Panoramica di Insta360 Go 3

Specifiche
  • Grado di protezione IP: : IP57
  • Dimensioni: : 25,6 x 23,2 x 54,4 mm
  • Peso: : 35 G
Pro
  • Ora con una risoluzione di 2,7K
  • Microfoni notevolmente migliorati
  • Nessun problema di surriscaldamento
  • Action Pod aggiunge importanti funzioni
Contro
  • Problemi in condizioni di scarsa illuminazione
  • Aumento significativo dei prezzi

Introduzione

L'azienda che ha realizzato le videocamere Insta360 Flow e Insta360 Link ha rinnovato la sua action camera più piccola con la sorprendente e robusta Insta360 Go 3.

Insta360 sta riscuotendo un grande successo. L'azienda, che non è più solo alle calcagna di GoPro nel mercato delle action camera, ha lanciato fotocamere impressionanti come la Insta360 X3 e ha alzato ulteriormente il livello con prodotti come la Insta360 Flow, di gran lunga la migliore fotocamera per smartphone che abbiamo mai testato.

In questo caso, Insta360 ha dato alla sua videocamera più piccola, la Insta360 Go 2, un'altra profonda revisione, sia in termini di qualità di registrazione video che di funzionalità complessiva. Con un dispositivo appena più grande di un pollice, ci si potrebbe chiedere se sia una delle ultime action camera in grado di catturare filmati davvero mozzafiato.

Dopo aver testato il dispositivo per alcuni mesi, vorrei ora esprimere il mio verdetto.

Il design

  • Pesa solo 39 grammi
  • Action Pod sostituisce la vecchia copertura del treppiede
  • Il Go 3 è impermeabile, l'Action Pod no.

A prima vista può sembrare strano, ma Insta360 è riuscita ad attenersi strettamente al design della Go 2, pur rielaborando uno degli aspetti più importanti per renderla più simile alla Insta360 One RS. Con questo intendo dire che la Go 3 stessa, che è il fulcro del dispositivo, ha ricevuto alcuni piccoli miglioramenti che la rendono più facile da usare.

Il dispositivo è ora dotato di un'impugnatura gommata all'esterno, che fa sì che il dispositivo non cada facilmente dalla mano, ed è leggermente più pesante, ma non così tanto da non poterlo più trasportare.

Il cambiamento più importante è il nuovo Action Pod, che sostituisce la custodia di ricarica della Go 2. Mentre quest'ultima fungeva da caricabatterie, treppiede e telecomando, l'Action Pod va ben oltre e tenta di replicare le funzioni delle action camera tradizionali come la GoPro Hero 11.

Il Go 3 può ancora essere caricato e utilizzato come telecomando, ma l'Action Pod ha ora una forma più ampia e dispone di un touchscreen da 2,2 pollici che può essere ruotato di 180 gradi per catturare video dalla parte anteriore. Si tratta di una filosofia di design completamente nuova, ma che mantiene gli accessori che rendono la Go 2 così versatile.

Oltre all'Action Pod, sono disponibili una fondina a clip che consente di agganciare la Go 3 a un berretto e una collana magnetica che tiene la Go 3 all'altezza del petto per consentire contenuti POV reali, per citarne alcuni. Ci sono molte opzioni da sperimentare e i magneti sul retro della Go 3 assicurano che rimanga al suo posto indipendentemente dagli accessori utilizzati.

Si noti, tuttavia, che mentre la Go 3 è certificata IPX8 e impermeabile fino a 5 metri di profondità, questo non vale per l'Action Pod, che è solo IPX4 splashproof, il che significa che non deve essere immerso nell'acqua. Non si tratta di uno svantaggio grave, ma è bene tenerlo presente se si prevede di fare molte fotografie subacquee.

Display e prestazioni

  • Il problema del surriscaldamento è stato finalmente risolto
  • L'Action Pod rivoluziona il funzionamento del Go 3
  • Gli input tattili sono rapidi e reattivi

Come accennato in precedenza, la Go 3 è ora dotata di un touchscreen sull'Action Pod che cambia completamente il modo di interagire con la videocamera in movimento. È possibile premere il pulsante sulla Go 3 stessa per avviare le riprese, ma questa volta non è necessario connettersi allo smartphone per visualizzare i filmati acquisiti, e ora si ha un controllo molto maggiore sul tipo di filmati che si desidera acquisire.

