Introduzione
Dopo il successo dell'ingresso nel mondo delle cuffie a cancellazione del rumore senza fili con la coppia Bathys, Focal si avventura in un territorio familiare con le cuffie Hadenys.
Si tratta di cuffie cablate con il retro aperto, il cui nome si ispira a Hadean, l'epoca in cui fu creata la terra.
Focal ha un modo idiosincratico di dare un nome alle sue cuffie e, sebbene Hadenys suoni un po' pretenzioso, mi interessa soprattutto il loro suono. Se il suono è simile a quello delle Bathys, allora Focal ha un vero vincitore.
Costruzione
- Design aperto
- Look elegante
- Materiale pelle
Gli Hadenys sono disponibili in un solo colore: le tonalità della terra, che ricordano le origini della terra. Penso che abbiano un bell'aspetto ed è questo tipo di scelta cromatica inusuale a cui Focal non si sottrae. Almeno è un cambiamento rispetto alle finiture nere che predominano nelle cuffie per uso domestico.
Il design è leggero, il che rende le cuffie molto comode da indossare: uno dei motivi principali, se non il principale, dell'acquisto di queste cuffie. Non c'è quasi nessuna tensione in termini di forza di serraggio e le mie grandi orecchie hanno molto spazio.
L'archetto - il collegamento tra l'archetto e i padiglioni auricolari - è realizzato in magnesio per ridurre il peso a 294 grammi. I padiglioni auricolari sono ruotabili e possono quindi essere adattati a qualsiasi forma di testa.
La griglia a nido d'ape, una caratteristica comune del design delle cuffie Focal, non è solo estetica. Poiché le Hadeny sono cuffie aperte che consentono al suono di passare attraverso la membrana dei padiglioni auricolari, la griglia ha lo scopo di enfatizzare l'apertura e la decompressione del driver.
Il vantaggio è un palcoscenico più ampio rispetto alle cuffie chiuse con cavo: se si coprono i padiglioni con le mani, si sente il palcoscenico allontanarsi. Lo svantaggio è che le cuffie lasciano trapelare il rumore e, sebbene le Hadenys siano molto rumorose durante la riproduzione dell'audio, sono destinate all'uso domestico e non al trasporto pubblico.
L'archetto è realizzato con una combinazione di pelle e tessuto traspirante, mentre i cuscinetti auricolari sono in memory foam, anche se il primo non piacerà ai vegani tra gli audiofili. Le cuffie vengono fornite con una custodia contenente un cavo di 1,8 metri, che può essere utilizzato anche per collegare le cuffie a un sistema hi-fi.
Dati tecnici
- Ampia risposta in frequenza
- Cavo da 1,8 m
- Bassa impedenza
Le Focal hanno un'impedenza di 26 ohm, sorprendentemente bassa per cuffie di questa fascia di prezzo. Ciò significa che non dovreste avere problemi nel collegare queste cuffie a un computer portatile, ad esempio. In termini di consumo energetico, non sono troppo esigenti.
La risposta in frequenza va da 25 Hz a 22 kHz (anche se sul sito Focal si legge 20 Hz-22 kHz), un valore superiore alla normale gamma uditiva umana, ma come per le Dyson OnTrac, non si tratta di ciò che non si riesce a sentire, bensì del fatto che la risposta in frequenza estesa offre alle cuffie un maggiore controllo sull'elaborazione delle frequenze basse e alte.
La sensibilità è di 100 dB, che corrisponde all'incirca allo standard delle cuffie cablate e indica che possono diventare relativamente rumorose sotto carichi elevati. Il fattore di distorsione di 0,2 % significa che il segnale è solo minimamente rumoroso. Il cavo lungo 1,8 metri termina con un connettore da 3,5 mm, ma è disponibile anche un adattatore da 6,3 mm che può essere collegato ad altri dispositivi hi-fi.
Qualità del suono
- Driver da 40 mm
- Prestazioni generose
- Suono equilibrato, ma non dei più vivaci
Le Hadenys sono dotate di un tweeter a cupola in alluminio da 40 mm a forma di M per il driver, che è ormai una caratteristica standard delle cuffie Focal. Il marchio audio francese descrive il suono come "preciso, dinamico e caldo", e tenderei a concordare con questa sintesi della personalità delle cuffie.
