Asus Vivobook Pro 15 OLED recensione

Specifiche
  • Dimensioni dello schermo: 15,6 pollici
  • Capacità di stoccaggio: 1TB
  • Fotocamera anteriore: 1440p
  • Batteria: 75 Whr
  • Durata della batteria: 8 2
  • Dimensioni: 355,7 x 235,3 x 19,9 mm
  • Peso: 1,8 KG
  • Sistema operativo: Pagina iniziale di Windows 11
  • Risoluzione: 2880 x 1620
  • HDR:
  • frequenza di aggiornamento: 120 Hz
  • Connessioni: 1x USB-C 3.2 Gen 2, 1x Thunderbolt 4, 2x USB-A 3.2 Gen 1, 1x HDMI 2.1, 1x 3,5 mm, 1x RJ45 Gigabit Ethernet, 1x lettore di schede SD 4.0
  • GPU: Nvidia RTX 4050
  • MEMORIA DI LAVORO: 16 GB
  • Connettività: Wi-Fi 6E, Bluetooth 5.3
  • Colori: Grigio
  • Tecnologia di visualizzazione: OLED
  • Schermo tattile: No
  • Convertibile? No
Pro
  • Display OLED a 120 Hz preciso nei colori
  • Touchpad ampio e scorrevole con Asus DialPad
  • Tastiera solida e di grandi dimensioni
  • Spazio per un secondo SSD
Contro
  • 8 GB di RAM permanentemente saldati
  • Disposizione sfavorevole delle connessioni I/O

Introduzione

Il nuovo Asus Vivobook Pro 15 è un computer portatile progettato per la creazione di contenuti e la produttività ad alta intensità grafica, ma è anche adatto al gioco grazie al suo potente hardware.

L'hardware del Vivobook Pro 15 è all'avanguardia, con l'opzione di due CPU Intel Meteor Lake-H (Ultra 7 155H o Ultra 9 185H) e due GPU Nvidia RTX 4000, la 4050 e la 4060. Indipendentemente dal modello acquistato, si ottiene un pannello OLED 3K (2880 x 1620) molto colorato e preciso, con una frequenza di aggiornamento di 120 Hz e un interruttore MUX che scatena tutta la potenza della GPU.

Design e tastiera

  • Tastiera robusta
  • Robusto secondo MIL-STD 810H
  • Spazio per più memoria e RAM

Il Vivobook Pro 15 è disponibile solo in un colore nel Regno Unito: Earl Grey, che logicamente è marrone anziché grigio. Sia il colore che il design sono piuttosto anonimi. L'unica cosa che sembra affascinante è la scritta Asus Vivobook in argento lucido sul coperchio. Mentre il coperchio è in metallo, la base del Vivobook Pro 15 è in plastica, ma la sensazione è comunque di solidità e qualità.

Con un peso di 1,8 kg, il Vivobook Pro 15 è abbastanza leggero e, con uno spessore inferiore a 20 mm, non troppo ingombrante. Come molti notebook Asus, soddisfa lo standard statunitense MIL-STD 810H per la resistenza agli urti, alle temperature e alla penetrazione di particelle.

I lati del Vivobook Pro ospitano un generoso numero di porte di I/O. Sul lato destro sono presenti due porte Type-C, una porta Thunderbolt 4, una porta USB 3.2 Gen 2, una porta USB-A conforme alle specifiche 3.2 Gen 1, HDMI 2.1, Gigabit Ethernet, una porta audio da 3,5 mm e una porta di alimentazione. Sul lato sinistro è presente una seconda porta USB-A e un lettore di schede SD 4.0.

Si tratta di una scelta solida, anche se il layout è inutilmente unilaterale. Solo la porta Thunderbolt 4 supporta l'uscita video, anche se è possibile utilizzare una delle due porte Type-C per la ricarica se non si vuole portare con sé l'alimentatore standard da 200 W di Asus.

Con la scheda wireless Intel AX211, che supporta Bluetooth 5.3 e Wi-Fi 6E a 6GHz, non c'è bisogno di preoccuparsi delle moderne comunicazioni wireless.