Ad esempio, oltre alle foto e ai video, è possibile selezionare registrazioni time-lapse e al rallentatore, nonché - la mia preferita - i video FreeFrame. Questa nuova modalità offre una maggiore flessibilità in fase di editing, in quanto registra un campo visivo più ampio e consente di modificare il formato dell'immagine che si preferisce senza perdere dettagli.

La possibilità di capovolgere il display e metterlo di fronte all'utente rende il Go 3 più adatto che mai per il vlogging. Non dovrete più chiedere se siete o meno nell'inquadratura per una determinata ripresa. Se il Go 2 lasciava un po' a desiderare in questo senso, con il Go 3 vi sentirete molto meglio.

Tuttavia, uno dei maggiori problemi che ho avuto con la Go 2 è stata la dissipazione del calore. L'accumulo di calore su questa fotocamera in miniatura era così grave che ero convinto che fosse sull'orlo di un danno irreparabile, e il mio interesse nell'usarla per lunghe giornate all'aperto è rapidamente scemato. È quindi comprensibile che all'inizio di questa recensione fossi piuttosto nervoso, chiedendomi se il problema fosse stato risolto o meno. Ma sono lieto di dire che non è più un problema.

Anche in alcune delle giornate più calde di quest'anno, non ho notato alcun accumulo di calore preoccupante sulla Go 3. Grazie a una migliore dissipazione del calore, la Go 3 si è lasciata alle spalle la limitata durata dei video del suo predecessore, il che significa che potrete filmare a vostro piacimento, a patto che abbiate memoria e batteria sufficienti.

Vale la pena di sottolineare che la velocità di elaborazione non è diminuita in modo significativo, nonostante si tratti di una delle videocamere più economiche della gamma Insta360. La navigazione tra i menu è molto semplice, quindi non ci sono ritardi quando si effettuano modifiche rapide. Inoltre, gli altoparlanti dell'Action Pod sono sorprendentemente forti e consentono di immergersi rapidamente nella riproduzione in movimento.

Durante il test, ho riscontrato il problema che la Insta360 Go 3 non poteva essere collegata al mio iPhone o all'Action Pod e ho dovuto farmi inviare un secondo dispositivo. Questo problema non sembra verificarsi solo con un dispositivo, poiché alcuni utenti hanno avuto lo stesso problema e anch'io non sono riuscito a recuperare i video registrati.

Purtroppo, poiché la Insta360 Go 3 memorizza tutti i contenuti nella sua memoria interna (che può arrivare fino a 128 GB) e non supporta le schede microSD, se il dispositivo si rompe prima di poter scaricare i file altrove, questi andranno persi per sempre. Avendo da tempo detto addio alla possibilità di installare memoria aggiuntiva sul mio smartphone, non sono convinto che l'archiviazione locale sia un aspetto immediatamente negativo della Go 3.

Qualità video e immagini

  • La risoluzione video è stata aumentata a 2,7K.
  • I nuovi microfoni sono un grande miglioramento
  • Non riesce a tenere il passo in condizioni di scarsa illuminazione

Un ovvio compromesso con una fotocamera così piccola come la serie Go è la qualità dell'immagine. Questo può essere perdonato fino a un certo punto, poiché la serie Go era più adatta alle riprese B-roll, soprattutto da angolazioni difficili da raggiungere che sarebbero troppo scomode per una fotocamera normale. Con la Go 3, tuttavia, Insta360 ha colmato questo divario.

Con la Go 3 è ora possibile registrare contenuti con una risoluzione fino a 2,7K (in precedenza 1440p). Sebbene questa risoluzione non sia all'altezza dei 5,3K dell'ultima GoPro Hero 12, a mio parere è un miglioramento sufficiente per utilizzare la Go 3 come unica videocamera per il vlogging.

Quando si filma all'aperto, anche in una giornata nuvolosa, tutto appare nitido e quando ho portato la Go 3 a fare un giro vicino al Southbank di Londra, ogni dettaglio del mio viaggio è stato catturato perfettamente. Quando ho guardato il video in un secondo momento, ho potuto mettere a fuoco alcune parti dell'ambiente circostante e vedere ancora molti colori e dettagli. Quindi, se state girando un vlog di viaggio e volete dare molto al vostro pubblico, la Go 3 è più che all'altezza del compito.

