Recensione di Sonos Era 100

Specifiche
  • Dimensioni : 120 x 130,5 x 182,5 mm
  • Peso: : 2,02 kg
  • Altoparlante: : due tweeter, un midrange
  • Connessioni: USB-C
  • Connettività: : Bluetooth 5.0, WLAN
  • Colori: : Nero opaco, bianco opaco
  • Tipo di altoparlante: : Altoparlante wireless
Pro
  • Migliore risposta dei bassi rispetto ai modelli precedenti
  • Quick Tune Trueplay per un suono ottimizzato
  • Supporta la connettività Bluetooth e Wi-Fi
  • Interfaccia dell'app eccellente
Contro
  • Più costoso rispetto a modelli analoghi
  • Non così chiaro come i precedenti diffusori One
  • Non sono inclusi adattatori

Introduzione

L'Era 100 sostituisce il leggendario Sonos One nella gamma di diffusori Sonos, segnando la fine di un'era e l'inizio di una nuova.

Questa nuova era non segna un cambiamento nell'approccio di Sonos al suono wireless multiroom, ma segna un cambiamento nel suono, in quanto l'Era 100 è posizionato come un prodotto più accessibile e di massa.

È più costoso, ma è migliore?

Design

  • Aspetto più alto e snello
  • Interruttore per lo spegnimento dei microfoni
  • Connessione USB-C anziché Ethernet

Rispetto al modello One, ormai fuori produzione, Era 100 è più alto, più profondo e più o meno della stessa larghezza, ma appare più sottile grazie alla sua leggera curvatura. L'ingombro è all'incirca lo stesso, quindi può essere facilmente collocato su superfici come i piani di lavoro della cucina o le librerie.

Continua il design "industriale" di Sonos, che si abbina agli altri diffusori e soundbar. La luce LED sulla parte superiore del diffusore è stata spostata sulla parte anteriore, in modo che lo stato del diffusore sia visibile da qualsiasi punto.

Crediti per le immagini (Recensioni attendibili)

Ci sono controlli tattili capacitivi sulla parte superiore (play/skip del brano) e un cursore al centro per il controllo del volume (il volume può essere aumentato o diminuito toccando le estremità).

I microfoni integrati possono essere disattivati per evitare che gli assistenti vocali possano ascoltare. Sul retro è presente anche un interruttore che può essere utilizzato per disattivare completamente l'alimentazione dei microfoni. In questo modo si disattivano sia il controllo vocale che Trueplay. Sul retro del diffusore è presente anche un pulsante per l'accoppiamento Bluetooth.

Crediti per le immagini (Recensioni attendibili)

La connessione Ethernet è stata sostituita da una connessione USB-C. Il diffusore può ancora essere collegato in modo permanente a un router, ma richiede un adattatore. Sonos offre due adattatori: il Sonos Combo Adapter (Ethernet) e il Sonos Line-In Adapter (computer, giradischi, ecc.). La connessione USB consente anche di collegare dispositivi come un cavo da USB-C a Lightning per gli iPhone più vecchi.

Purtroppo, nessuno di questi adattatori è incluso nella fornitura. La scelta dei colori è limitata ai colori standard bianco e nero.

Proprietà

  • Nessuna integrazione di Google Assistant
  • Supporto Bluetooth
  • Controllo vocale Sonos per la funzione vivavoce

Questo diffusore offre quasi tutto ciò che ci si aspetta da un diffusore Sonos. Manca l'Assistente Google, poiché Google ha modificato le sue linee guida per i dispositivi di terze parti e l'Era 100 rimane privo del supporto vocale di Google.

Amazon Alexa e Sonos Voice Control sono ora disponibili per il controllo vocale, con quest'ultimo responsabile della gestione della musica. Con il controllo vocale, è possibile dire "Hey Sonos" e chiedere al dispositivo di riprodurre musica o di richiedere un brano, un album, una stazione radio o una traccia da un servizio di streaming compatibile.

Al momento del lancio, il controllo vocale di Sonos non era ancora configurato per Spotify, ma ora è possibile accedere alla musica di Spotify, Amazon Music, Pandora, Apple Music e Deezer. Tidal e Qobuz non sono ancora disponibili.

Ho scoperto che è necessario parlare più forte o avvicinarsi al diffusore. Una caratteristica divertente è che il controllo vocale di Sonos è parlato da Giancarlo Esposito se si modificano le impostazioni dell'app in inglese o francese.

L'app Sonos consente di controllare varie funzioni e di accedere a una serie di servizi di streaming musicale come Sonos Radio, Deezer e Qobuz. L'app è intuitiva: è facile da navigare, risponde rapidamente e ha un aspetto migliore rispetto ad altre app di controllo.

I diffusori Era introducono una nuova versione di Trueplay con Quick Tune. Invece di muovere l'iPhone nella stanza per calibrare il diffusore, si tocca un pulsante nell'app Sonos e i diffusori integrati dell'Era 100 misurano l'ambiente circostante per creare un profilo di ascolto che si adatti all'acustica della stanza. Il processo è rapido e richiede solo 20 secondi.

