Il 2024 è stato un anno difficile per Sonos. Il previsto ingresso trionfale nell'affollato mercato delle cuffie è stato oscurato da un aggiornamento software disastroso. Dopo il fallimento dell'aggiornamento software, l'azienda decise di ritardare la consegna dei prodotti per avere più tempo per correggere la rotta. La fiducia dei consumatori è diminuita e coloro che già possedevano dispositivi Sonos hanno vissuto in un ciclo di costante frustrazione.
Dalle indiscrezioni si sapeva già che uno dei prossimi prodotti sarebbe stato l'Arc Ultra (999 $). Qualche settimana fa, l'azienda ha deciso di non aspettare oltre e lo ha presentato. Sebbene il design sia rimasto in gran parte invariato rispetto all'Arc lanciato nel 2020, all'interno ci sono alcuni cambiamenti chiave che lo rendono una soluzione all-in-one migliore per chi non vuole aggiungere altri diffusori al proprio salotto. Sonos promette una migliore resa dei bassi grazie alla nuova tecnologia dei diffusori che debutta nell'Arc Ultra, ma quanto è davvero valida?
Il design
Il design rinnovato dell'Arc originale ha rappresentato un enorme miglioramento rispetto alla Playbar e un passo avanti rispetto alla soundbar compatta Beam di Sonos. Onestamente, l'estetica è piuttosto intramontabile a mio parere e un look che dovrebbe invecchiare bene negli anni a venire. È quindi logico che Sonos mantenga il design dell'Arc Ultra e apporti solo piccole modifiche all'esterno.
L'Arc Ultra è ancora disponibile nei colori bianco e nero, in modo da poter scegliere quello che meglio si adatta al vostro salotto o home cinema. Sonos ha adattato i controlli ai nuovi diffusori Era 100 ed Era 300, spostandoli su una barra rivolta verso l'alto sul retro. Il controllo del volume si trova sul lato destro e i controlli play/pause e skip sono al centro. Sul lato sinistro, Sonos offre un controllo del microfono che può essere utilizzato per disattivare i microfoni integrati, se necessario.
E questo è tutto per quanto riguarda le modifiche visibili al design. L'Arc Ultra è leggermente più corto dell'Arc e leggermente più largo del suo predecessore. Non è una grande differenza e non cambierà drasticamente il posizionamento del diffusore sotto il televisore.

All'interno, Sonos ha rinnovato l'Arc Ultra per migliorare le prestazioni audio. L'elemento chiave di questa revisione è il nuovo Sound Motion Woofer, che consente di migliorare le prestazioni dei bassi prima di aggiungere un subwoofer wireless indipendente. Grazie all'acquisizione dell'azienda audio Mayht, il nuovo componente è piatto e occupa meno spazio di un woofer conico tradizionale. Il driver Sound Motion offre inoltre maggiore chiarezza e profondità, raddoppiando le prestazioni dei bassi dell'Arc originale.
Sonos ha riprogettato l'intera architettura acustica della Arc Ultra e ha aggiunto il woofer Sound Motion. La soundbar contiene ora tre diffusori in più rispetto all'Arc: sette tweeter (due dei quali irradiano verso l'alto), sei diffusori di fascia media (definiti da Sonos mid-woofer) e il già citato woofer, per un totale di 14. Vengono utilizzati 15 amplificatori digitali di Classe D e microfoni a distanza per la sintonizzazione e il controllo vocale.
È presente una sola connessione HDMI (eARC), che consente alla maggior parte dei televisori moderni di controllare il volume e disattivare l'audio della soundbar tramite il telecomando del televisore. Inoltre, l'Arc Ultra è compatibile con il Wi-Fi 6 e la nuova connettività Bluetooth 5.3 consente lo streaming da qualsiasi dispositivo. Naturalmente, AirPlay 2 è ancora presente nella scheda tecnica. Un'ultima cosa che vorrei menzionare è che l'Arc Ultra non viene fornito con un adattatore ottico se si preferisce quel tipo di connessione. L'azienda ne vende uno a 25 dollari.
