Introduzione
Il Leica Cine Play 1 è il secondo proiettore home cinema di fascia alta di Leica che ho visto. A differenza del suo predecessore, il Leica Cine 1, non è un proiettore a ottica ultra-corta. Si tratta invece di un modello a ottica corta.
Leica dice che è possibile proiettare un'immagine fino a 300 pollici, ma a soli due metri ho potuto vedere un'immagine di circa 80 pollici.
È anche compatto e portatile, con una maniglia per il trasporto che funge da supporto (o viceversa). Sebbene non ci sia una batteria per lavorare senza alimentazione di rete, la versatilità è evidente.
Metodo di costruzione
- Forma cubica
- Sistema audio integrato da 10 W
- Due ingressi HDMI
Il Cine Play 1 è pesante, ma ha un bell'aspetto. Il cubo compatto poggia su una base rotonda ed è dotato di un giunto girevole angolato che consente di orientare le immagini verso l'alto o verso il basso. Durante la trasmissione, la correzione trapezoidale automatica interviene per produrre un'immagine geometricamente perfetta.
La correzione automatica comporta inevitabilmente una certa perdita di integrità dell'immagine, ma questa è probabilmente la migliore implementazione che abbia mai visto su un proiettore di questo tipo.
L'alloggiamento in alluminio è rifinito in un grigio scuro corazzato e appare molto elegante con il suo frontale in vetro. Il proiettore viene fornito con un alimentatore esterno, meno fotogenico.
Sebbene sia abbastanza piccolo da poter essere portato in giro per casa, chi desidera una posizione più comoda può scegliere uno speciale supporto da pavimento Leica, disponibile come opzione.
Proprietà
- Piattaforma Smart TV VIDAA
- Connessione Bluetooth
- Nessun servizio di riparazione britannico
Le funzioni smart sono relativamente buone. Il proiettore funziona sulla piattaforma web intelligente VIDAA, simile a quella di un televisore Hisense (e di altri), e supporta una serie di servizi di streaming tra cui Netflix, Disney Plus, Prime Video, YouTube, Apple TV+ e Paramount+. Tuttavia, non sono disponibili i consueti servizi di catch-up TV del Regno Unito.
La navigazione è semplice, con le solite raccomandazioni curate e i contenuti a pagamento.
Il sistema ha un suono ricco, ma può essere facilmente aggiornato con Bluetooth o HDMI eARC.
Le opzioni di connessione includono due ingressi HDMI. Sono inoltre presenti due porte USB 3.0, un'uscita audio digitale ottica, un'uscita mini-jack da 3,5 mm e una LAN Ethernet per lo streaming wireless. Il proiettore supporta AirPlay e lo screen mirroring.
Prestazioni
- Sorgente di luce laser RGB
- Dolby Vision HDR
- 3000 lumen di potenza in uscita
- Sistema audio stereo da 10 W
Come si addice a un aspetto più informale, il Cine Play 1 è abbastanza luminoso da poter essere utilizzato in ambienti con molta luce ambientale. La luminosità è specificata in 3000 ANSI lumen, il che significa un'immagine chiaramente riconoscibile quando la luce è accesa.
Naturalmente, la dinamica e l'intensità dei colori danno il meglio di sé in un ambiente completamente buio, ma non è necessario limitarsi alle singole serate di cinema.
Il Cine Play 1 è un proiettore DLP a chip singolo alimentato da un laser RGB triplo. Non è un proiettore 4K nativo, ma utilizza una tecnica di spostamento dei pixel per ottenere una densità di pixel UHD. Questa tecnica è straordinariamente efficiente e produce un'immagine incredibilmente nitida.
Le squame sulla pelle di Godzilla brillano realisticamente alla luce del fuoco (all'inizio di Godzilla Minus One, Netflix), un'impressionante dimostrazione della nitidezza del mostro, ma questa sequenza tradisce anche una mancanza di neri profondi. Questo proiettore laser tende a un grigio scuro, anche se l'uniformità complessiva è buona. Tuttavia, il dettaglio dell'immagine è impressionante. Guardando la texture del cappello di Koichi, non si direbbe che non si tratti di un vero 2160p.
È importante che l'immagine sia nitidissima dal centro ai bordi. L'obiettivo Summicron di Leica lo garantisce.
L'inclinazione di Hoyte van Hoytema per i colori ricchi è mostrata a meraviglia nelle magnifiche riprese in esterni di Nope di Jordan Peele. Il cielo azzurro polvere e il verde lussureggiante sono mozzafiato.
Il proiettore è perfetto anche per proiettare il brutale film storico coreano Uprising (Netflix). Questo magnifico arazzo di vesti e azione selvaggia potrebbe apparire piatto su un proiettore con meno luce, ma qui l'immagine si fa davvero notare.
Il Cine Play 1 non si distingue solo per il colore e la luminosità, ma anche per molte altre caratteristiche meno evidenti: le sottili gradazioni di colore e le ombre migliorano la profondità dell'immagine. Qui entra in gioco la tecnologia LIO sviluppata da Leica, che ottimizza le gradazioni di colore e i contrasti.
Di tanto in tanto ho notato i caratteristici flash arcobaleno DLP, ma si trattava di fenomeni fugaci e si verificavano soprattutto quando i sottotitoli bianchi venivano visualizzati su uno sfondo scuro.
Il supporto HDR va oltre HDR10 e HLG e include anche Dolby Vision. Sebbene l'HDR su un proiettore, anche su un modello così luminoso come il Leica, non sia direttamente paragonabile a quello che ci si può aspettare da un televisore, è soddisfacente vedere che il bilanciamento e la tonalità sono ben controllati.
Il Cine Play 1 ha un sistema audio stereo abbastanza decente, con i diffusori posizionati su entrambi i lati del cubo per creare un palcoscenico sonoro più ampio possibile. Anche i bassi sono discreti. Quando Godzilla ruggisce, il volume è indubbiamente elevato. Va bene per un uso occasionale.
La buona notizia è che esistono diversi modi per migliorare il suono della Leica. Il più ovvio è quello di collegare un sistema audio esterno tramite HDMI eARC, ma una soundbar non è proprio adatta a questo concetto. La funzionalità Bluetooth del proiettore è più elegante.
Non solo è possibile abbinare le cuffie, ma è anche possibile collegare un ricevitore home cinema (compatibile) in modalità wireless. Ho accoppiato il Cine Play 1 con un ricevitore AV JBL MA510 tramite Bluetooth. Il collegamento è in stereo, ma la riproduzione funziona bene nel complesso. Il rumore di funzionamento può essere definito discreto.
Riflessioni conclusive
Il Leica Cine Play 1 porta una gradita finezza nel mercato dei proiettori compatti e portatili. Certo, è costoso, ma è abbastanza luminoso per lo sport pomeridiano e ha un aspetto cinematografico adeguato in un ambiente completamente buio. Vale la pena di provarlo.
L'uso di questo monitor ha rivoluzionato la produzione video! La nitidezza delle immagini è eccezionale e il design compatto lo rende pratico per lavorare sul set.