Equipaggiate con il Chord Mojo 2 e il servizio di streaming Qobuz, l'ascolto della musica attraverso le Hadenys offre un ampio palcoscenico con un piacevole livello di dettaglio e chiarezza. Questo calore non le rende le cuffie dal suono più nitido, ma la morbidezza del suono attenua i brani che potrebbero sembrare sibilanti o aspri. Queste cuffie non sono "ricche" di suono, aggiungono un colore caldo alla musica, ma non a scapito di troppi dettagli.
Gli Hadeny svolgono il loro lavoro in modo delicato, quindi non li descriverei come potenti o energici (almeno non ai volumi che ho ascoltato), ma c'è un equilibrio piacevole e uniforme in tutta la gamma di frequenze.
L'immagine stereo che creano trasmette un senso di coerenza e unità, anche se è un po' piatta in termini di sovrapposizione di voci, strumenti e rumori di fondo. Tuttavia, la loro performance trasmette un senso di equilibrio che suggerisce controllo e un'ammirevole tendenza a non perdere la calma. Anche se personalmente vorrei che si lasciassero andare un po' di più.
La risposta agli alti è pulita e offre una discreta variazione delle alte frequenze che compaiono in GoGo Penguin's Ascent, soprattutto quando le note più alte si spostano verso l'alto della scala, ma rispetto alle più economiche cuffie open-backed Sony MDR-MV1, le Focal non sono altrettanto brillanti o dettagliate per le mie orecchie, con gli alti più penetranti nell'offerta Sony.
In Sometimes di Faye Webster, la batteria è potente, anche se il colore caldo dei toni del Focal sminuisce la chiarezza e il dettaglio dei piatti che si infrangono. Anche in questo caso, l'MV1 offre una risposta ai bassi migliore rispetto alla Sony. Sebbene entrambe le cuffie offrano una buona risposta ai bassi per una cuffia open-back, la coppia Sony ha una pienezza e un punch più coinvolgenti.
Il Focal si sente un po' più rilassato in confronto, quindi, pur dando un buon senso del ritmo su brani scorrevoli, non è la coppia più energica o esplosiva. Non è detto che vogliate ascoltare brani rock 'n' roll o simili ad alto ritmo.
Inoltre, non sono la coppia più dinamica. Il tono di Norah Jones su "Don't Know Why" ha meno spinta, ma evita il fischio in cui cadono alcune cuffie con questo brano. Lo stesso vale per "Chop Suey!" dei System of a Down o "Water Traveller" di Joe Hisaishi, dove la dinamica e l'espansione dell'orchestra non sono trasmesse con la stessa potenza delle MDR-MV1; le Hadeny sono leggermente meno dinamiche.
C'è una bella naturalezza nelle voci, che si tratti di Home di Dominique Fils-Aimé, Vampire di Olivia Rodrigo o Skeletons di Hard Life, ma, per non fare il guastafeste, manca la stessa profondità di dettagli e sfumature della coppia Sony, che riesce anche a ottenere una maggiore definizione dalle percussioni in Chop Suey!
Le Focal Hadenys sono sempre piacevoli e divertenti da ascoltare, ma mancano del sapore e della vitalità che apprezzo molto nel Sony MDR-MV1. Se cercate un suono rilassato, ma dettagliato e preciso, le Focal Hadenys fanno al caso vostro. Tuttavia, se volete più energia e spettacolo quando ascoltate la vostra collezione di musica, ci sono alternative che offrono prestazioni simili, se non leggermente migliori, e costano meno.
Riflessioni conclusive
Mi sembra di essere stato un po' duro con i Focal Hadenys, ma è più che altro perché durante il test si sono dimostrati adatti a una persona particolare con un gusto musicale particolare.
Il suono dettagliato e aperto è piacevole di per sé e sono un paio comode ed eleganti per l'uso domestico. Le cuffie MDR-MV1 di Sony sono progettate per il mixaggio e l'ascolto, quindi non sono un concorrente diretto, anche se ci ricordano cos'altro c'è sul mercato delle cuffie cablate open-back.
Tuttavia, a mio parere, le cuffie Focal mancano di energia e vitalità: sono meno dirette e meno vivaci delle migliori cuffie. Sono divertenti ma, a mio parere, un po' costose, ma mi sento di raccomandarle. Le Hadeny sono un paio di cuffie open-back eleganti e piacevoli per la casa.