Più ancora della qualità video, mi ha colpito la nuova configurazione del microfono. Con i due microfoni incorporati, la Go 3 è in grado di registrare audio utilizzabile senza doverlo modificare più di tanto (a meno che non siate molto esigenti sul livello dell'audio).

Durante lo stesso viaggio a Southbank, ho attraversato una delle aree più affollate e ho girato un breve segmento con la videocamera. Guardando il filmato, sono rimasto sorpreso di come la Go 3 abbia soppresso il rumore dei passanti e amplificato la mia voce. Non ho dubbi che la Go 3 se la caverebbe anche in una delle aree più densamente popolate di Londra.

In questi momenti, il Go 3 è stato anche in grado di scattare alcune buone foto. Quando c'è abbastanza luce, il Go 3 è utile per scattare panorami in modalità ultra-grandangolare, ma mentirei se dicessi che lo utilizzerò presto al posto della fotocamera del mio iPhone 15.

L'unica grande area di miglioramento è la difficoltà della Go 3 in condizioni di scarsa illuminazione. Ho portato la Go 3 sulle pareti ricoperte di graffiti del Leake Street Tunnel, ma la videocamera non è stata in grado di mantenere il livello di dettaglio che era in grado di catturare in altri luoghi e ogni tentativo di tenere il passo con l'ambiente circostante ha finito per produrre filmati sfocati che lasciavano a desiderare. Se avete bisogno di qualcosa che funzioni molto meglio in condizioni di scarsa illuminazione, la Insta360 Ace Pro è la scelta migliore.

Stabilizzazione e durata della batteria

  • Uno dei migliori stabilizzatori sul mercato
  • Fino a 45 minuti di registrazione con il Go 3
  • Action Pod estende la durata della batteria a 170 minuti

Se la qualità audio e video migliorata è il cuore delle caratteristiche della Insta360 Go 3, l'incredibile stabilizzazione è la ciliegina sulla torta che questa videocamera in miniatura ha da offrire. In poche parole, la stabilizzazione della Go 3 è una delle migliori che abbia mai visto, e non solo quando la videocamera è riposta nell'Action Pod.

Ho girato alcune riprese con la videocamera in movimento, tenendo la Go 3 tra il pollice e l'indice, e si potrebbe pensare che la stessi tenendo in un gimbal, tanto era stabile la ripresa. Vale la pena notare che ho girato la maggior parte dei miei contenuti in modalità di stabilizzazione "Alta", che è appena sotto l'opzione "Massima", nel caso in cui abbiate bisogno di qualcosa di più robusto per il ciclismo o la corsa.

Una delle affermazioni più accattivanti di Insta360 al momento del lancio della Go 3 è stata quella di poter filmare 50 % in più rispetto alla Go 2, un vantaggio enorme se si vuole filmare per un giorno intero senza dover cercare una batteria o una stazione di ricarica.

Secondo Insta360, è possibile filmare per 45 minuti con la sola Go 3, mentre con l'Action Pod si può arrivare a ben 170 minuti. La cifra di 45 minuti sembra essere corretta, perché dopo 30 minuti di riprese la batteria è scesa al 33%, quindi il serbatoio era ancora sufficiente per raggiungere questo traguardo.

Sebbene non sia stato in grado di registrare per quasi tre ore di fila per testare l'Action Pod, posso dire che non mi sono mai preoccupato della batteria durante il vlogging. Quindi potete essere certi di poter registrare abbastanza filmati per i video più lunghi che volete mettere insieme, per non parlare dei video più brevi in stile TikTok.

Riflessioni conclusive

Insta360 Go 3 non è solo un'ottima evoluzione della precedente action camera da pollice di Insta360, ma anche un'ottima videocamera per il vlogging a sé stante che, a mio avviso, avrà un buon riscontro tra i creatori di contenuti entry-level. È perfino un buon argomento per considerarla una solida videocamera secondaria per i professionisti che hanno bisogno di riprese B-roll utilizzabili per progetti più grandi.

L'unico svantaggio evidente (a parte il limite superiore di 2,7K durante la registrazione) è che la Go 3 ha ancora un ampio margine di miglioramento quando registra in condizioni di scarsa illuminazione. Quindi, se tendete a filmare di notte, vi consiglio la Insta360 Ace Pro.

Tuttavia, se siete disposti a spendere un po' di più e non vi interessa scattare foto in condizioni di scarsa illuminazione, sarete soddisfatti della Insta360 Go 3.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *