Introduzione
NuPhy Air75 V2 è una nuova versione della tastiera meccanica piccola e piatta che ha recentemente conquistato il mondo.
Offre alcuni validi miglioramenti rispetto al NuPhy Air75 originale, con una batteria più grande, nuovi interruttori e un supporto software decente, che potrebbero renderlo una delle migliori tastiere meccaniche che si possono acquistare oggi per soli 10 $ in più rispetto al prezzo di listino del modello originale.
Abbiamo già visto alcune ottime opzioni a basso profilo nel 2024, tra cui l'Asus ROG Falchion RX Low Profile, quindi l'ultimo concorrente di NuPhy ha molto da offrire per essere il migliore dei migliori. L'ho testato nelle ultime settimane per scoprirlo.
Il design
- Look più elegante in nero
- Pulsanti aggiornati per il doppio scatto
- Nuovi piedini doppi regolabili
L'Air75 V2 non ha un aspetto o una sensazione molto diversa dall'originale. Dopo tutto, non si dovrebbe aggiustare qualcosa che non è rotto. L'involucro presenta la stessa combinazione di superficie metallica e base in plastica trasparente, che ha un aspetto molto gradevole. Se non vi piace, NuPhy lo offre in bianco con tasti di modifica grigio chiaro e in bianco con tasti di modifica grigio scuro.
Con un peso di 598 g, è leggermente più pesante del modello originale, grazie alla batteria molto più grande da 4000 mAh. L'Air75 V2 è anche molto più stabile del suo predecessore, poiché l'involucro è stato rinforzato un po' di più agli angoli.
Anche i keycaps sono stati leggermente modificati. I keycaps dell'Air75 V2 sono ancora in PBT, ma a differenza della produzione con processo di sublimazione, sono realizzati in due parti di plastica. Questo ha il vantaggio che l'etichetta fa parte della plastica e non viene incisa al laser prima del riempimento. Non sono quindi soggetti all'abrasione o all'usura dovuta all'uso intensivo. Il PBT è di per sé una plastica molto più resistente dell'ABS, più comunemente usato per le tastiere, e l'uso di copritastiera in PBT è un segno reale della longevità di NuPhy.
Tuttavia, l'etichettatura è la stessa della prima generazione di Air75 e sembra un po' infantile nel contesto dell'aspetto di questa tastiera. Una nota positiva è che le caratteristiche delle linee di funzione sono state modificate per riflettere funzioni più moderne, tra cui la dettatura (F5) e un tasto dedicato allo strumento di taglio (accanto a F12) per i tasti di macOS. Ho già visto questa modifica sulle tastiere più economiche di Logitech, tra cui le Pebble Keys 2 K380 non meccaniche. È quindi un tocco di classe il fatto che sia presente anche su varianti più costose come la Air75 V2.
Ha un layout salvaspazio 75% in cui il gruppo di navigazione è disposto in un'unica colonna, lasciando così più spazio sulla scrivania rispetto a una tastiera TKL standard. Questo layout è diventato sempre più popolare tra gli appassionati nel corso degli anni ed è uno dei miei preferiti.
La parte inferiore dell'Air75 V2 è dotata di piedini regolabili a due livelli per un angolo di digitazione più ripido, un cambiamento rispetto ai piedini integrati del modello originale. NuPhy sostiene inoltre che questa piccola modifica rende più facile lavorare con l'Air75 V2 sulla parte superiore di un laptop. Quando l'ho provata con il mio MacBook Pro da 16 pollici, questo è stato confermato, poiché ha funzionato senza problemi con i piedini alzati, mentre altre tastiere piatte possono essere danneggiate accidentalmente.
Per il resto, l'interfaccia utente è molto chiara, con gli stessi accenti color turchese per la porta USB-C e i pulsanti per passare da Windows a macOS e tra modalità cablata e wireless.
Prestazioni
- Ampia scelta di interruttori
- Pratiche modalità di connessione wireless e via cavo
- Eccellente durata della batteria
L'Air75 V2 presenta una disposizione degli interruttori diversa rispetto al suo predecessore, con varianti migliorate degli interruttori standard rossi, blu e marroni che sono lubrificati, hanno una corsa più lunga e una minore oscillazione per una sensazione più stabile. Inoltre, è possibile scegliere tra quattro interruttori proprietari NuPhy: l'interruttore lineare da 37 g Aloe, l'interruttore lineare da 45 g Cowberry, l'interruttore soft tactile da 55 g Wisteria e l'interruttore soft tactile da 60 g Moss.
Tuttavia, il mio campione di prova non era dotato di nessuno di questi interruttori. NuPhy ha invece deciso di inviare gli interruttori Daisy 2.0, opzioni lineari del peso di 48 g che al momento non sembrano essere disponibili. Come gli altri interruttori di seconda generazione, sono pre-lubrificati e hanno pistoncini lunghi per consentire una corsa più breve. Gli interruttori sono molto scorrevoli sotto le dita e sono tra i più robusti e a basso profilo che abbia mai provato. Sono ben lontani dagli inconsistenti Gateron Brown che avevo montato sul mio modello Air75 di prima generazione. Come il modello originale, l'Air75 V2 è hotswappable, il che significa che è possibile sostituire gli interruttori con qualsiasi opzione a basso profilo di Gateron o con quelli di NuPhy.
