Philips 48OLED808 Test

Specifiche
  • Dimensioni dello schermo: 47,6 Zoll
  • Dimensioni: 1070 x 230 x 684 mm
  • Dimensioni (senza supporto): 618 x 1070 x 68 mm
  • Peso: 17,3 KG
  • Sistema operativo: Google TV
  • Risoluzione: 3840 x 2160
  • HDR:
  • Tipi di HDR: HDR10, HDR10+ adaptiv, HLG, Dolby Vision
  • Frequenza di aggiornamento TV: 40 - 120 Hz
  • Connessioni: Vier HDMI-Eingänge (davon zwei HDMI 2.1), CI+ Schnittstelle, Ethernet-Anschluss, digitaler optischer Audioausgang, Satelliten- und Service-Buchse, drei USB-Anschlüsse und Kopfhörerausgang
  • HDMI (2.1): eARC, ALLM, HDMI VRR, 4K/120 Hz
  • Audio (uscita): 70 W
  • Opzioni di connessione: Wi-Fi, Bluetooth 5
  • Tecnologia di visualizzazione: OLED
Pro
  • Scharfes und detailreiches 4K-Bild
  • Überlegenes Audiosystem
  • Ambilight
  • Volle Unterstützung für HDR-Formate
  • Ampie funzioni di gioco
Contro
  • Deutlich dunkler als Vorgänger
  • Ruckeln bei Bewegungen
  • Fehlende Freeview-Play-Integration

Introduzione

L'OLED807 di Philips era un eccellente televisore 4K, quindi speravo che il suo successore, l'OLED808, avrebbe eguagliato e persino superato il suo predecessore.

In prova c'è la versione da 48 pollici - 48OLED808 - quest'ultimo modello è uno dei primi lotti di OLED Philips a passare da Android TV a Google TV.

La stessa cosa non è un cattivo precedente quando si tratta del successore di un televisore a cinque stelle. Tuttavia, dato che LG domina il mercato degli OLED, il 48OLED808 dovrà fare un'ottima figura per convincere i potenziali clienti LG a cambiare.

Il design

  • Piedistallo girevole
  • Installazione più semplice rispetto al modello precedente
  • Angoli di visione eccellenti

A prima vista, l'OLED807 e l'OLED808 non presentano differenze significative, a parte il nuovo design del supporto. La versione lucida e cromata, che attirava le impronte digitali, è scomparsa ed è stata sostituita da una base centrale grigia. Questo design è più adatto quando non c'è molto spazio a disposizione per posizionare il TV.

È presente una funzione girevole, particolarmente utile per proteggersi dal riverbero del sole, ed è più veloce da installare: ho impiegato circa due minuti per sistemare il televisore rispetto ai cinque minuti del modello precedente. Sul retro del supporto è presente un vano in cui è possibile far passare i cavi, in modo da mantenere l'area posteriore libera da ingombri.

Il design del retro rispecchia i precedenti OLED di fascia media di Philips: il sistema audio al centro, le connessioni in basso e ai lati, con il sistema Ambilight ai bordi. Il sistema Ambilight è un passo indietro rispetto al modello 2023, che è disponibile solo nella versione a tre lati e non in quella a quattro lati. In caso di montaggio a parete, il bordo inferiore rimane libero.

Tornando alla parte frontale, il Philips 48OLED808 è un televisore esteticamente elegante. Le sottili cornici frontali lasciano ampio spazio alle immagini, circondate da un sottile involucro metallico. I riflessi non sono un problema significativo e gli angoli di visione, come ci si aspetta da un televisore OLED, sono eccellenti e migliori rispetto ai televisori LCD.

Software

  • Android sostituito da Google TV
  • Mancanza di integrazione con Freeview Play
  • Interfaccia del menu migliorata

Invece di rimandare l'interfaccia Android TV di un altro anno, Philips ha fatto il salto a Google TV, anche se al momento non c'è il supporto per Freeview Play.

Freeview e Google non hanno ancora raggiunto un accordo, anche se Philips si aspetta una soluzione al più presto. Per ricevere tutte le app catch-up e on-demand nel Regno Unito, attualmente è necessario collegare una chiavetta per lo streaming o un set-top box.

