizioni di scarsa illuminazione. Assicura che l'intera immagine abbia un bell'aspetto e non trasformi la notte in giorno a causa della sovraesposizione. La messa a fuoco è un problema che a volte si presenta.

Il Vivo V30 Pro può registrare video fino a 4K 60fps con tutte e tre le fotocamere posteriori e anche con la fotocamera frontale. È qui che l'OIS brilla nei video girati con la fotocamera principale. Ho registrato alcuni video con la fotocamera principale e i risultati sono stati piuttosto impressionanti. La fotocamera riesce a gestire bene la luce del sole e mostra una buona gamma dinamica. Le riprese in movimento sono migliorate rispetto al Vivo V29 Pro: lo smartphone non ha più tanti problemi con le immagini in movimento e la stabilizzazione è abbastanza buona. Anche i risultati del teleobiettivo e della fotocamera ultragrandangolare sono notevoli. È sorprendente che le tre fotocamere posteriori mantengano una tonalità di colore simile nei video. In condizioni di scarsa illuminazione, le fotocamere faticano e c'è molto rumore nelle immagini, soprattutto con il teleobiettivo e l'ultra-grandangolo.

La fotocamera frontale da 50 megapixel realizza video sufficienti, che risultano buoni anche in condizioni di scarsa illuminazione, ma a volte sono sfocati. I video in condizioni di scarsa illuminazione sono più brutti che belli. In alcuni casi mi sono ritrovato con un video sfocato che non era molto utilizzabile. Tuttavia, a volte i video erano ben dettagliati e ben illuminati.

Test di Vivo V30 Pro: Conclusione

Il Vivo V30 Pro non rappresenta un grande salto di qualità rispetto al suo predecessore, il Vivo V29 Pro. In termini di esperienza utente e prestazioni della fotocamera, il Vivo offre solo miglioramenti incrementali, come una ricarica leggermente più veloce e una maggiore durata della batteria. Ci sono anche alcune nuove caratteristiche della fotocamera, come l'integrazione dei filtri Zeiss Style Bokehs (o filtri) in uno smartphone della serie V, che potrebbero interessare i consumatori che amano scattare ritratti.

Purtroppo, il telefono manca di alcune caratteristiche chiave che si trovano su altri smartphone di questa fascia di prezzo, come una migliore classificazione ufficiale IP per la resistenza alla polvere e all'acqua e le nuove funzioni AI su cui la maggior parte dei produttori si concentrerà nel 2024.

Stranamente, questo non è un vero problema. Vivo sta fondamentalmente scambiando le prestazioni con un hardware e caratteristiche della fotocamera migliori (alcune delle quali sono state riprese dai modelli di punta della serie Vivo X). In poche parole, si tratta di uno smartphone che si concentra sulla fotografia e non è destinato ai giocatori o agli utenti più esigenti.

Se siete alla ricerca di maggiori prestazioni a questo prezzo, dovreste dare un'occhiata al OnePlus 12R (test report), che offre prestazioni significativamente migliori con il suo SoC Qualcomm Snapdragon 8 Gen 2. Se siete alla ricerca di funzioni AI e di una classificazione IP ufficiale, il Pixel 7a (recensione) offre un software migliore (con aggiornamenti rapidi) e prestazioni della fotocamera molto affidabili allo stesso prezzo.

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