Software e funzioni
Poiché l'Arc Ultra è un prodotto Sonos, molte funzioni principali sono identiche a quelle degli altri dispositivi dell'azienda. È possibile utilizzare la soundbar come parte di una configurazione multiroom e utilizzare Trueplay Tuning per personalizzare il suono in base all'acustica della stanza. È presente anche un equalizzatore personalizzabile con opzioni per bassi, alti e volume, oltre a una modalità notturna che riduce il volume quando qualcuno lavora o dorme in casa.
Mentre Trueplay offre la migliore personalizzazione del suono per adattarsi alle caratteristiche acustiche del salotto, Sonos abilita per la prima volta la funzione Quick Tune con Arc Ultra. Questa funzione prevede che la soundbar utilizzi i suoi microfoni interni invece del telefono per fornire alcuni miglioramenti. L'azienda afferma di aver voluto dare agli utenti la possibilità di scegliere qualcosa di più rapido di Trueplay, anche se l'intero processo di sintonizzazione non richiede molto tempo.
Il potenziamento vocale è da tempo una funzione utile delle soundbar Sonos, che consente di migliorare la chiarezza dei dialoghi quando necessario. Tuttavia, con la Arc Ultra, l'azienda ha introdotto tre livelli di potenziamento vocale per offrire più opzioni in grado di soddisfare al meglio le vostre esigenze. Ciò significa che la soundbar può aiutarvi a coprire i rumori di fondo o semplicemente a seguire meglio il film elevando il dialogo al di sopra del resto della colonna sonora.

Il tratto distintivo delle cuffie Ace di Sonos è la possibilità di trasmettere l'audio da una soundbar compatibile alle cuffie, creando un home cinema privato. Lo strumento TV Audio Swap è disponibile sull'Arc Ultra e consente di inviare istantaneamente l'audio alle cuffie con la semplice pressione di un pulsante. Sonos offre le cuffie Arc Ultra e Ace in un set al prezzo di 1.373 $. Inoltre, le cuffie Ace supportano l'audio spaziale con tracciamento dinamico della testa, in modo da poter contare su un suono impressionante anche se utilizzate singolarmente.
Nonostante tutti i problemi che Sonos ha avuto con la sua applicazione, alcuni dei quali non sono ancora stati risolti, non ho notato alcun problema durante i miei test. Il software si è bloccato una volta al termine del processo di sintonizzazione di Trueplay, ma a quel punto era già tutto pronto e non ho dovuto ripeterlo. Per il resto, l'applicazione ha funzionato in modo affidabile durante l'ultima settimana in cui ho messo alla prova l'Arc Ultra. La cosa più importante è che il software è stabile e che l'intera gamma di controlli per la nuova soundbar è disponibile fin dall'inizio.

L'Arc originale suonava già molto bene, quindi Sonos ha dovuto lavorare sodo per migliorare ulteriormente la qualità audio dell'Arc Ultra. Grazie al miglioramento della risposta dei bassi grazie alla tecnologia Sound Motion, che occupa anche meno spazio, l'azienda afferma di aver potuto rielaborare anche i componenti dei midrange e dei tweeter. Utilizzando driver midrange e tweeter di dimensioni diverse, Sonos ha potuto ottimizzare il posizionamento dei diffusori nella soundbar per ottenere una migliore proiezione e un suono ancora più intenso.
Oltre al miglioramento della risposta dei bassi, la seconda cosa che si è notata immediatamente con l'Arc Ultra è stato il miglioramento del suono surround. Che si tratti di una partita di Quidditch in un film di Harry Potter o di auto di Formula 1 in Drive to Survive, la soundbar offre ora un suono migliore, più direzionale e coinvolgente rispetto al suo predecessore. Secondo Sonos, l'Arc Ultra ora riproduce i contenuti Dolby Atmos in una configurazione a 9.1.4 canali, rispetto ai 5.0.2 dell'Arc, aggiungendo un suono più avvolgente.
