Introduzione
Il Lenovo Yoga 9i 2-in-1 è un sottile convertibile da 14 pollici destinato ai creativi, o almeno agli utenti domestici con ambizioni creative. Si tratta di un mercato in crescita, in quanto i produttori cercano di dimostrare che possono produrre dispositivi piccoli e leggeri che offrono comunque prestazioni eccellenti per l'editing di video e foto e altre applicazioni artistiche.
Tuttavia, il sub-brand Yoga di Lenovo è presente sul mercato da più tempo e le precedenti versioni del 9i 2-in-1 sono state sempre convincenti, anche se con qualche piccolo difetto. Sebbene non disponga di tutte le caratteristiche desiderate (ad esempio, non ha una GPU dedicata), è un dispositivo relativamente conveniente con specifiche potenti e un eccellente schermo OLED. Se siete alla ricerca di un notebook silenzioso e leggero da usare seriamente, questo potrebbe fare al caso vostro.
Ho trascorso gran parte dell'ultima settimana a mettere alla prova lo Yoga 9i 2-in-1 ed ecco la mia opinione.
Design e tastiera
- Pratico design 2-in-1 con splendido alloggiamento in metallo blu
- Connettività minima, ma Lenovo include un dock compatto USB-C
- Tastiera fantastica che si sente bene sotto le dita
Il design dell'ultimo Yoga 9i di Lenovo non è sciccoso come quello del 2021, ma è elegante e raffinato, con una splendida finitura blu scuro che Lenovo chiama Cosmic Blue e un telaio flessibile in alluminio con uno spessore di soli 15,3 mm e un peso di 1,35 kg.
La spessa cerniera al centro consente di utilizzare il dispositivo come tenda o tablet, oltre che in modalità pieghevole standard, e ospita anche il sistema di altoparlanti per garantire un buon audio indipendentemente dalla posizione del dispositivo. Lo Yoga 9i è un po' troppo grande per funzionare efficacemente come tablet, ma è ottimo per disegnare in piano sulla scrivania o guardare Netflix in modalità tenda.
La sensazione è anche quella di una solidità rassicurante. La cerniera è fluida ma sufficientemente rigida da fornire un supporto sufficiente allo schermo, mentre l'alloggiamento cede solo in minima parte e il coperchio non cede quasi per niente.
La forma sottile dell'alloggiamento ha il suo prezzo, ovvero la connettività. Ci sono due porte Thunderbolt 4 e una singola porta USB 3.2 Gen 1 sul lato sinistro. Sul lato destro sono presenti una porta USB 3.2 Gen 1 di tipo C e una connessione audio da 3,5 mm. Tutto qui. Tuttavia, Lenovo ha avuto la lungimiranza di integrare un dock USB-C compatto con una porta Type-A aggiuntiva e le uscite HDMI e VGA della vecchia scuola. Non c'è da preoccuparsi nemmeno per la connettività, perché lo Yoga è dotato di Wi-Fi 6E integrato.
Non sono sicuro che la tastiera dello Yoga 9i possa competere con le migliori tastiere dei ThinkPad del marchio, ma è quanto di più simile per un dispositivo così sottile. I tasti hanno la tipica parte inferiore arrotondata di Lenovo e sono leggermente concavi. Il risultato è che le dita sembrano trovarli facilmente e cadono su di essi in modo naturale.
La corsa di 1,5 mm fornisce un feedback soddisfacente, un clic fluido durante la digitazione e una sensazione generale di velocità e leggerezza. La mia unica critica è che Lenovo ha posizionato una colonna di tasti funzione sul lato destro, che continuo a colpire quando cerco il tasto invio, il tasto shift destro o il tasto backspace. Ho anche dovuto continuare a ricordare che lo Yoga 9i è dotato di uno scanner di impronte digitali, poiché è stranamente integrato nel tasto sbagliato in fondo a questa colonna.
Con le sue dimensioni di 13,3 x 7,8 cm, il touchpad è significativamente più largo che alto, ma è fluido come la seta e abbastanza impeccabile nel suo tracciamento e funziona per regolazioni dettagliate in un programma di editing di immagini, nonché per la semplice navigazione sul Web e la navigazione in Windows. Tuttavia, anche in questo caso ho riscontrato uno strano problema: i gesti di scorrimento a due dita venivano talvolta interpretati erroneamente come gesti a tre dita e veniva avviato il cambio di desktop di Windows. Questo accadeva così spesso da risultare un po' fastidioso.
