Rapporto di prova di Audiovector QR-1 SE

Introduzione

Se volete avere un punto di vendita unico, allora dovrebbe essere impressionante come lo slogan di Audiovector "fatto a mano in Danimarca dal 1979".
Non c'è niente da starnutire, vero? E non è detto che l'esperienza dell'azienda inizi e finisca con il design: ci sono numerosi diffusori Audiovector che competono sotto ogni aspetto, e lo fanno in modo agguerrito.

Audiovector non è l'unica azienda ad aggiungere un'edizione speciale a un modello già esistente e molto apprezzato, ma è una delle poche a mantenere ragionevole il sovrapprezzo per il duro lavoro "SE". Quindi, considerando che Trusted Reviews ha apprezzato appieno il QR-1 originale, questa edizione speciale è assolutamente vincente. O forse no?

Formato

  • 325 x 190 x 232 mm (HWD, formato verticale)
  • Disponibile in bianco, nero e noce
  • Realizzato a mano in Danimarca

Quando si progetta un diffusore da pavimento non si può esagerare: sia la fisica che le aspettative dei clienti pongono dei limiti. Con il QR-1 SE, Audiovector ha quindi fatto la cosa più sensata: ha sviluppato un diffusore che non sorprende per il suo aspetto, ma che allo stesso tempo ha l'aspetto e la sensazione di un prodotto di qualità.

Con le sue dimensioni di 325 x 190 x 232 mm (HWD), il QR-1 SE ha proporzioni discrete, ma decisamente eleganti e maneggevoli: non c'è sicuramente supporto per diffusori sul mercato che non ci stia. Il mio esemplare di prova è in bianco seta e si presenta bene, ma ho visto anche le varianti in nero vetro e con impiallacciatura in vero noce, anch'esse molto attraenti.

La qualità costruttiva è all'altezza degli standard e la finitura è essenzialmente impeccabile. Se la grande scritta Audiovector sul bordo del diffusore o l'emblema dorato dell'edizione speciale sotto il diffusore vi sembrano un po' troppo smielati, Audiovector offre griglie in tessuto trasparenti, fissate magneticamente, dietro le quali è possibile nasconderle.

Dati tecnici

  • Diffusore a due vie con porta bass reflex anteriore
  • Tweeter Air Motion
  • Numerosi miglioramenti interni rispetto al QR-1

A parte la piccola etichetta "Special Edition", non c'è nulla all'esterno che indichi che il QR-1 SE sia una versione più costosa e pimpante del QR-1 che ho ascoltato per Trusted Reviews nel gennaio 2023. Tutti i principali cambiamenti sono stati apportati all'interno.

Tuttavia, vale la pena di passare prima in rassegna le caratteristiche esterne, che non dovrebbero richiedere molto tempo. Sul retro dell'alloggiamento sono presenti due connettori parlanti piuttosto ingombranti, adatti sia ai cavi nudi che ai connettori a banana.

Sul frontale del QR-1 SE c'è un tweeter AMT placcato oro in una piastra di alluminio spazzolato e anodizzato, dietro una griglia di radiazione placcata oro che funge da S-stopper. Questo Air Motion Transformer ha l'aspetto di un tweeter a nastro, ma in realtà è un cono molto sottile e ripiegato che si comporta come una fisarmonica.

Sotto il diffusore si trova un woofer/midrange da 152 mm a doppio magnete che offre prestazioni perfette in diverse ottave della banda di frequenza. Sul lato inferiore del baffle è presente un condotto bass reflex, ottimizzato per garantire un flusso d'aria uniforme e preciso.

Certo, visivamente è molto simile al QR-1, ma Audiovector ha fatto un ottimo lavoro all'interno dell'SE. Le modifiche e i miglioramenti rispetto al modello precedente includono nuovi condensatori sviluppati internamente che migliorano il dettaglio e la chiarezza nella gamma delle alte frequenze, resistenze nell'alloggiamento metallico che migliorano la dissipazione del calore e quindi la precisione delle prestazioni, e un canale bass reflex rivisto. Il cablaggio interno è stato trattato criogenicamente per migliorare la dinamica e si è utilizzato molto materiale smorzante nanoporoso per aprire ulteriormente la gamma media rispetto al passato.

Quindi non pensate che Audiovector abbia apposto un piccolo stemma dorato sul baffle del QR-1 e abbia lasciato perdere...

Qualità del suono

  • Suono articolato e potente
  • Aperto, spazioso e ben organizzato
  • Presentazione snella delle basse frequenze

Forse è utile visualizzare il tutto sotto forma di atleti. Basta immaginare il velocista accanto al corridore di lunga distanza per rendersi conto che ognuno di loro è uno specialista che sarebbe fuori dalla sua portata nella disciplina dell'altro. È lo stesso per l'Audiovector QR-1 SE: è tozzo e sottile, mentre alcuni dei suoi rivali sono potenti ed esplosivi.

Ciò è particolarmente evidente nella gamma dei bassi. A differenza del QR-1 originale, che manca di bassi e di spinta, il QR-1 SE scava in profondità e colpisce con forza, ma non si può negare che altri modelli di prezzo analogo siano in grado di scavare più a fondo e di colpire più forte.

Se questo aspetto sia importante o meno è una questione di gusti: chi ama i bassi ben modellati, ben controllati e dettagliati sarà entusiasta dell'Audiovector. D'altra parte, coloro che si aspettano muscoli e potenza (per non usare una parola migliore) dai loro diffusori troveranno probabilmente il QR-1 SE piuttosto esile.

Nel resto della gamma di frequenze, i diffusori Audiovector sono altrettanto dettagliati, controllati e ben bilanciati. Le alte frequenze sono aperte e ariose, ricche di informazioni e, grazie al design relativamente complesso del tweeter, con un vero senso di attacco.

E in gamma media comunicano con una reale immediatezza: un file FLAC a 24 bit/96 kHz di Big Swimmer di King Hannah è reso in modo positivo, un'assoluta quantità di dettagli in termini di tono, struttura e tecnica microfonica diventa evidente, e questo tipo di immediatezza significa che è davvero molto, molto allettante applicare tutti i cliché hi-fi/audiofili sul cantante che sta proprio di fronte a voi.

L'integrazione nel dominio della frequenza è impressionante: i QR-1 rendono evidente il loro punto di crossover, ma qui non è percepibile. Anche l'headroom dinamico è notevole e gli Audiovector sono in grado di creare una distanza gratificante tra i suoni morbidi e quelli forti, oltre a far risaltare le piccole variazioni armoniche della chitarra acustica non accompagnata del brano. Il suono è aperto, chiaramente definito e credibile: anche gli ensemble di grandi dimensioni hanno spazio sufficiente per esprimersi senza che i singoli elementi si ostacolino a vicenda.

Con un'impedenza nominale di 4 ohm, i QR-1 SE sono forse un po' più esigenti in termini di amplificazione rispetto ad alcuni dei loro concorrenti, e anche la loro sensibilità (86 dB/W/m secondo il sito web Audiovector, 87 dB/W/m secondo il retro del mio esemplare in prova) deve essere presa in considerazione. Ma se inseriti in un buon sistema, gli Audiovector QR-1 SE hanno molto da offrire.

Conclusione

Audiovector non avrebbe potuto scegliere una battaglia più difficile di quella per il titolo di "Diffusore da pavimento premium ad alte prestazioni": la competizione pullula di concorrenti che hanno le loro chance.
Il fatto che dobbiate avere il QR-1 SE nella vostra lista "PH-PSL" dimostra quanto Audiovector abbia ragione con questi diffusori: sarebbe una negligenza non ascoltarli.

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