Test del Logitech G435

Specifiche
  • Durata della batteria: : 18 ore
  • Dimensioni: 163 x 71 x 170 mm
  • Peso: : 165 g
  • Gamma di frequenza: : non specificato
Pro
  • Qualità audio solida con un microfono accettabile
  • Qualità audio solida con un microfono accettabile
  • Molto confortevole per un uso prolungato
Contro
  • Si sente chiaramente debole
  • La qualità del microfono potrebbe essere notevolmente migliorata

Introduzione

Logitech offre un'ampia gamma di cuffie per videogiocatori, ognuna delle quali può soddisfare un'esigenza diversa: se questo è l'approccio giusto, è facile capire quale esigenza soddisfa il Logitech G435.

È estremamente leggero e si rivolge a coloro che desiderano avere la sensazione di non avere quasi nulla addosso quando giocano, e in termini di peso è un successo in questo senso. Ma come sempre, peso ridotto e prezzo ragionevole implicano dei compromessi. Inoltre, ci sono alcuni concorrenti forti con cui competere. Come suona e come si sente in pratica? Ecco la mia recensione completa.

Design e funzioni

  • Tre colori a scelta
  • Estremamente leggero con un solido comfort di utilizzo
  • Nessuna asta del microfono estensibile

Il modello G435 è una cuffia di bell'aspetto realizzata quasi interamente in plastica, con alcuni elementi in tessuto che le conferiscono carattere.

È disponibile in nero con accenti gialli, in blu e rosa o nella combinazione di colori che ho provato, bianco e azzurro.

In tutti i casi, si tratta di una silhouette elegante con un cavo a vista su ciascun padiglione auricolare, con l'archetto rivestito in morbido tessuto. I padiglioni sono divisi al centro dall'archetto, che può essere esteso per adattarsi alle dimensioni della testa.

Le imbottiture sono rivestite con lo stesso tessuto, mentre tutto il resto è in plastica, il che ha un effetto diretto sul peso del casco. Tuttavia, ciò ha lo svantaggio che questa plastica non dà una sensazione di alta qualità.

L'intera cuffia è molto flessibile (e scricchiola anche un po'), il che non disturba troppo, ma non dà nemmeno l'impressione che valga più del suo prezzo. Tuttavia, se siete particolarmente amanti della robustezza, potreste non essere interessati a un'opzione così leggera.

Vale la pena notare che la plastica è ampiamente standard in questa fascia di prezzo, con le cuffie Turtle Beach in particolare che sono paragonabili in termini di finitura. Pur essendo cablate, le Recon 70 si collocano nella stessa fascia di prezzo in termini di materiali.

Il G435 si ricarica tramite USB-C e promette un'autonomia di 18 ore, confermata dai nostri test. Tuttavia, il design rivela anche quella che probabilmente è la caratteristica più interessante: non c'è un microfono sporgente o retrattile.

Al suo posto c'è un sistema di beamforming a doppio microfono, facilmente riconoscibile su uno dei padiglioni auricolari. In questo modo il design è chiaro e il funzionamento interessante.

Non c'è alcuna cancellazione del rumore, il che non sorprende visto il prezzo, ma ci sono alcuni controlli sotto forma di pulsanti, tra cui il controllo del volume e un interruttore di accensione/spegnimento.

Non c'è nulla di speciale da segnalare nemmeno dal punto di vista del software: c'è un modo per aggiornare il firmware delle cuffie tramite una connessione cablata a un PC, ma non è possibile utilizzarlo con Logitech G Hub o qualsiasi altra piattaforma di personalizzazione, il che significa anche che non è possibile effettuare alcuna regolazione dell'equalizzazione.

Suono e microfono

  • I driver da 40 mm hanno un suono sufficientemente solido
  • Dettagli decenti, ma poca potenza

In termini di suono, le G435 sono buone cuffie: offrono molti dettagli e sono un buon partner per i giochi occasionali.

Il comfort di utilizzo non influisce direttamente sulla qualità del suono, ma consente di ascoltare più a lungo senza stancarsi, il che si rivela utile con il leggero G435.

Gli altoparlanti da 40 mm utilizzati sembrano solidi sulla carta, ma non sono esattamente di livello mondiale.

Ho testato le cuffie con qualche partita a Helldivers 2, qualche partita a Call of Duty: Warzone e una buona dose di Final Fantasy VII: Rebirth e sono state sicuramente all'altezza delle nostre aspettative.

La cacofonia delle schegge e delle esplosioni in Helldivers è stata riprodotta in modo solido e anche la colonna sonora di Rebirth è stata impressionante. Tuttavia, Warzone ha mostrato anche i limiti delle cuffie: la precisione non è all'altezza di un modello più costoso come il Logitech Astro A50 X, ma non sarebbe una lotta ad armi pari.

Il microfono è un compromesso interessante. Da un lato, è estremamente solido per un array beamforming: le nostre chat vocali hanno avuto un suono tutt'altro che terribile e migliore di qualsiasi altra soluzione beamforming che abbia mai provato.

Ma un ottimo sistema di beamforming è comunque ben lontano da un mediocre microfono convenzionale con un braccio per avvicinarlo alla bocca: il mio suono era abbastanza chiaro, ma anche molto riverberante, tanto che il nostro gruppo di musicisti si chiedeva se stessimo suonando in una stanza vuota o qualcosa del genere, tanto era forte il riverbero.

Per molte persone questo non è un problema: non dovete preoccuparvi, soprattutto se non giocate spesso online con la chat vocale attivata. Tuttavia, se passate molto tempo sui social network, sappiate che non farete amicizia con la scelta del microfono.

La connessione è molto semplice con il dongle in dotazione o tramite Bluetooth, con il primo che è la scelta migliore in termini di portata e tempo di risposta.

Riflessioni conclusive

Quando lo si indossa e lo si usa, si ha la sensazione che siano stati fatti dei compromessi solo per mantenere il peso il più basso possibile, il che lo fa sembrare un po' inconsistente e la qualità del suono non è proprio la migliore della categoria. Anche la soluzione del microfono è mediocre, una scelta interessante che non suscita grandi polemiche ma che non ci ha convinto del tutto. Rimane una scelta sicura, ma non eccezionale.

Tuttavia, superano le nostre attuali preferite nella categoria economica, le Turtle Beach Recon 70, in termini di stile, connettività e audio. Tuttavia, queste cuffie hanno un prezzo quasi triplo. Se non preferite cuffie particolarmente leggere, prendete in considerazione opzioni di prezzo simile come le cuffie Pulse 3D di Sony e le cuffie wireless Xbox. Queste due cuffie di produttori leader ci hanno impressionato un po' di più nei reparti audio e microfono. Per ulteriori opzioni, consultate la nostra guida alle migliori cuffie da gioco.

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