Lenovo fornisce lo Yoga 9i con uno stilo attivo Slim Pen che si attacca magneticamente alla custodia. Non sono un artista, ma l'ho trovata ottima per scarabocchi veloci, appunti e annotazioni e amplia il potenziale creativo dello Yoga.
Schermo
- Display OLED vibrante con risoluzione di 1800p e rapporto di aspetto 16:10
- Perfetta copertura sRGB e DCI-P3
- Gli altoparlanti nella cerniera suonano meglio del previsto
Per quanto mi piaccia il design complessivo dello Yoga 9i, lo schermo è forse la cosa migliore. Si tratta di un pannello OLED da 14 pollici piuttosto impressionante, con l'ormai di moda (e quadrato) formato 16:10, una risoluzione di 2880 x 1800 e una densità di pixel di 243 ppi, che credo sia la migliore che si possa ottenere su uno schermo di queste dimensioni. La luminosità dello schermo non è straordinaria: ho misurato una luminosità SDR di 393 nit, che va bene per lavorare davanti a una finestra in una luminosa giornata estiva. Ma la nitidezza è eccellente, i neri sono perfettamente scuri e i colori sono vivaci e brillanti. È uno schermo eccellente per la produttività - leggermente più comodo degli schermi da 13-13,6 pollici dei migliori ultrabook - ma anche ottimo per l'intrattenimento e il lavoro creativo. Quando ho guardato dei film per misurare la durata della batteria, non sono riuscito a staccare gli occhi dallo schermo.
La mia opinione soggettiva è confermata dai risultati dei test. Il display dello Yoga 9i copre il 100% dello spazio colore sRGB con un volume del 173% e il 99,9% dello spazio colore DCI-P3 con un volume del 123%. Anche il difficile spazio colore Adobe RGB è quasi completamente coperto con una copertura di 97,3% e un volume di 119,5%. Anche i professionisti della creatività non avranno problemi con la riproduzione o l'accuratezza dei colori: il Delta E medio che ho misurato è stato di appena 1.
Non ero sicuro di che tipo di sistema audio si potesse inserire in una cerniera, ma l'uscita è sorprendentemente piena e potente, tanto che non ho dovuto ricorrere alle cuffie per guardare film e TV. I bassi sono sufficienti per non sentire la mancanza delle basse frequenze e c'è anche una discreta ampiezza stereo. E come ho detto, funziona altrettanto bene in modalità tenda o tablet che nella configurazione standard ripiegata, quindi non ci sono svantaggi nell'utilizzarlo per l'intrattenimento.
Sono rimasto un po' deluso dalle prestazioni della webcam. Le immagini sono luminose, ma sembra che faccia fatica con l'illuminazione unilaterale e ho visto più dettagli e nitidezza altrove, nonostante la risoluzione massima di 1440p/30fps. Tuttavia, è perfettamente adeguata per le videochiamate e le riunioni, in quanto il microfono incorporato funziona bene e cattura un audio chiaro e comprensibile.
Prestazioni
- Buone prestazioni mainstream con la CPU Core Ultra 7
- Il processore grafico Arc migliora la grafica integrata, ma non è veloce come un chip dedicato.
- Molto silenzioso fino a quando non viene utilizzato intensamente
Lo Yoga 9i utilizza la CPU Core Ultra 7 155H di Intel, un chip che abbiamo visto spesso quest'anno nei portatili sottili e leggeri orientati alle prestazioni. Nella nostra unità di recensione era abbinato a 16 GB di RAM DDR5, anche se è possibile spendere di più per una configurazione da 32 GB.
Le prestazioni sono praticamente quelle che ci aspettiamo con queste specifiche. Il Core Ultra 7 ha una potenza più che sufficiente per le applicazioni produttive e creative, anche quando si lavora con file di grandi dimensioni in Photoshop o si compilano più flussi video 4K. La grafica integrata Intel Arc non può fare lo stesso lavoro di una GPU dedicata decente, ma è abbastanza veloce per accelerare le attività di rendering o giocare a qualche gioco leggero, anche se è necessario mantenere la risoluzione a 1080p o inferiore e le impostazioni grafiche a Basso o Medio. Anche in questo caso, aspettatevi 30 fotogrammi al secondo per i giochi più impegnativi.