Per il resto, Google TV è un miglioramento rispetto ad Android TV. La navigazione è più fluida e senza ritardi. La curatela dei contenuti è migliore, in quanto vengono offerti consigli da una più ampia selezione di app. Tuttavia, le raccomandazioni non sono sempre perfette. Un passo falso è il film d'animazione Loki, che appare in un elenco di cortometraggi animati.

Google TV copre le principali app di streaming video in Dolby Vision/Atmos, Prime Video supporta anche i contenuti in HDR10+ Adaptive. In breve, il suono e l'immagine di Netflix, Disney+ e Apple TV+ dovrebbero essere i migliori che il 48OLED808 possa offrire.

I menu di Philips sono stati migliorati: sono più reattivi, meno densi di informazioni e non occupano più l'intero schermo. Questo è utile per chi ama giocare e vedere l'effetto in tempo reale.

Il telecomando ottimizzato funziona bene, anche se ci sono due pulsanti "Impostazioni": uno è accessibile solo quando si preme su uno degli ingressi, mentre l'altro apre il menu "Impostazioni rapide". Non potrebbe essere più semplice?

Attrezzatura

  • Illuminazione ambigua
  • Supporto per i giochi a 4K/120Hz
  • Pronto per i formati HDR

Ambilight festeggia il suo 20° compleanno nel 2024, ma non ci sono novità in termini di Ambilight per questo modello del 2023.

È disponibile la modalità Ambilight Aurora, che offre un'esperienza rilassante con musica e immagini a ciclo continuo, che in una stanza buia può essere un'esperienza molto vivida. Sia che si guardi la TV, che si guardi un film, che si ascolti la musica o si giochi, esiste una modalità Ambilight per ognuna di queste attività.

Per i giochi, il Philips 48OLED808 offre uno schermo nativo a 120 Hz con supporto per VRR (HDMI, AMD FreeSync Premium, Nvidia G-Sync compatibile), ALLM, modalità di gioco Dolby Vision e frequenze di aggiornamento fino a 4K/120 Hz. Ciò lo rende paragonabile all'OLED48C3.

Anche il ritardo di ingresso in modalità gioco è paragonabile, che ho misurato a 12,7 ms, anche se i TV LG possono ridurlo a meno di 10 ms nella modalità Boost, opportunamente denominata. A prescindere da ciò, con il 48OLED808 è possibile ottenere latenze ancora più basse nei giochi che supportano il VRR.

A differenza di LG, Philips offre lo standard HDMI 2.1 solo attraverso due dei quattro ingressi HDMI, uno dei quali condiviso con l'ingresso ARC/eARC per il collegamento di un sistema audio. Se avete più di una sorgente compatibile con lo standard 2.1 e una soundbar, dovrete ricollegarla.

Altre connessioni includono un'interfaccia CI+, una connessione Ethernet, un'uscita audio digitale ottica, connessioni satellitari e di servizio, tre porte USB e un'uscita per le cuffie. Le connessioni wireless comprendono il Wi-Fi (Chromecast) e il Bluetooth 5.

L'Assistente Google è integrato e accessibile tramite il telecomando. Se si preferisce Alexa, che non è disponibile in modo nativo tramite il televisore, è necessario un altoparlante o un dispositivo esterno per connettersi all'assistente AI di Amazon.

HDR10, HLG, HDR10+ Adaptive e Dolby Vision sono disponibili per le immagini e il suono. HDR10+ Adaptive può regolare le sue prestazioni utilizzando il sensore di luminosità del televisore per ottenere le migliori prestazioni in ambienti luminosi e bui.

In modalità Filmmaker, l'elaborazione viene disattivata per preservare l'intento del regista, mentre IMAX Enhanced ottimizza video e audio in base ai requisiti IMAX.

Le immagini passano attraverso il P5 AI Perfect Engine di Philips, che utilizza algoritmi di deep learning AI per migliorare l'immagine e renderla più "realistica", anche se questa elaborazione non si applica alla modalità Filmmaker o (credo) alla modalità IMAX.