La prima cosa che si nota della tastiera è la sua robustezza. È necessario premere con forza sul centro per muovere la tastiera anche di poco. Nell'uso normale, è davvero solida. È anche molto grande, con un tastierino numerico largo due terzi. Se dovessi indicare un problema di layout, citerei i tasti cursore a mezza altezza.

La tastiera nera e grigia è visivamente accattivante e la differenza di colore tra i tasti di input grigi, i tasti alfanumerici neri e il tastierino numerico non è solo una questione estetica. Ho scoperto che riesco a concentrarmi meglio sulla parte centrale della tastiera o sul tastierino numerico quando scrivo.

I tasti hanno una corsa perfettamente dimensionata di 1,4 mm, una comoda escursione di 0,3 mm e una corsa pulita con un fine corsa positivo. La digitazione è silenziosa.

Il DialPad di Asus è integrato nell'angolo in alto a sinistra del touchpad e si attiva passando il dito dall'alto a destra. Per saperne di più sul DialPad, Asus ha creato un pratico video. In breve, si tratta di un controller circolare che consente di controllare le applicazioni creative con la punta delle dita. Ad esempio, è possibile utilizzarlo per modificare le dimensioni del pennello. È completamente personalizzabile e può essere utilizzato anche per le attività quotidiane, come la regolazione del volume o della luminosità dello schermo.

L'interno del Vivobook Pro 15 è facilmente accessibile e offre spazio per un secondo SSD 2280 PCIe 4 e uno slot SODIMM RAM libero. Con 8 GB di RAM saldati sulla scheda madre, è possibile caricare un massimo di altri 16 GB sul Vivobook Pro, portando la capacità totale a 24 GB. Anche la scheda Wi-Fi Intel AX211 è facilmente accessibile e la batteria può essere sostituita rimuovendo quattro viti Phillips.

Asus non fa dichiarazioni specifiche sull'impatto ambientale del Vivobook Pro 15, ma l'imballaggio è minimo e realizzato interamente con cartone leggermente riciclato. È anche possibile rimuovere il coperchio della scatola e trasformarlo in un supporto improvvisato per tenere il Vivobook Pro in posizione verticale o inclinare il retro verso l'alto per migliorare l'angolo di digitazione.

Display e suono

  • Schermo OLED a 120 Hz a colori reali
  • Sistema audio forte e potente
  • Webcam che canta e balla

Lo schermo Samsung è un impressionante display OLED da 15,6 pollici in formato 16:9 con 120 Hz. La risoluzione di 2.880 x 1.620 pixel non è così nitida come quella del MacBook Pro (212 dpi contro 254 dpi), ma la differenza è appena percettibile a occhio nudo. La luminosità raggiunge i 330 nits in modalità SDR e i 603 nits in modalità HDR, il che gli è valso il VESA DisplayHDR True Black 600 Award.

I colori sono ricchi grazie all'ampia copertura della gamma cromatica di 100% sRGB, 98,6% DCI-P3 e 95,3% Adobe RGB, tutti confermati da Pantone. Il display è anche molto accurato, con deviazioni Delta-E di appena 0,66 rispetto al profilo Display-P3, 0,91 rispetto a DCI-P3 e 0,7 rispetto a sRGB. Questi risultati sono eccellenti e tra i migliori che abbia mai visto su un notebook.

Le prestazioni HDR sono impressionanti, con un contrasto infinito e colori superbamente saturi. Sia che si guardi un film o si creino contenuti, lo schermo del Vivobook Pro è un vero piacere da usare, anche se non riesce a eguagliare la luminosità abbagliante del mini schermo LED del MacBook Pro.

Asus dichiara un tempo di risposta di 0,2 ms per lo schermo e la riproduzione del movimento è eccellente, con quasi nessun effetto ghosting o smearing. I giochi e le animazioni 3D si vedono molto bene sul Vivobook.

I due altoparlanti Harman Kardon del Vivobook Pro 15 producono un suono impressionante con abbondanza di bassi e dettagli. Con 80 dB(A), misurati con una sorgente di rumore rosa a 1 metro di distanza, il sistema di altoparlanti è anche molto forte.