È interessante notare che nessuno dei concorrenti ha quattro canali rivolti verso l'alto dalla soundbar come Sonos (quelli che lo fanno di solito hanno driver rivolti verso l'alto nei diffusori posteriori). La differenza si sente subito, non appena si accende l'Arc Ultra, e l'effetto è lo stesso con tutte le sorgenti di contenuti.
È ancora presente solo una connessione HDMI, ma ora è integrata anche una connessione Bluetooth (Billy Steele per Engadget).
Il miglioramento delle prestazioni dei bassi rende l'Arc Ultra un diffusore molto migliore per la musica senza un subwoofer separato. Non si ottengono i bassi roboanti che il Sonos Sub 4, recentemente aggiornato, è in grado di produrre, ma la soundbar fornisce abbastanza per dare a Timeless di Kaytranada, Memory of a Day di Phantogram e American Motor Sports di Bilmuri la spina dorsale di cui hanno bisogno. C'è anche la tipica chiarezza Sonos che ho imparato ad apprezzare nel corso degli anni: Dettagli sottili come la texture dei sintetizzatori, le chitarre stratificate e le sfumature degli strumenti acustici emergono in modo pulito nel mix.
A proposito di chiarezza, anche le nuove impostazioni per il miglioramento del parlato sono un grande miglioramento. È molto utile poter scegliere quanto migliorare questa funzione in base alle esigenze del momento o al tono generale del contenuto. In questo modo, ho potuto ottimizzare il dialogo durante la visione di un film dopo che il mio bambino si era addormentato, in modo che il parlato non risentisse del volume più alto degli effetti sonori nelle scene più intense de Lo Hobbit: un viaggio inaspettato.
Il concorso
Non c'è dubbio che l'Arc Ultra offra un suono più profondo e coinvolgente rispetto al suo predecessore, ma alcuni desiderano comunque una configurazione più robusta per ottenere l'ultimo grammo di audio da una configurazione del salotto Sonos. L'Ultimate Immersive Set di Sonos, composto da Arc Ultra, due Era 300 e il Sub 4, è la scelta migliore. Attualmente costa 2.561 dollari USA. Per una cifra leggermente inferiore, è possibile ottenere l'Arc Ultra e il nuovo Sub 4 (normalmente 799 $) per 1.708 $ (Premium Entertainment Set). E qui sta il problema principale delle soundbar Sonos: Se volete aggiornare la vostra configurazione del salotto per avere la migliore esperienza, diventa molto costoso molto rapidamente quando il pezzo forte costa già 999 dollari.
Se potete fare a meno di tutte le comodità dei prodotti Sonos, Samsung offre un pacchetto all-in-one per 1.500 dollari. Con il Q990D, avrete la soundbar, due diffusori posteriori e un subwoofer wireless in un unico pacchetto. La configurazione offre un audio 11.1.4 per un eccellente suono Atmos, in parte dovuto ai driver rivolti verso l'alto dei diffusori posteriori.
Samsung offre una serie di funzioni utili, come l'audio Q-Symphony con i diffusori TV, la calibrazione dell'ambiente SpaceFit Sound Pro, il miglioramento dell'audio Adaptive Sound, una modalità di gioco dedicata e altro ancora. La Q990D rimane la mia scelta per la migliore soundbar per molte ragioni, soprattutto perché tutto ciò che serve è incluso in un pacchetto completo.
Conclusione
L'Arc Ultra rappresenta un miglioramento significativo rispetto all'Arc in termini di qualità del suono. La nuova tecnologia mantiene ciò che promette: più bassi, più chiarezza e un'esperienza sonora ancora più intensa senza la necessità di componenti aggiuntivi. Funzioni avanzate come il miglioramento vocale e l'opzione Quick Tune offrono nuovi strumenti per la personalizzazione del suono, pur mantenendo la familiare esperienza Sonos. E per fortuna c'è anche un'app più stabile rispetto a qualche mese fa. L'Arc Ultra costa ancora 999 dollari, ma per soli 100 dollari in più offre una qualità del suono nettamente migliore rispetto al suo predecessore.