Nei nostri test, lo Yoga 9i si è comportato costantemente meglio dell'MSI Prestige 14 AI Evo C1M, in cui il nostro modello di prova ha il Core 5 Ultra 125H, per non parlare dell'LG Gram Pro 16, che ha la stessa CPU Core Ultra 7 ma il doppio della RAM. L'Acer è più veloce nel benchmark Cinebench R23, mentre la GPU dedicata del Gram Pro 16 lo avvantaggia in 3DMark, ma tutte le altre differenze di velocità sono più che altro dovute alle dimensioni e al sistema di raffreddamento, dove l'Acer è avvantaggiato grazie alla struttura più grande e alle ventole. Lo Yoga 9i non è sempre silenzioso, ma le ventole si sentono solo quando è in uso.
È difficile fare un confronto diretto con i nuovi PC CoPilot+ basati su Qualcomm Snapdragon, perché non hanno ancora eseguito il nostro pacchetto completo di benchmark.
Tuttavia, posso dire che il nuovo Surface Laptop 7 con Snapdragon X Elite è più lento dello Yoga 9i nei test single-core di Geekbench, ma più veloce nei test multi-core. Se le vostre applicazioni più utilizzate girano tutte su hardware ARM, il Surface Laptop 7 o il Surface Pro 11 potrebbero essere una valida concorrenza.
Il modello da noi recensito era dotato di un'unità SSD da 1 TB, che ora è disponibile solo nella versione più costosa da 32 GB di questo portatile, se lo si acquista nel Regno Unito. La versione da 16 GB è dotata di un disco rigido più piccolo da 512 GB, a meno che non si effettui l'upgrade utilizzando gli strumenti di configurazione di Lenovo. Con velocità di lettura e scrittura sequenziale rispettivamente di 6188MB/sec e 4702MB/sec, l'unità SSD è molto veloce e non rallenta l'utilizzo di applicazioni video o grafiche che richiedono un'archiviazione veloce.
Software
- Poco bloatware indesiderato
- Il Lenovo Vantage è accessibile, ma non per gli smanettoni
Lenovo ha mantenuto un profilo molto basso per quanto riguarda il software per lo Yoga 9i. C'è una promozione preinstallata per Dropbox, una versione di prova di McAfee e un'utility Dolby Access per ottimizzare la qualità audio, ma questo è tutto per quanto riguarda il software di terze parti. Lenovo, invece, offre strumenti e aggiornamenti di sistema tramite la collaudata app Vantage.
Fortunatamente, questa applicazione non viene avviata di default all'accensione del dispositivo, quindi non è sempre in esecuzione quando non la si desidera, e fornisce informazioni utili sul notebook, sulla batteria e sulla garanzia, oltre ad alcune richieste un po' fastidiose di acquisto di garanzie e servizi aggiuntivi. Gli strumenti inclusi comprendono semplici routine di ottimizzazione, modalità per varie attività e opzioni per l'audio e l'input, ma non molto per quanto riguarda l'ottimizzazione delle prestazioni.
Durata della batteria
- La batteria da 75 Wh dura un giorno intero o più.
- Energia sufficiente per oltre sei ore di streaming video alla massima luminosità
Un anno fa avrei elogiato lo Yoga 9i per la sua durata della batteria per tutto il giorno. In effetti, le 11 ore e 2 minuti di durata nel benchmark Modern Office di PC Mark 10 sono ancora assolutamente rispettabili. Tuttavia, la nuova generazione di PC CoPilot+ ha alzato un po' l'asticella - il Surface Laptop 7 dura 22 ore in streaming video - e anche alcuni dei nuovi portatili AMD Strix Point mostrano dati migliori, anche se non ne abbiamo ancora testato nessuno. È possibile lavorare per un giorno intero senza dover ricaricare il dispositivo, ma il giorno dopo sarà necessario collegarlo di nuovo.
Lasciando lo Yoga 9i in streaming su Netflix a piena luminosità per un'ora, la batteria si scarica di 16 %, quindi è necessario avere un caricabatterie a portata di mano se si desidera fare clic sui download durante un lungo viaggio.
Considerazioni finali
Ci sono aree in cui lo Yoga 9i non eccelle. Le prestazioni sono buone in tutte le applicazioni più comuni, ma niente di speciale. La durata della batteria è buona, ma qualche ora in meno per un modello di punta. Tuttavia, il design 2-in-1, lo schermo e la tastiera lo rendono un ottimo portatile per l'uso quotidiano, sia a casa che in viaggio. È costruito in modo eccellente e ha un aspetto favoloso, pur essendo abbastanza veloce per tutto, tranne che per i giochi e le attività creative più impegnative. E se si considera il prezzo, è anche molto conveniente.
