Introduzione
Secondo Roberts Radio, il Revival Petite è stato uno dei modelli più popolari dell'azienda. Si può quindi immaginare che il Revival Petite 2 avrà un'accoglienza altrettanto positiva...
Il Revival originale era molto apprezzato per l'estetica e il suono, e il mio primo pensiero è stato che non ci fosse molto da migliorare. Tuttavia, Roberts ha apportato alcuni miglioramenti, tra cui una migliore connettività Bluetooth, una funzione di allarme incorporata e un'antenna telescopica per un segnale più costante.
Design
- Estetica retrò
- Antenna telescopica incorporata
- Ingresso USB-C
Dal punto di vista estetico, Roberts Radio ha fatto poco o nulla per cambiare l'estetica del Revival Petite 2. Se si mette il successore e l'originale uno accanto all'altro, si potrebbe pensare che siano identici. Se si mette il successore e l'originale uno accanto all'altro, si potrebbe pensare che siano identici.
Tuttavia, sono state apportate piccole modifiche, particolarmente evidenti nella parte posteriore. È stata installata un'antenna telescopica per una ricezione più stabile, in sostituzione dell'antenna opzionale del predecessore. La ricarica avviene ora tramite USB-C e non più tramite l'obsoleto ingresso micro USB.
È stato risparmiato un po' di peso (430 g contro 436 g) e quando tengo in mano entrambi i dispositivi, non noto quasi alcuna differenza. Tuttavia, il nuovo modello è altrettanto robusto - si ha la sensazione che possa sopportare qualche urto - e abbastanza piccolo da poter essere portato comodamente in una mano.
I comandi sono situati sul lato anteriore, con una manopola rotante di buon funzionamento al centro, circondata dal pulsante di accensione, dal controllo del volume e dal pulsante di modalità, con il quale è possibile passare da DAB+, FM e Bluetooth.
Il display OLED offre buoni angoli di lettura, ma a causa delle sue dimensioni è necessario avvicinarsi molto per leggere il testo. La luminosità può essere regolata fino a dieci livelli nel menu.
La radio è disponibile in vari colori accattivanti: uovo d'anatra, rosa, blu, arancione, crema, giallo e nero. Insieme all'estetica retrò anni '50, la Revival Petite 2 è una delle radio più eleganti sul mercato. È un esperimento carino.
La recensione dell'originale criticava il fatto che la custodia da viaggio non fosse inclusa, ma questo non mi preoccupa più di tanto. La radio sembra abbastanza robusta e resistente da sopportare qualche graffio, ma l'opzione di un sacchetto è comprensibile per chi non vuole versarci sopra dei liquidi (non c'è una classificazione IP).
Proprietà
- Nuova funzione di sveglia
- 10 trasmettitori DAB, 10 trasmettitori FM
- 20 ore di durata della batteria
Come previsto, il Revival Petite 2 supporta la radio DAB, DAB+ e FM e, come sempre più spesso accade con le nuove radio, è dotato di spazio per il Bluetooth (codec AAC), in modo da poter effettuare lo streaming direttamente da un dispositivo mobile.
Come per altre radio, è possibile cercare le stazioni, sfumarle e attivare la funzione DRC (Dynamic Range Compression), che raccoglie i suoni più silenziosi, anche se non sono riuscito a capire la differenza tra l'attivazione e la disattivazione di quest'ultima funzione.
Quando si accende il dispositivo, si fa clic sul pulsante che assomiglia a un quadrante (o a un limone, secondo me) e si può passare da una modalità all'altra. A differenza dell'originale, il Revival Petite 2 non dispone di una modalità aux, ma ciò non significa che non si possa ascoltare con le cuffie: basta collegarne un paio e la radio passa automaticamente, il che è molto più utile e comodo.
Secondo Roberts, ci sono venti preselezioni (dieci per il DAB e dieci per l'FM) che possono essere salvate e richiamate premendo a lungo il selettore principale, che dà accesso ai menu.
I menu sono leggermente più ampi rispetto al modello precedente e offrono maggiori opzioni di personalizzazione (ad esempio, modalità oraria (12 o 24 ore)) e nuove funzioni di sveglia. La sveglia consente di impostare l'ora e la modalità (radio FM o cicalino).