Per quanto riguarda il suono, c'è il Dolby Atmos e il 48OLED808 riproduce bene anche le colonne sonore DTS:X grazie al sistema audio 2.1 da 70W. Supporta inoltre DTS Play-Fi, che consente di configurare un sistema surround wireless o un ambiente multi-room, e Mimi Sound Personalisation, che permette di personalizzare il suono in base alle proprie abitudini di ascolto.

Qualità dell'immagine

  • Notevolmente più scuro dell'OLED807
  • Alcuni scatti di movimento
  • Elevata nitidezza, chiarezza e ricchezza di dettagli

Se non sbaglio, il Philips 48OLED808 è dotato di un pannello OLED EX di LG Display. In teoria, questo dovrebbe offrire una luminosità di picco superiore a quella del pannello 48OLED807.

Ciò è stato confermato anche dalle mie misurazioni. La luminanza nella finestra HDR 5% e 10% è di 653 e 580 nits, rispetto ai 416 e 380 nits del 48OLED807. Questo dovrebbe tradursi in un'immagine HDR più luminosa.

Ma i numeri sono solo una parte della storia e, sebbene il 48OLED808 sia più luminoso sulla carta, non sembra o non sembra affatto più luminoso del suo predecessore.

Crediti per le immagini (Recensioni attendibili)

Quando guardo "L'ultimo duello" di Ridley Scott su Blu-ray 4K, le luci delle candele nelle scene di camera poco illuminate non sembrano così intensamente luminose come sono abituato a vedere con gli OLED Philips.

L'immagine complessiva appare un po' più scura e quando guardo "L'ultimo duello" e "Elemental" su Disney+ in modalità Dolby Vision Bright, ho un'impressione simile: la luminosità e i colori appaiono un po' deboli. Il fuoco del film d'animazione sembra più caldo che ardente.

I toni del bianco di She Hulk: Attorney at Law non sono così brillanti come quelli del 48OLED807. Il contrasto è soddisfacente, con i neri profondi tipici degli OLED, ma manca la potenza e la vivacità che ritengo caratterizzino Philips.

Rispetto a un TV LCD Sony KD-55X85L di pari luminosità, la tavolozza dei colori del Sony è più ampia. In "Anatomy of a Scandal" su Netflix, i toni del bianco appaiono più brillanti sul televisore Sony - i colori hanno più volume - mentre il televisore Philips appare meno vivido, soprattutto nei toni del rosso. I toni della pelle appaiono più grigi e pallidi, mentre i dettagli nelle aree più scure dell'immagine sono migliori sul Sony. I neri del 48OLED808 sono profondi e talvolta un po' impenetrabili.

Ogni tecnologia di schermo ha i suoi punti di forza e di debolezza, ma rispetto a un televisore LCD, il Sony mi piace di più. Non me lo sarei aspettato.

Anche il Philips soffre di problemi di movimento, in particolare di judder, con tutte le impostazioni MEMC. Quando K atterra alla stazione di polizia di Los Angeles in Blade Runner 2049, il movimento è a scatti. Quando si guardano i Fableman in Dolby Vision, in alcuni punti si notano disturbi e tremolii e, sebbene l'impostazione Movie dia luogo a un'immagine più fluida, si notano comunque alcuni artefatti che distraggono.

Finora il Philips non mi ha entusiasmato, ma spesso è capace di prestazioni di alto livello. Il flusso di "Anatomia di uno scandalo" è caratterizzato da un alto livello di nitidezza e dettaglio che mette in ombra il Sony XH85L, e lo stesso vale per "L'ultimo duello". Il Philips fa risaltare al meglio la nitidezza e la definizione di volti, oggetti e ambienti e offre un'immagine di qualità superiore.

L'upscaling è un altro punto di forza quando si guarda Casino su Blu-ray. Direi che per i contenuti SDR è meglio usare la modalità Home Cinema piuttosto che la modalità Filmmaker, che conferisce un calore più naturale ai colori.

Per il resto, il processore Philips P5 mantiene l'aspetto morbido della cinematografia con il suo look pastello, producendo colori naturali ma anche audaci, luminosi e vibranti - il contrasto nelle riprese notturne dà davvero vita alla Strip di Las Vegas. Le ombreggiature dei dettagli sono molto precise, i toni della pelle hanno un'enfasi naturale e calda e Casino, con la sua granulosità, ha un aspetto cinematografico come dovrebbe. Il film si presenta benissimo su questo televisore.