La webcam è completamente equipaggiata ed eccellente. Può registrare video a 1440p nitidi e colorati e supporta il riconoscimento facciale Windows Hello IR. Grazie all'Intel AI Boost Tile, che fa parte della CPU Core Ultra 7, dispone anche di funzioni Microsoft Studio Effects come la sfocatura dello sfondo, il ritaglio automatico dell'immagine e il contatto visivo.

La telecamera funziona come sensore di presenza, cioè può oscurare o spegnere il display quando si esce e riaccenderlo quando si rientra.

Software

  • L'applicazione MyAsus offre una semplice interfaccia di gestione
  • Il pannello di controllo Asus Dial è una funzione indipendente
  • Dolby Access per la sincronizzazione audio e video

L'applicazione MyAsus è un pannello di controllo intuitivo e semplice per gestire i profili audio, prestazioni e display del Vivobook Pro 15. Quest'ultimo è particolarmente utile in quanto consente di passare facilmente da sRGB, DCI-P3, Display P3 e Nativo (in modalità SDR). MyAsus ospita anche l'interruttore MUX, che può essere utilizzato per attivare e disattivare la modalità RTX 4050.

Sono inclusi anche l'applicazione Dolby Access per migliorare la riproduzione di audio e video, Asus GlideX per la condivisione dello schermo su dispositivi non Windows come smartphone e tablet Android o iOS e Asus ScreenXpert per la gestione delle finestre delle applicazioni sugli schermi Windows collegati.

Se lavorate regolarmente con più dispositivi collegati o con più di un monitor, sia GlideX che ScreenXpert sono strumenti davvero utili.

Durata della batteria

  • La batteria da 75Wh offre una buona autonomia.
  • Può essere caricato tramite la connessione Thunderbolt 4

Nel test PCMark 10 Modern Office Battery Bench Test, le luci si sono spente dopo 8 ore e 2 minuti, il che non è male per un notebook con una batteria da 75 Wh. Naturalmente, questo è possibile solo se la GPU integrata fa tutto il lavoro. Con la Nvidia RTX 4050, la batteria si scarica dopo poche ore.

La riproduzione di un file video memorizzato localmente ha scaricato completamente la batteria in poco più di 9 ore, mentre lo streaming di Netflix ha consumato 12 % della batteria in 60 minuti. È possibile affrontare un'intera giornata lavorativa con questo dispositivo, ma alle 18:00 si guarderà l'indicatore della batteria e ci si chiederà se sia il caso di collegare rapidamente il dispositivo alla presa di corrente prima di lasciare l'ufficio.

Conclusione

Come prodotto completo, l'Asus Vivobook Pro si avvicina molto al sempreverde MacBook Pro 16 di Apple. Certo, il MacBook ha una durata della batteria decisamente migliore, ma questo è un aspetto positivo: Se volete un Vivobook Pro con un'unità SSD da 1 TB, dovrete sborsare quasi 3.000 euro per questo privilegio.

L'Asus ROG Zephyrus G16 2024 merita un'occhiata se il denaro non è un problema. È una macchina davvero impressionante, ma per 4.000 dollari nella versione top che abbiamo avuto modo di testare, dovrebbe esserlo! Se siete più interessati al gioco che alla creazione di contenuti, l'ultimo Omen 16 di HP è un'alternativa ben bilanciata,

L'impressionante Yoga Pro 9i di Lenovo è il concorrente più diretto, dotato di un touchscreen mini-LED da 3,2K e di una potente CPU Core i9-13905H. Anche il sistema audio è molto buono. Il prezzo, tuttavia, è un problema: lo Yoga Pro 9i costa pochi centesimi meno di 2.000 euro e la durata della batteria è scarsa.

Se volete un notebook che meriti il nome "Pro" ma non volete risparmiare 2 o 3.000 euro, allora il nuovo Vivobook Pro è un successo. E non dimenticate che ho usato come base il prezzo del modello top RTX 4060.

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