Introduzione
Con i grandi marchi che sembrano rifuggire dai prezzi economici nel mercato dei TV, aziende come Toshiba sono in una buona posizione per conquistare il mercato con il suo modello UK4D.
Toshiba si è concentrata sul segmento di mercato accessibile sin dal suo rientro in scena qualche anno fa, producendo un flusso costante di TV economici con una buona qualità dell'immagine e funzioni intelligenti integrate come Alexa.
Tuttavia, con il lancio di Fire TV in un numero sempre maggiore di modelli e con Roku che inonda il mercato di nuovi televisori, non sarà facile per Toshiba assicurarsi i vostri sudati soldi.
Design
- Schermo riflettente
- Montaggio rapido
- Estetica migliore rispetto ai precedenti televisori Toshiba
Ho avuto modo di lamentarmi del design dei precedenti televisori Toshiba. Con l'ultima generazione, ho avuto l'impressione che avessero riutilizzato l'involucro precedente o che sembrassero semplicemente di plastica.
La prevalenza della funzione sulla forma è un problema minore nella fascia più economica del mercato, ma UK4D ci prova almeno dal punto di vista estetico.
È ancora nero e realizzato principalmente in plastica, ma la sensazione e l'aspetto sono migliori rispetto al passato. L'installazione del televisore ha richiesto meno di tre minuti, poiché è sufficiente avvitare i piedini in dotazione per far "stare in piedi" il televisore. I piedini si trovano su entrambi i lati del televisore, quindi bisogna fare attenzione se si hanno mobili piccoli.
I piedini non sollevano il televisore come mi aspettavo, poiché il telaio basso del televisore non consente di installare una soundbar senza coprire parte dello schermo.
Infine, lo schermo è molto riflettente in una stanza luminosa. La luce ambientale non viene assorbita, quindi tutto ciò che appare sullo schermo viene riflesso, il che è molto evidente quando si visualizzano contenuti scuri. Inoltre, l'angolo di visione è meglio se frontale, in quanto il movimento laterale può portare a una riduzione del colore e del contrasto.
Interfaccia
- Interfaccia Linux
- Mancano le app Disney e Apple
- Funzionamento semplice
Toshiba utilizza un software sviluppato internamente per i propri televisori con il sistema operativo Linux. Alcuni altri televisori sono passati ad Android o a Fire TV e sembra che i modelli Toshiba siano rimasti indietro in termini di applicazioni e funzionalità.
La combinazione Toshiba/Linux è ancora relativamente semplice e facile da usare. Non si tratta di una modalità a schermo intero, perché quando si entra in essa, appare una barra nella parte inferiore dello schermo per scorrere le impostazioni, le fonti, le applicazioni e altre opzioni. C'è ancora il problema (o almeno mi è stato riferito) che premendo il tasto home in un'applicazione si apre la pagina delle impostazioni e non la barra delle applicazioni.
Il telecomando è ancora la stessa barra grande che Toshiba usa per i suoi TV da qualche anno a questa parte, e vorrei che lo migliorassero perché sembra un po' economico e antiquato.
Non ho riscontrato problemi nel funzionamento, i pulsanti sono ben distanziati e il feedback alla loro pressione è buono. Nella parte inferiore sono presenti i collegamenti a Freeview Play, Prime Video, Netflix e Twitch, se siete interessati ai flussi di gioco.
La selezione di app non è così ampia come quella dei modelli Fire TV o Android di Toshiba, in quanto mancano fornitori importanti come Disney+ e Apple TV+. Se volete abbonarvi a queste app, avete bisogno di una chiavetta per lo streaming, anche se non vi consiglio la Fire TV Stick perché raddoppia solo il supporto di Alexa.
Funzioni
- Integrazione Alexa integrata
- Tre ingressi HDMI 2.0
- Prestazioni di gioco veloci
Alexa è integrato, quindi non è necessario il telecomando per accedervi. Come per il modello UK31 che ho testato nel 2022, è necessario registrarsi, altrimenti si verrà disturbati da una notifica ogni volta che il televisore viene acceso. Se si utilizza Alexa, questo ha senso, ma in caso contrario, un prodotto concorrente senza Alexa potrebbe essere più interessante...
In pratica, l'integrazione di Alexa funziona molto bene. Capisce le mie domande e risponde rapidamente, sia che si tratti del meteo o della commutazione degli ingressi. L'unico problema che ho riscontrato è che Alexa non poteva accedere a nessuna delle app Freeview Play o Freeview Explore.
Le connessioni si limitano a tre ingressi HDMI 2.0, due porte USB, Ethernet, un'uscita audio digitale, un'uscita cuffie e un ingresso antenna per la TV in diretta. Sono presenti Wi-Fi e Bluetooth per lo streaming ed è possibile effettuare il mirroring dello schermo del cellulare sul televisore.
Non c'è l'eARC per inviare formati audio di alta qualità come Dolby Atmos a una soundbar, ma c'è la modalità Auto Low Latency (ALLM) per mettere il televisore nello stato di ricezione migliore per i giochi.
Ho misurato una latenza di 10,7 ms, che è veloce e certamente un grande miglioramento rispetto ai 50 ms dello Sharp EQ3A. Sebbene la latenza sia veloce, la temperatura del colore tende al blu in modalità gioco e la qualità dell'immagine è un po' sfocata quando si usano i controlli di movimento in Gran Turismo 7. Passando all'impostazione "Low" i problemi sono minori, ma l'aspetto è comunque strano.
