Recensione del Cambridge Audio Melomania P100

Specifiche
  • Classe di protezione IP: no
  • Durata della batteria: 60
  • Funzione di ricarica rapida:
  • Peso: 330 g
  • Risoluzione audio: SBC, AAC, aptX Adaptive, aptX Lossless
  • Driver: 40 mm Mylar a 3 strati
  • Riduzione del rumore?
  • Opzioni di connessione: Bluetooth 5.3
  • Colori: Nero, bianco
  • Gamma di frequenza: 20 20000 - Hz
  • Cuffie: Sovrauricolare
Pro
  • Suono chiaro, dettagliato e spaziale
  • Buon comfort di utilizzo
  • Buona cancellazione del rumore
  • Ottima qualità delle chiamate
Contro
  • Il volume standard è conservativo
  • Un piccolo sforzo in più con l'ANC

Introduzione

Per quanto riguarda questo sito, Cambridge Audio ha sempre colpito nel segno con le sue cuffie.

La Melomania 1 originale ha ricevuto il massimo dei voti, così come il suo successore, la Melomania 1+. La M100 True Wireless era ambiziosa e ha ricevuto recensioni favorevoli, e ora Cambridge si è avventurata nel regno delle cuffie over-ear con la P100.

Il Cambridge Audio Melomania P100 si colloca nel segmento di prezzo medio del mercato delle cuffie e deve confrontarsi con gli sforzi di Sennheiser e con gli auricolari "premium" scontati di Sony e Philips.

Il Cambridge Melomania P100 può affermarsi come nuovo nome in questo segmento di mercato contro l'illustre concorrenza?

Design

  • Nero o bianco
  • Cuscinetti auricolari rimovibili
  • Custodia grande

Disponibile in bianco o nero, il P100 ha un aspetto un po' goffo e sgraziato, ma la qualità costruttiva è solida - non si ha la sensazione che sia economico - e dall'archetto ai cuscinetti in memory foam e similpelle, non posso lamentarmi del comfort una volta indossato.

I cuscinetti e la batteria sono sostituibili. Il kit di batterie può essere acquistato da Cambridge Audio al prezzo di 30 sterline. Cambridge dichiara inoltre che il P100 è realizzato con 50 materiali riciclabili % e che l'imballaggio è privo di plastica 100 %.

Dal punto di vista estetico, le cuffie hanno un aspetto gradevole senza necessariamente distinguersi. I padiglioni presentano il logo Melomania circondato da un bordo circolare lucido, mentre l'archetto è dotato di un cursore continuo che può essere regolato in base alle diverse dimensioni della testa.

Le cuffie possono essere ripiegate, ma non piegate, il che è un po' un peccato viste le dimensioni della custodia in cui vengono fornite. È più grande del previsto.

I controlli fisici coprono tutte le operazioni, quindi non c'è bisogno di preoccuparsi se si perdono passaggi o tocchi. Sul padiglione sinistro si trovano l'ANC e un cursore per l'accensione/accoppiamento del Bluetooth (qui si trova anche la porta USB-C). I controlli per la riproduzione e il volume si trovano sul lato destro e sono tutti a portata di mano.

Gli accessori includono un cavo USB-C per la ricarica e un cavo da USB a 3,5 mm per l'ascolto via cavo.

Proprietà

  • App Melomania
  • Supporto per Snapdragon Sound
  • Riduzione adattiva del rumore

Il Bluetooth 5.3 supporta Snapdragon Sound, il che significa audio aptX Lossless su Bluetooth con dispositivi Android (compatibili). Non ricordo problemi specifici con le prestazioni del Bluetooth, in quanto la connessione si è dimostrata affidabile. Google Fast Pair consente una rapida connessione iniziale con i dispositivi Android.

La qualità delle chiamate è molto buona e, sebbene si sentano alcuni rumori, questi rimangono in sottofondo e non interferiscono con la registrazione vocale.

La P100 utilizza la riduzione adattiva del rumore e, come la M100, questa è un'area che potrebbe beneficiare di una maggiore coerenza.

Durante una passeggiata a Londra, la cancellazione del rumore è buona per bloccare il rumore della città; nella metropolitana di Londra, sopprime una buona quantità di rumore (soprattutto le basse frequenze), ma lascia passare anche un po' più di rumore del previsto.

Lo stesso vale per un aereo: lascia passare più rumore di cabina rispetto alle Soundcore Space Pro, più economiche. Un test di confronto del rumore rosa mostra che le cuffie over-ear Sennheiser Accentum Plus sono più silenziose. Questo non vuol dire che il P100 non sia buono, ma ci sono altri modelli migliori per quanto riguarda la cancellazione del rumore.

La durata della batteria è astronomica: 100 ore con la cancellazione del rumore disattivata e 60 ore con la cancellazione del rumore attivata. Un'ora di durata della batteria con un volume di circa 50 % ha comportato una perdita di 1 %. Per mettere le prestazioni in prospettiva, questo risultato è stato ottenuto con il codec adattivo aptX, che consuma meno batteria. A volumi più elevati, è probabile che si perda più capacità della batteria.

