Introduzione
L'idea di prendere l'amplificazione delle cuffie da uno smartphone o da un computer portatile, ad esempio, e di utilizzare un prodotto speciale per questo scopo non è del tutto nuova.
L'idea di spendere quattromila dollari per un amplificatore per cuffie in grado di gestire ogni tipo di cuffia è piuttosto nuova, ma non si può dire che la iFi sia un'azienda intrepida. Quindi, se siete seriamente interessati all'ascolto in cuffia, continuate a leggere ...
La costruzione
- Due livelli
- 185 x 256 x 120 mm (HxLxP)
- Peso 4,2 kg
Per gli standard degli amplificatori per cuffie, l'iFi iCAN Phantom è piuttosto grande e pesante. Tuttavia, considerando che si tratta di un'evoluzione dell'amplificatore per cuffie iFi Pro iCAN, che incorpora gran parte della tecnologia dell'iFi Pro iESL (un "energizzatore" elettrostatico per cuffie indipendente), questo non sorprende.
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Un po' più sorprendente è l'aspetto dell'iCAN Phantom. Dio sa che la mia opinione sul design e sull'estetica non conta molto, ma siamo tutti d'accordo che l'aspetto è un po' imbarazzante? L'iCAN Phantom sembra una collisione tra due dispositivi separati, o forse un singolo prodotto che a un certo punto ha ricevuto un'estensione del tetto.
Non aiuta il fatto che la parte inferiore (la base) sia di colore nero opaco e abbia alette di raffreddamento piuttosto pronunciate per aiutare a dissipare il calore, mentre la parte superiore (l'estensione del tetto) è più piccola e di colore argento.
L'individualità va bene, ma a volte è troppo individuale. Almeno questo è ciò che penso io.
Proprietà
- Numerose opzioni di ingresso e uscita
- Amplificazione a valvole e semiconduttori
- Diverse opzioni di controllo (non tutte riuscite)
Tutti gli ingressi e le uscite del phantom si trovano nella parte inferiore dell'alloggiamento e sono distribuiti nella parte anteriore e posteriore.
Sul frontale sono presenti diversi collegamenti a 5 pin per cuffie elettrostatiche. Uno è impostato sulla normale tensione di bias, l'altro è regolabile - la tensione di bias delle cuffie elettrostatiche può variare notevolmente. Se la tensione di rete non corrisponde alla normale tensione di 230 V, iFi offre una selezione di schede dati per la tensione di bias.
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Hanno un aspetto molto simile alle schede SD e offrono tensioni di polarizzazione di 500 V, 540 V, 580 V, 620 V e 640 V. Sono alloggiate in una piccola piastra magnetica fissata sul retro della parte superiore del phantom e si presentano come costosi cioccolatini. Sotto il connettore a 5 pin si trova una fessura in cui è possibile inserire la scheda dati corrispondente.
Il resto del pannello frontale inferiore è dotato di uscite standard. Sono presenti due prese jack da 6,3 mm (una con fase positiva, l'altra con fase invertita), un'uscita jack da 3,5 mm (con tecnologia iFis S-Balanced per ridurre al minimo la distorsione), una coppia di connettori XLR bilanciati a 3 pin (canale destro e sinistro), un singolo connettore XLR bilanciato a 4 pin e un'uscita bilanciata da 4,4 mm.
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Si può tranquillamente affermare che non dovreste avere problemi a collegare le vostre cuffie o IEM elettromagnetiche, con driver dinamico o magnetico planare all'iCAN Phantom, a prescindere da quanto siano esotiche.
Sul retro del pannello inferiore è presente una selezione di ingressi analogici (tre coppie di RCA stereo e una coppia di XLR bilanciati). Sono presenti una coppia di uscite preamplificate bilanciate XLR e una coppia di uscite preamplificate stereo RCA da utilizzare con amplificatori di potenza o diffusori amplificati.
Il pannello frontale del primo piano, di colore argento, è dominato da due pulsanti piuttosto grandi situati ai lati di un display rotondo al centro. Uno serve per l'accensione e lo spegnimento e per la selezione degli ingressi, l'altro per il controllo del volume. Ci sono anche un paio di piccoli interruttori: uno serve per impostare il guadagno (0 dB, 9 dB o 18 dB) e l'altro per passare da una modalità all'altra.
Per quanto riguarda le modalità di alimentazione, è importante ricordare che il Phantom ha due stadi d'ingresso separati, uno a stato solido e l'altro a valvole. Per passare da uno all'altro è sufficiente premere la piccola manopola e sono disponibili tre opzioni, ognuna con caratteristiche sonore molto specifiche (secondo iFi).
Secondo il produttore, la modalità a stato solido si concentra sulla "velocità e sull'immediatezza" del suono, mentre la prima delle modalità valvolari (Tube) si concentra maggiormente sulla "fluidità e sulla qualità dinamica" e la seconda (Tube+) ha un carattere più valvolare e può produrre un "incantevole calore romantico". Chi di noi non ne vorrebbe un po'? Esattamente.
