Introduzione
La Wombat Willow Pro è una rarità nel campo delle tastiere meccaniche e offre un'esperienza di gioco affascinante.
È anche un'opzione wireless e a basso profilo per Windows e macOS che soddisfa molti criteri per una tastiera a un prezzo rispettabile di 144,99 dollari. Questo la colloca nella stessa fascia di prezzo di alcune delle nostre preferite degli ultimi mesi e anni, Lofree Flow, NuPhy Air75 V2 e Logitech MX Mechanical Mini.
Nelle ultime settimane ho testato la Willow Pro per verificare le sue prestazioni e se è una delle migliori tastiere meccaniche che abbiamo testato.
Il design
- Alloggiamento grigio chic
- Layout interessante
- Interfaccia utente e design dei tasti sofisticati
Willow Pro è sicuramente una tastiera elegante, con i suoi keycaps in PBT bicolore grigio e prevalentemente bianco, anche se alcuni tasti accenti sono neri e altri gialli. Si adatta bene al mio ufficio prevalentemente grigio e nero, ma si trova a suo agio anche in ambienti più insoliti.
La combinazione di un case prevalentemente in plastica e di una piastra metallica grigia per una maggiore rigidità dà i suoi frutti, perché la Willow Pro si sente benissimo. Con un peso di 1 kg, la Willow Pro è piuttosto pesante per una tastiera piatta con un corpo piccolo, quindi non sorprende che non si fletta sotto pressione.

La particolarità di questa tastiera è il suo layout, che è, in una parola, strano. A prima vista sembra un layout TKL con i tasti freccia nell'angolo in basso a destra nel proprio cluster, ma a un esame più attento ci si rende conto che è completamente diversa da tutte le altre tastiere. In primo luogo, al posto del gruppo di navigazione c'è un tastierino numerico dedicato. Al di sopra di questo si trovano altri 24 tasti, raggruppati in tre gruppi di otto tasti ciascuno per fornire le consuete funzioni della riga F, del gruppo di navigazione e di altri tasti utili in un'area comoda.
Ci vuole un po' di tempo per abituarsi, soprattutto al tastierino numerico nell'angolo in alto a destra, ma è un layout davvero potente per la produttività. Il motivo è che la maggior parte, se non tutti, i tasti necessari su una tastiera a grandezza naturale sono disponibili in un formato molto più compatto. Prende i vantaggi del layout 1800 o 96 % e fa un passo avanti.

Un altro punto a favore della Willow Pro è l'attenzione ai dettagli, con tasti DoubleShot PBT per una maggiore qualità e tasti che offrono funzionalità sia per Windows che per macOS. È anche facile regolare l'angolazione della tastiera, poiché i piedini sul fondo sono magnetici e possono essere facilmente ribaltati per agganciarsi alla base della Willow Pro e sollevarla. Sul lato sinistro è presente un piccolo spazio per riporre il ricevitore USB-A di Willow Pro.
L'interfaccia sul retro della tastiera è simile a quella delle tastiere Keychron e presenta una porta USB-C per la ricarica e il funzionamento con cavo, oltre a un interruttore di accensione e spegnimento e a un interruttore di commutazione tra Windows e macOS. Sebbene questa tastiera funzioni in modalità wireless sia tramite Bluetooth che a 2,4 GHz, non è presente un interruttore per scegliere tra i diversi metodi di connessione wireless.
Prestazioni
- Interruttori leggeri ma incoerenti
- Connessione wireless solida
- Breve durata della batteria con RGB acceso
All'interno del Willow Pro vengono utilizzati gli interruttori piatti LP Red di Gateron. Si tratta di un interruttore lineare e leggero da 50 g che consente un'attivazione rapida senza alcun sollevamento o clic udibile ed è molto confortevole al tatto.
Rispetto agli interruttori Phantom del Lofree Flow o agli MX Low Profile Red del Cherry MX LP 2.1 Compact Wireless, i Gateron LP Red hanno una sensazione un po' vuota e inconsistente.
Per le attività di produttività a cui la Willow Pro è destinata, vanno benissimo, ma se si trattasse di una "scheda" sostituibile a caldo probabilmente le sostituirei al più presto. Inoltre, la decisione di Wombat di utilizzare un fondo in plastica fa sì che questa tastiera suoni piuttosto vuota anche dal punto di vista acustico. Anche le opzioni Lofree e NuPhy sono acusticamente migliori.
La connessione wireless avviene tramite Bluetooth o 2,4 GHz, entrambi i metodi sono plug-and-play. Un'altra caratteristica pratica è che la Willow Pro viene fornita con un adattatore da USB-A a USB-C, che consente di utilizzare facilmente la tastiera sui moderni Mac privi di porta USB-A. Ho testato la tastiera sia con il mio PC da gioco Windows che con il mio MacBook Pro 2021 e la Willow Pro ha funzionato perfettamente con entrambi i dispositivi.
Secondo Wombat, il Willow Pro è dotato di una batteria da 1000 mAh, ovvero la metà della capacità della batteria del Lofree Flow. L'unico dato fornito è un'autonomia fino a quattro mesi senza illuminazione RGB, che è ragionevole. Tuttavia, se si attiva l'illuminazione RGB sulla Willow Pro, secondo la mia esperienza la tastiera dura circa 10 ore prima di dover essere ricaricata.
Software e illuminazione
- Il software di base offre buone opzioni di personalizzazione
- Illuminazione RGB luminosa
La Willow Pro utilizza il software Pouch di Wombat, che offre funzioni di base per la rimappatura dei tasti funzione della tastiera e la regolazione dell'illuminazione RGB. Non è così sofisticato come gli strumenti software dei grandi produttori e non offre le funzioni estese che VIA offre su altre tastiere per appassionati. Tuttavia, va benissimo per le impostazioni di base.

Lo stesso vale per l'illuminazione della Willow Pro. Offre uno spettro RGB completo con un'illuminazione luminosa e vibrante sotto i tasti, anche se non ha gli effetti più avanzati che si trovano sulle schede di marchi più grandi.
Riflessioni conclusive
La Wombat Willow Pro è una delle tastiere più interessanti e uniche che abbiamo testato. Il suo layout offre il vantaggio di avere molti tasti in uno spazio molto più piccolo e in una disposizione sensata. È un layout che non ho mai visto prima, ma che distingue la Willow Pro dalla concorrenza.
Inoltre, le caratteristiche di base della tastiera sono buone, con un robusto telaio in metallo e plastica, interruttori piatti decenti e solide opzioni per la connettività wireless. Il design professionale grigio e nero e i keycaps gialli ne fanno un'ottima figura.
Sul fronte della produttività, la Willow Pro non è all'altezza di opzioni dal prezzo simile, come la Logitech MX Mechanical Mini, mentre l'acustica e la sensazione degli interruttori non sono all'altezza della Lofree Flow. Wombat Willow Pro è una discreta tastiera a basso profilo, anche se ci sono opzioni migliori per il suo prezzo più elevato. Per ulteriori opzioni, consultate il nostro elenco delle migliori tastiere meccaniche che abbiamo testato.