Qualità dell'immagine
- Luminosità limitata con HDR
- Buoni colori SDR
- Prestazioni miste durante l'upscaling
Il Toshiba UK4D non scalfisce le aspettative di prestazioni nel mercato dei televisori economici. Ho misurato le sue prestazioni HDR a 329 nits con finestre da 5 e 10 % in modalità immagine Naturale (cioè Standard), che rappresenta il picco massimo di luminosità. Stranamente, anche la modalità Dinamica non è diventata più luminosa.
Questo livello di luminosità non è sufficiente a fare la differenza, e si vede. Prendiamo ad esempio Morte sul Nilo in HDR10 su Blu-ray 4K, un film sontuoso e lussureggiante sullo schermo giusto, ma i colori UK4D mancano semplicemente di vivacità e brio, come ad esempio il vestito rosso che il personaggio di Emma Mackey indossa all'inizio del film. La mancanza del Wide Colour Gamut (WCG) potrebbe spiegare questo problema, in quanto influisce sulla gamma di colori che il Toshiba può visualizzare.
I livelli di nero sono abbastanza solidi, ma c'è una mancanza di contrasto senza l'aiuto della luminosità, che fa apparire la scena piatta. I dettagli della giacca di Poirot appaiono completamente neri, anche se in realtà la giacca è bicolore. La versione Dolby Vision su Disney+ crea un migliore equilibrio tra luci e ombre, migliorando il contrasto e dando maggiore luminosità ai punti salienti.
Passiamo alla parte del film ambientata in Egitto: Nonostante i toni arancioni e le scene inondate dal sole, questa parte del film non appare troppo luminosa; i toni arancioni mancano della vivacità necessaria per far risaltare l'immagine. In termini di nitidezza e dettagli complessivi, tuttavia, è solida.
Lo stesso vale per Glass Onion su Netflix. I dettagli e le texture delle statue di Mil nella sua tana greca sono resi in modo soddisfacente e, sebbene l'immagine di UK4D non sia delle più nitide, i tagli sono facilmente riconoscibili e fanno risaltare perfettamente i dettagli del vestito di Benoit Blanc.
Nelle scene più scure o di notte, l'immagine del Toshiba può apparire un po' slavata, poiché il nero perde un po' di profondità e intensità.
Il 55UK4D63DB è un prodotto solido, con i volti del cast di Glass Onion che appaiono abbastanza naturali, anche se c'è un po' di scolorimento - un colore verde sui loro volti che ho notato anche sull'UK31. Non è così grave come in questo caso, ma a volte è ancora visibile.
In termini di colori SDR, il Toshiba si trova su un terreno più solido. Su un Blu-ray di Star Wars: The Force Awakens, i toni arancioni delle scritte nei titoli di testa risaltano meglio sul nero, così come le stelle nello spazio mentre gli stormtrooper scendono sul pianeta. La sabbia arancione di Jedda e il blu del fumo e delle luci aggiungono profondità e solidità a questa scena.
L'elaborazione del movimento del set, nota come Tru Flow, può sembrare irreale ma non troppo artificiale a impostazioni medie. Non si notano rumori o pixelature durante le rapide panoramiche degli atterraggi degli stormtroopers, anche se ho notato un po' di ghosting quando Poe Dameron corre verso la sua nave.
Come molti televisori economici, anche il Toshiba 55UK4D63DB ha problemi di upscaling di contenuti a bassa risoluzione. I DVD di "Unbreakable" e "Mulholland Drive" presentano sfocature, disturbi e mancanza di chiarezza e dettagli. Il Toshiba ha fatto particolarmente fatica con il primo DVD, in quanto alcune scene sono diventate un pasticcio sfocato con bordi morbidi e sfocature di movimento, anche quando l'elaborazione Tru-Flow è stata disattivata.
Mulholland Drive è andato leggermente meglio, in parte perché le riprese del film avevano un aspetto morbido e sognante, ma mancava ancora di nitidezza e, in alcune scene, di dettagli. Neanche giocare con le impostazioni di riduzione del rumore ha migliorato la situazione. Nonostante i problemi citati, la riproduzione dei colori è naturale, soprattutto in modalità cinema.
Qualità del suono
- Piatto, senza dinamica
- Buona intelligibilità del parlato
L'impianto audio del Toshiba 55UK4D63DB non è all'altezza della situazione. Il sistema downfire da 20 W proviene da Onkyo, che ha fatto un buon lavoro con altri televisori economici, ma le prestazioni in questo caso sono deboli e piatte.
Il Dolby Atmos è supportato, ma non si nota molto. Guardando "Wednesday" di Netflix in Atmos, le prestazioni sono limitate e mancano di chiarezza quando si tratta della sequenza della gara di barche. Nel migliore dei casi il suono è confuso.
Glass Onion" e "Death on the Nile" suonano meglio, più chiare e dettagliate, ma mancano di dinamica. I bassi sono potenti, ma non si tratta di grandi volumi. I dialoghi sono chiari e prioritari, ma il paesaggio sonoro è piatto e manca di profondità.
Quando l'azione inizia a Jedda in "The Force Awakens", mentre Rey e Finn sono inseguiti dagli stormtrooper, tutto suona... poco spettacolare. L'eccellente colonna sonora di John Williams viene eseguita con un certo dinamismo, ma anche questa sembra un po' debole. Non c'è dubbio che sia necessaria una soundbar per dare vita alle cose, ma sarà un po' difficile inserirla sotto lo schermo.
Riflessioni conclusive
Il Toshiba 55UK4D63DB è un televisore solido, ma i problemi che presenta - con funzioni obsolete rispetto ai televisori Fire e Android - non sono nuovi e non sembrano essere stati risolti.
Per il prezzo richiesto, va bene, ma il mercato è diventato molto competitivo e i televisori di casa Toshiba rischiano di rimanere indietro rispetto alla concorrenza.