Le valvole sono GE5670 e dovrebbero avere una durata di circa 10.000 ore. Sono visibili attraverso il pannello di vetro fumé del phantom insieme ad altri componenti hardware. La piastra è facile da rimuovere quando è il momento di sostituire le valvole.
Ulteriori opzioni di controllo sono fornite da cinque piccoli interruttori sul bordo superiore della parte inferiore del phantom. Essi sono responsabili della tensione di bias, consentono di passare da un'impostazione all'altra dell'impedenza, di attivare e disattivare la regolazione IEM e di passare attraverso le diverse intensità degli algoritmi XBass e XSpace, che saranno familiari ai possessori di quasi tutti gli apparecchi iFi.
Ci sono alcune opzioni per controllare tutto questo, a parte i controlli fisici di cui ho già parlato. L'iCAN Phantom è dotato di un telecomando che si distingue dallo standard: ha pulsanti piuttosto grandi e molti colori, il che è ideale per un prodotto così individuale come il Phantom.
O l'app di controllo Nexis di iFi: è gratuita per iOS e Android e inizialmente è destinata a fungere da super telecomando, a visualizzare informazioni diagnostiche, a facilitare l'accesso agli aggiornamenti del firmware e molto altro ancora. In futuro, l'azienda intende espandere le funzionalità in modo da poter prendere il controllo di un intero ecosistema iFi, ma al momento non è nemmeno interessata a collegarsi all'iCAN Phantom. Ma d'altronde lo sviluppo è solo all'inizio...
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Qualità del suono
- Suono dettagliato, spaziale e convincente
- Equilibrato e dinamico
- Controllo completo su tutti i tipi di cuffie
Non sarebbe qualcosa di speciale se fossimo arrivati fin qui per poi renderci conto che questo costosissimo amplificatore per cuffie non ha molto da offrire? Non sarebbe una storia?
Ebbene, oggi non è uno di quei giorni. L'iFi iCAN Phantom è un amplificatore per cuffie eccezionalmente potente e dotato di molti talenti che aspettano solo di far suonare le vostre cuffie e la vostra musica preferita come se le steste ascoltando per la prima volta.
Non importa se utilizzate cuffie elettrostatiche, planari o dinamiche. Non importa quale musica vi piaccia ascoltare o quando sia stata registrata. Non importa nemmeno il tipo di diffusori utilizzati (ci sono differenze tra loro, ma non così marcate o drammatiche come la letteratura iFi fa sembrare). In qualsiasi situazione, il Phantom è un piacere semplice da ascoltare.
Una copia in vinile di Push the Sky Away di Nick Cave & The Bad Seeds fa cadere l'iFi in una maniera casualmente spettacolare: un'esperienza d'ascolto entusiasmante e completa sotto ogni aspetto. La riproduzione dei dettagli è notevole: nessun evento della registrazione è troppo insignificante o troppo fugace per sfuggire all'attenzione del Phantom e, una volta identificato, l'iFi non ha problemi a dargli esattamente il peso e l'enfasi di cui ha bisogno per essere inserito nel giusto contesto.
In termini di tonalità, il Phantom è meravigliosamente bilanciato: dalle frequenze più alte a quelle più basse, è equilibrato e naturale, senza amplificare o attenuare il suono della registrazione stessa.
La gamma dinamica è ampia come quella di un jumbo jet, in modo da enfatizzare appieno i titoli dei toni morbidi e forti. Anche le piccole variazioni dinamiche degli overtones sono enfatizzate al punto giusto. Nella gamma di frequenze più basse, il Phantom suona con una potenza ben controllata, mantiene lo slancio e riproduce ritmi e tempi in modo realistico.
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In termini di scena sonora, l'iFi è quasi un maestro. Crea un palcoscenico ampio e profondo per consentire agli esecutori di fare le loro cose, con un'ampiezza di volume più che sufficiente per tenerli al sicuro in una tasca o zona individuale. Allo stesso tempo, lega ogni singolo filone di una registrazione in un'unica unità: questa capacità di tempismo è difficile da eguagliare, a prescindere da quanto si spenda in apparecchiature audio.
E quando si ascoltano registrazioni di uno strumento solista o di una voce non accompagnata, l'immediatezza e la positività della presentazione fantasma sono sufficienti a far venire un groppo in gola anche all'ascoltatore più incallito.
In breve, l'iFi iCAN Phantom è un amplificatore per cuffie incredibilmente perfetto che richiede tempo ogni volta che lo si accende.
Riflessioni conclusive
Non fingerò di non aver avuto riserve quando ho tirato fuori dalla scatola l'iCAN Phantom: una combinazione di aspetto strano e funzionalità sofisticate è raramente incoraggiante. Ma dopo aver ascoltato molte registrazioni con diverse cuffie, sono sicuro che ne vorrò una, anche se sembra che sia stata coinvolta in un incendio.