Con un DVD di "Sherlock Holmes: A Game of Shadows", il 48OLED808 dimostra di essere in grado di gestire anche sorgenti a risoluzione inferiore. Il processore P5 non rende l'immagine troppo nitida, ma nemmeno troppo, in modo da riprodurre una discreta quantità di dettagli fini, sufficienti per due ore di visione.

I volti possono apparire leggermente lisci in alcune inquadrature, ma non cerosi. C'è anche una buona definizione dei bordi - non riesco a rilevare alcun bordo frastagliato - e il rumore sui volti degli attori è abbastanza sotto controllo da non essere fonte di distrazione. La riproduzione dei colori è buona, anche se i neri sono quasi troppo profondi.

L'upscaling funziona perché non è troppo forte, ma massaggia delicatamente l'immagine e la migliora dove è necessario. I precedenti OLED Philips potevano rendere l'immagine troppo nitida, mentre il 48OLED808 raggiunge un buon equilibrio.

Qualità del suono

  • Buon basso
  • Buono per la musica
  • Tanto volume e tanta energia

Questo schermo da 48 pollici suona meglio di alcuni televisori più grandi. Le dimensioni e la potenza rendono il sistema audio eccezionale. Con Dune (Prime Video), il sistema audio può essere sufficientemente grande e intenso durante le scene d'azione del film, come quando gli Harkonnen attaccano la base Atreides.

La gamma degli alti è riprodotta con una chiarezza soddisfacente e la riproduzione dei dialoghi è sempre solida e ben definita. A mio parere, il dialogo è fluido ed evita le sibilanti, anche se alcuni potrebbero trovarlo un po' indistinto.

Non sono d'accordo. I dialoghi suonano naturali senza essere ovattati e, quando necessario, il televisore li dirige nelle aree giuste in modo che sembrino provenire direttamente dalla bocca degli attori.

Il basso è buono, con il peso delle falcate di Kong all'inizio di Godzilla vs Kong, che trasmette la sua mole. In uno dei successivi combattimenti tra Godzilla e Kong, c'è un buon peso nei pugni, che ancora una volta rende l'idea della grandezza e della scala dello scontro.

Il profilo intrattenimento è la modalità migliore per i film, molto più grande, più ampia e più estesa della modalità originale.

Con la musica (in streaming da Qobuz) e il Philips 48OLED808, il suono è molto migliore di quanto mi aspettassi. "Highway to the Anger Zone", tratto dalla colonna sonora di Batman, offre potenza, grinta ed energia nella gamma dei bassi, mentre la gamma degli alti non è eccessivamente tagliente; il televisore riesce a ottenere un buon livello di chiarezza e dettaglio dall'orchestrazione di archi.

La voce di Chris Cornell in "Black Hole Sun" evita quasi le sibilanti e il basso in "Raveena's Headaches" ha una discreta profondità. Questo Philips potrebbe essere un sistema musicale utile anche da solo.

Non è il massimo della dinamica, ma i medi e gli alti sono chiari e gli alti sono piacevoli e nitidi. Ci sono molte modalità tra cui scegliere: "Personal" offre molte opzioni di personalizzazione e la modalità musicale è buona per le voci, anche se la modalità musicale spaziale mi lascia perplesso. Non sento grandi differenze, se non quella di concentrarsi sulle voci (che possono suonare un po' riverberate) per dare alla musica un po' più di profondità.

Riflessioni conclusive

In sintesi, il Philips 48OLED808 è un ottimo televisore. Non è però all'altezza del 48OLED807, che non è più in produzione.

Sebbene sulla carta sia più luminoso, l'immagine appare più scura rispetto al suo predecessore, i colori non sono così vividi e ricchi come speravo e l'elaborazione delle immagini in movimento soffre di alcuni fastidiosi artefatti. Inoltre, la Google TV non supporta ancora Freeview Play, il che riduce un po' le prestazioni complessive.

È un altro elegante televisore OLED a piccolo schermo di Philips, ma per quanto sia buono, sarei tentato di aspettare l'OLED809, il cui lancio è previsto per il 2024. Per altre opzioni, consultate la nostra Guida ai migliori televisori.

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