Quick Tune è disponibile sui dispositivi Android (in precedenza Trueplay era limitato all'iPhone) ed è un'aggiunta che rende i diffusori Sonos più accessibili. Se avete un iPhone, potete comunque utilizzare la versione avanzata di Trueplay. È inoltre possibile regolare manualmente i livelli di bassi, alti e volume nell'app Sonos.

Se si accoppiano due diffusori Era 100, è possibile ottenere un suono stereo e, naturalmente, anche il multiroom. Due Era 100 possono essere collegati in modalità wireless a un Beam Gen 2, Ray o Arc come diffusori posteriori in una configurazione home cinema. L'Era 100 non ha diffusori rivolti verso l'alto come l'Era 300, quindi il suono è più direzionale.

Le opzioni wireless includono il Bluetooth 5.0 e lo streaming via Wi-Fi con Spotify Connect e AirPlay 2 (per i dispositivi iOS). Il Bluetooth richiede un volume elevato, poiché il diffusore è molto silenzioso a volume normale, e in termini di qualità dello streaming, AAC è il massimo.

Qualità del suono

  • Maggiore enfasi sui bassi
  • Punto di forza più ampio
  • Non così sottile come l'Uno

Sonos non ha mai rivelato molto dei suoi diffusori, ma so che l'Era 100 ha tre amplificatori digitali di Classe D che pilotano due tweeter angolati e un woofer. Anche la sintonizzazione è cambiata, con una maggiore enfasi sulle basse frequenze.

Il risultato: l'Era 100 è più potente in tutto lo spettro di frequenze, con bassi più potenti, medi più intensi e alti più ricchi.

Stranger feat. Mikky Ekko beneficia di questi bassi più ricchi con una presenza più esplosiva, così come All I Need di Jacob Collier e Them Changes di Thundercat. L'Era 100 offre maggiore profondità, variazione ed estensione rispetto al Sonos One originale, che era più incisivo che potente.

Questa prestazione sui bassi non va a scapito della chiarezza vocale, ma il cambiamento di suono fa sì che l'Era 100 manchi di facilità nel descrivere la gamma media. Sebbene mostri un livello di dettaglio simile, non è così chiaro e definito come quello dell'One o dell'One SL.

Quando ho provato per la prima volta l'Era 100, ho avuto la sensazione che non fosse brillante come l'One per quanto riguarda la gamma alta. Da allora ho cambiato idea e trovo che l'Era 100 riproduca gli alti meglio del suo predecessore. Il suono è ancora caldo, ma c'è una migliore separazione tra gli alti e i medi, che rende gli alti più evidenti rispetto al One SL.

Raccomanderei comunque di giocare con l'equalizzatore per modificare i livelli dei bassi e degli alti, anche se queste modifiche non rendono le alte frequenze più nitide o più brillanti, ma enfatizzano gli alti rispetto ai medi e ai bassi.

Il Trueplay potrebbe quasi essere descritto come una gestione dei bassi. Senza messa a punto, l'Era 100 suonava un po' debole, ma dopo una rapida messa a punto la risposta dei bassi era più potente e veloce. E dopo aver posizionato il diffusore in due stanze e in quattro posizioni diverse, il livello dei bassi era lo stesso ovunque dopo ogni nuova messa a punto.

Sonos consiglia di sintonizzare ogni volta che il diffusore viene spostato, ma direi che è più importante sintonizzare quando il diffusore viene spostato da una posizione indipendente a un luogo in cui è circondato da qualcosa dietro di sé o amplificato. La risintonizzazione aiuta a riequilibrare i bassi.

Quando si aumenta il volume, l'elaborazione digitale del segnale (DSP) interviene e il livello dei bassi non aumenta allo stesso ritmo del volume generale. In effetti, i bassi diventano più morbidi e vuoti, ma a meno che l'Era 100 non venga utilizzato per le feste, mi è difficile immaginare perché mai si dovrebbe alzarlo oltre il volume 50. A volume 40, è un diffusore grande, che riempie la stanza. Inoltre, grazie ai tweeter angolati, l'area di ascolto è più ampia rispetto al Sonos One e l'Era 100 suona in modo uniforme in ogni punto della stanza.

Le prestazioni dei bassi sono migliori rispetto al Denon Home 150, dal prezzo simile, anche se il Denon è il diffusore più pieno e musicale. Il Sonos isola le voci meglio dell'Home 150, ma la ricchezza dei medi del Denon conferisce maggiore espressività a voci come quella di Phoebe Bridgers nel suo album "Punisher" e di Janelle Monae in "Can't Live Without Your Love".

Riflessioni conclusive

La nuova era di diffusori Sonos è migliore della precedente? Per certi versi, sì. L'Era 100 è un diffusore potente e pesante, più forte nella gamma dei bassi rispetto al Sonos One, ma questo va a scapito della sottigliezza della gamma media.

Aumentando i bassi, il diffusore ha un suono più mainstream rispetto al suo predecessore, dando a generi musicali come R&B, hip-hop e pop un impatto e un'emozione maggiori e rendendoli più accessibili grazie all'integrazione di Bluetooth e Quick Tune Trueplay.

Nel complesso, l'Era 100 è un diffusore wireless con un suono migliore, ma anche un prezzo più elevato. L'Era 100 non rappresenta un grande salto rispetto al suo predecessore, ma le sue prestazioni musicali sono convincenti.

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