Dopo aver impostato la sveglia, viene emesso un segnale acustico fino a quando non si imposta la funzione snooze o si disattiva completamente la sveglia. L'impostazione è molto semplice e diretta e, una volta impostati i parametri, basta una pressione prolungata sul pulsante, che ha l'aspetto di un quadrante di orologio con una campanella sotto, per accendere o spegnere il dispositivo.
Roberts afferma inoltre che l'antenna telescopica offre una connessione più stabile. Tuttavia, avendo utilizzato sia il modello originale che quello nuovo, non posso dire di aver notato alcuna differenza nella ricezione. Tuttavia, le case che si trovano in aree con un segnale fluttuante potrebbero trarne beneficio.
La durata della batteria è di 20 ore e la radio si ricarica tramite USB-C (un miglioramento rispetto al vecchio standard micro USB). Grazie alle sue dimensioni compatte, può essere portata ovunque e, grazie alla batteria ricaricabile integrata, non sono necessarie batterie AA o AAA. Questo è un bene per l'ambiente.
Una piccola caratteristica piacevole è che quando la radio è spenta e carica, è possibile passare direttamente alla funzione di allarme premendo la manopola per modificare le impostazioni.
Qualità del suono
- Gamma media morbida e chiara
- Bassi mancanti
- Suono vivace ad alto volume
A prima vista, è difficile notare la differenza tra l'originale e il Revival Petite 2. Credo che la differenza stia nel fatto che il Petite 2 suona un po' più morbido e il Revival Petite 2 forse un po' più croccante. Credo che la differenza stia nel fatto che il Petite 2 suona un po' più morbido e l'originale forse un po' più nitido.
Alcune altre differenze diventano evidenti con un ascolto più prolungato. Il Revival Petite 2 è più chiaro e dettagliato: l'estremità superiore della gamma di frequenze è più dettagliata e nitida. La gamma media è più chiara e questo aspetto diventa ancora più evidente quando si registrano le voci delle persone. Le voci sono più dettagliate e chiare, i medi fluiscono meglio e con maggiore sicurezza.
Crediti per le immagini (Recensioni attendibili)
Come sempre in radio, le voci sono al centro dell'attenzione, e in questo caso la riproduzione fluida del parlato evita qualsiasi sibilante o eccessiva asprezza. Qualunque cosa ascoltiate, il Revival Pettie 2 è un comunicatore fluido.
Se si alza il volume, il Roberts diventa ancora più coinvolgente: un po' più vivace e con un suono grande senza distorsione, il che è impressionante per una radio di queste dimensioni.
Il segnale Bluetooth è il punto in cui sento la maggiore differenza tra il nuovo e il vecchio Revival Petite. Un ascolto di Huarache Lights degli Hot Chip e si nota una migliore integrazione tra i medi e i bassi, che a sua volta aiuta la musica a suonare più fluida ed espressiva. Emerge un maggior numero di dettagli e un gradito senso di energia. Ci sono momenti in cui l'originale suona un po' meno potente.
Ciò che non può essere trascurato è la mancanza di bassi. C'è poca profondità, poca potenza e assolutamente niente punch.
Il collegamento delle cuffie non modifica in modo significativo la firma sonora, anche se ciò dipende dalle cuffie utilizzate.
Il Meze 99 Classics ha trasformato alcuni dei suoi punti di forza in punti deboli, come la focalizzazione sulle voci a scapito di altri elementi. Con il Meze si nota anche una leggera distorsione con l'aumentare del volume, ma non con il Beyerdynamic DT 770, che suonava perfettamente bene.
Riflessioni conclusive
Come i migliori sequel hollywoodiani, la Roberts Revival Petite 2 offre sempre la stessa cosa, ma con piccoli miglioramenti che la rendono ancora più piacevole.
Il suono è leggermente migliore, c'è la gradita aggiunta di una sveglia integrata e la lavorazione e l'estetica sono eccellenti. Dal punto di vista estetico, questa radio è perfetta per il vostro comodino.