Vale la pena ricordare che l'app Melomania non sempre visualizza la perdita di batteria in tempo reale. Il livello effettivo della batteria viene visualizzato chiudendo e riaprendo l'app. Le statistiche di ricarica rapida corrispondono a due ore con un processo di ricarica di cinque minuti.

L'applicazione Melomania offre numerose funzioni per personalizzare le prestazioni del P100. È possibile attivare il rilevamento dell'usura (che funziona molto rapidamente), c'è un equalizzatore a 7 bande definito dall'utente e preset come "flat", "natural" ed "electronic" per trovare il suono che preferite.

La cancellazione del rumore può essere impostata individualmente (alta, media e bassa) e si può passare da una modalità all'altra, come trasparenza e normale. Una strana caratteristica è che quando si chiude e si riapre l'applicazione, le cuffie vengono visualizzate in modalità normale e non nella modalità di cancellazione del rumore o di trasparenza selezionata.

Per i videogiocatori è disponibile una modalità che promette di ridurre la latenza a 80 ms. L'eroe segreto dell'app è la funzione Audible feedback, che consente di regolare la lingua della voce. Passando a Southwark, sentirete la meravigliosa voce di Matt Berry di Toast of London.

Qualità del suono

  • Piuttosto mansueto e silenzioso a volume normale
  • Ampio palcoscenico sonoro
  • Riproduzione chiara ed equilibrata

Grazie alla tecnologia di Classe AB che alimenta i driver da 40 mm in Mylar a 3 strati, Cambridge descrive il suono del P100 come un suono con bassi profondi e controllati, voci dal suono realistico e alti chiari.

Il suono delle cuffie è uniforme e bilanciato, il che rende l'esperienza di ascolto piacevole, ma manca di un certo livello di coinvolgimento ed emozione, almeno a livelli di volume standard. Se siete alla ricerca di un fuoco d'artificio sonoro più grande, il suono più ricco ma più vivace delle Sony WH-1000XM5 potrebbe essere di vostro gradimento.

Anche a questi volumi piuttosto superficiali, il P100 offre una chiarezza e un dettaglio piacevoli nelle tracce, insieme a un palcoscenico ampio.

Il basso di "Unholy" di Sam Smith e Kim Petras o di "Regulate" di Warren G. è misurato, ma manca un po' di profondità e di estensione per dare più potenza e presenza alle basse frequenze. Le trovo un po' deboli: più potenza ed energia non guasterebbero. Nessuna delle preimpostazioni estende realmente i bassi, per cui si ottiene una prestazione buona, anche se un po' pacata.

Le voci, sia maschili che femminili, sono riprodotte con una piacevole chiarezza che si esprime in una varietà di generi. La voce è spaziosa, in modo da non essere disturbata da altri strumenti o battiti nel brano, e su "The Man I Love" di Veronica Swift riesce ad ottenere una buona quantità di dinamica dalla voce.

La risposta alle alte frequenze è chiara e dettagliata, anche se non è delle più brillanti o nitide, il che significa che l'estremità superiore della gamma di frequenze sembra un po' smussata quando si ascolta Atomised dei GoGo Penguin. Ho sempre l'impressione che le alte frequenze di queste cuffie avrebbero bisogno di più mordente e attacco.

Un paio di cuffie over-ear come le Shure Aonic 40 non sono all'altezza del P100 in termini di prestazioni complessive, ma riescono a ottenere più dettagli e definizione dai brani, cosa che manca alla registrazione più fluida del P100.

Ma come ho già detto più volte, il volume standard del P100 non è molto favorevole. La prima cosa che vi consiglio è di aumentare il volume.

È troppo silenzioso al volume standard, ma se si alza il volume si sente più carattere. Il basso è più forte e potente, il suo senso del ritmo e la sua spinta portano avanti i brani con più energia. A questo punto, il Melomania P100 passa da un'esperienza di ascolto sottile e silenziosa a una più veloce ed espressiva.

Le cuffie non suonano calde e chiare, ma non le descriverei nemmeno come neutre: le P100 sono caratterizzate da una morbidezza e una naturalezza senza sforzo, un'esperienza di ascolto facile e confortevole, indipendentemente dal genere che si sta ascoltando.

Rispetto alle Sennheiser Accentum Wireless Plus - un rivale di prezzo molto vicino - sono più dettagliate e spaziali. I bassi sono più potenti, la gamma media è più aperta e la scena sonora è più ampia.

La Cambridge Audio Melomania P100 sembra una cuffia adatta a molti gusti di ascolto. Al volume standard si ha la sensazione di avere il freno a mano tirato, ma se si aumenta il volume si ottiene più energia e carattere.

Riflessioni conclusive

Il Cambridge Melomania P100 offre molto per il suo prezzo. La cancellazione del rumore non è il massimo, ma è sufficiente. Il comfort di utilizzo è buono, le funzioni sono potenti e la qualità del suono è soddisfacente non appena si aumenta il volume.

Il suono è migliore e più convincente di quello delle Sennheiser Accentum Wireless Plus, ma il problema delle Melomania P100 è che le cuffie "premium" scontate invadono il loro territorio.

Il Sony WH-1000XM5 e il Sennheiser Momentum 4 Wireless si sono avvicinati nel prezzo e potrebbero rubare la scena.

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