In termini di connettività, l'Air75 V2 utilizza sia un ricevitore USB-A da 2,4 GHz che il Bluetooth 5.0 per le opzioni wireless, il che è eccellente. L'accoppiamento in entrambi i modi è semplice: basta mettere l'Air75 V2 in modalità di accoppiamento tenendo premuto il pulsante funzione e i numeri da 1 a 4 del canale corrispondente fino a quando la luce nell'angolo in alto a sinistra non lampeggia.
In questo modo apparirà nelle impostazioni Bluetooth del dispositivo host o funzionerà semplicemente quando viene utilizzato tramite il ricevitore. L'opzione a 2,4 GHz offre anche una frequenza di campionamento più elevata di 1000 Hz per un input più reattivo. È possibile collegare la Air75 V2 anche tramite il cavo USB-C in dotazione: basta ricordarsi di attivare la modalità cavo dedicata sul retro della tastiera.
Forse il miglioramento più importante, tuttavia, è la durata della batteria. L'Air75 V2 utilizza una batteria da 4000 mAh, un aumento significativo rispetto ai 2500 mAh dell'originale. Con la retroilluminazione RGB disattivata, la batteria ha un'autonomia fino a 220 ore, un valore eccellente. Se si attiva la funzione RGB, l'autonomia diminuisce leggermente e NuPhy stima che l'Air75 V2 durerà tra le 35 e le 57 ore. In confronto, l'Air75 è stato progettato per funzionare fino a 48 ore con una singola carica, quindi quasi cinque volte la durata della batteria è un enorme miglioramento.
Software e illuminazione
- Software semplice
- L'illuminazione è debole
A differenza della prima generazione di Air75, questa versione V2 può essere utilizzata con il software VIA o il firmware QMK per una personalizzazione versatile. Si tratta di un dispositivo molto potente che consente di programmare fino a otto livelli diversi. Con VIA è possibile fare di tutto, dalla riassegnazione dei pulsanti alla comoda programmazione di macro e alla riproduzione di preset di illuminazione. Il tutto è presentato in un'interfaccia pulita e ordinata, con molto meno bloatware rispetto alle suite dei principali produttori.
Con VIA sullo sfondo, l'illuminazione RGB dell'Air75 V2 è piuttosto deludente. I keycaps non lasciano passare la luce grazie alle solide parti in plastica Doubleshot.
Pertanto, l'illuminazione RGB fornisce una sottoilluminazione dei keycaps, ma non è particolarmente brillante e risulta piuttosto scialba rispetto all'originale Air75. L'ironia della sorte vuole che l'illuminazione sarebbe stata molto più vivace se NuPhy avesse reso traslucidi i tasti Doubleshot.
Dal punto di vista di VIA, l'illuminazione RGB dell'Air75 V2 è piuttosto deludente. I keycaps non lasciano passare la luce a causa delle solide parti in plastica Doubleshot. Pertanto, l'illuminazione RGB fornisce una sottoilluminazione dei keycaps, ma non è particolarmente luminosa e risulta piuttosto scialba rispetto all'Air75 originale. L'ironia della sorte vuole che l'illuminazione sarebbe stata molto più vivace se NuPhy avesse reso traslucidi i tasti Doubleshot.
Riflessioni conclusive
Rispetto al modello originale, il NuPhy Air75 V2 è di gran lunga superiore al suo predecessore, con una serie di validi miglioramenti che lo rendono un acquisto decisamente migliore rispetto al suo predecessore. L'integrazione del software VIA consente una personalizzazione senza precedenti, mentre la migliore durata della batteria rende il dispositivo uno dei migliori della sua categoria.
Anche il passaggio agli interruttori NuPhy è un aggiornamento utile, poiché gli interruttori Daisy 2.0 all'interno consentono una pressione dei tasti molto più fluida e reattiva. La scelta di sette interruttori disponibili la rende una scelta migliore rispetto alla Asus ROG Falchion RX Low Profile e alla Logitech MX Mechanical Mini in termini di varietà, così come il fatto che si tratta di una tastiera sostituibile a caldo, che offre intrinsecamente ancora più scelte.
Tuttavia, in termini di pura qualità della vita, penso che l'opzione Logitech batta NuPhy con la sua retroilluminazione bianca più luminosa e la durata della batteria molto più lunga. Inoltre, la tastiera è ancora più stabile dell'Air75 V2. La nuova opzione di Asus offre una scelta più orientata al gioco con interruttori ottici, connettività wireless veloce e una sensazione generale migliore. Entrambe le opzioni sono leggermente più costose della nuova di NuPhy, ma offrono abbastanza funzioni da giustificare il prezzo più alto.
Tuttavia, l'Air75 V2 è ancora un'eccellente tastiera piatta per l'uso generale e un'opzione molto migliore rispetto al modello originale, con una serie di miglioramenti degni di nota che meritano di essere presi in considerazione. Per ulteriori opzioni, consultate il nostro elenco delle migliori tastiere wireless.