Il monitor da gioco QD OLED 4K da 32 pollici di Alienware è totalmente esagerato, ma in senso positivo.

Pro
  • Eccezionale schermo QD OLED con neri profondi e colori ricchi.
  • Frequenza di aggiornamento incredibilmente veloce di 240 Hz.
  • Massima luminosità di picco di 1.000 nit
  • Supporto per Dolby Vision e HDR
  • Innumerevoli opzioni di connessione per PC e console
Contro
  • Costoso
  • Il design potrebbe risultare troppo "geek" per alcuni

Dire che ho amato il precedente monitor da gioco di Alienware, il 34 pollici Ultra Wide QD-OLED, sarebbe un eufemismo. Era uno dei migliori monitor che abbia mai visto, con un contrasto incredibile, colori vivaci e una frequenza di aggiornamento veloce. È stata quindi una sorpresa che i modelli successivi di Alienware non siano diventati più grandi (come ha fatto Samsung con il suo enorme Odyssey Ark da 55 pollici). Al contrario, sono diventati più piccoli, con un OLED 4K QD da 32 pollici e un modello da 27 pollici a 1440p. L'obiettivo di quest'anno era soddisfare i giocatori più esigenti, il che significava evitare la corsa agli schermi enormi (che comprendeva concorrenti come il nuovo Ultragear da 49 pollici di LG) e offrire frequenze di aggiornamento più rapide per un gameplay più fluido.

Il monitor QD OLED da 32 pollici da 1.299 dollari di Alienware, che ho testato per diversi mesi, si distingue per essere uno dei primi monitor 4K delle sue dimensioni a offrire una frequenza di aggiornamento di 240 Hz. Il modello da 27 pollici è ancora più veloce, raggiungendo la sbalorditiva frequenza di 360 Hz. Per il consumatore medio, questi numeri probabilmente non significano molto. Tuttavia, per i giocatori, una frequenza di aggiornamento più elevata significa che possono vedere frame rate più alti e sperimentare un gioco più fluido. Questo può anche portare a vantaggi competitivi: Si potrebbe individuare un nemico una frazione di secondo più velocemente in Apex Legends o sarebbe più facile uccidere qualcuno da una lunga distanza in Overwatch 2.

Monitor da gioco Alienware 32 4K QD-OLED

Il monitor da gioco 4K QD-OLED da 32″ di Alienware offre colori ricchi, neri profondi e un contrasto impressionante. Grazie a una frequenza di aggiornamento di 240 Hz, leader in questa categoria, il gioco appare fluido come la seta.

Devo ammettere che sono rimasto un po' deluso dal ridimensionamento dei display OLED QD da parte di Dell quest'anno, ma la logica dell'azienda è comprensibile. La maggior parte dei giocatori preferisce schermi a 1440p e 4K piuttosto che passare ai formati ultra-widescreen un po' ingombranti (che non sono sempre supportati dai giochi). Inoltre, per Alienware è più economico produrre questi monitor in formati più comuni. I giocatori agonisti in genere preferiscono schermi più piccoli per poter vedere tutta l'azione, mentre con uno schermo ultra-wide potrebbero dover girare la testa per vedere tutto.

Il monitor OLED 4K QD da 32 pollici di Alienware (numero di modello AW3225QF) ha la stessa estetica fantascientifica del precedente monitor ultrawide dell'azienda. L'involucro bicolore bianco e nero è privo di spigoli vivi e sembra un oggetto di scena di un'opera spaziale degli anni '80. Il doppio supporto è abbastanza stabile per un monitor che non ha bisogno di essere usato. Il doppio supporto è abbastanza stabile per un monitor di queste dimensioni (più stabile dei monitor che si reggono solo su un supporto centrale), ma anche la forma complessiva e i LED sul retro ricordano la Pixar. Potrei quasi immaginare questo monitor che rimbalza nel mio ufficio quando chiudo la porta, proprio come Buzz Lightyear.

Vista posteriore del monitor da gioco Alienware 32 4K QD-OLED

Mi piace il look retrò di Alienware, ma non è certo di classe come lo Studio Display di Apple, che è un vero capolavoro in metallo spazzolato. D'altra parte, questo schermo ha solo 27 pollici, costa 1.599 dollari e non supporta frequenze di aggiornamento elevate per i giochi, quindi l'Alienware offre un rapporto qualità-prezzo molto migliore. Dell offre anche tutte le porte necessarie: un connettore DisplayPort con supporto a 240 Hz, HDMI 2.1 per i giochi su console 4K/120 Hz, HDMI eArc/Arc per il collegamento di soundbar e ricevitori, USB-C 3.2 con ricarica, tre porte USB-A 3.2 downstream e una porta USB-B upstream per il PC.

Il pannello QD OLED di Alienware offre tutti i vantaggi dell'OLED - neri profondi e contrasto elevato - oltre alla potenza dei Quantum Dots, che consentono di ottenere colori più ricchi e una luminosità potenzialmente superiore. L'aspetto più sorprendente del monitor da 32 pollici è che giochi e film sembrano dipinti. È come se la trasmissione digitale arrivasse direttamente agli occhi. Un rivestimento antiriflesso tiene lontana la luce ambientale, mentre la capacità di coprire il 99% dello spazio colore DCI-P3 fa apparire i colori ricchi e vibranti.

Sono supportati anche Dolby Vision e VESA DisplayHDR True Black 400, per cui si può contare su neri profondi nei giochi e nei film, mentre gli elementi molto luminosi nella stessa scena sono ben bilanciati. Il monitor supporta una luminosità massima di 1.000 nit, sufficiente a farvi lacrimare gli occhi se fissate il sole in Halo Infinite (consiglio: non fatelo nella vita reale). La maggior parte dei televisori 4K basati su LCD sono molto più luminosi, ma sono più adatti a salotti in cui si è seduti a una distanza maggiore rispetto a uno schermo che si trova a un metro o due dagli occhi.

Come monitor da gioco, l'Alienware QD-OLED da 32″ ha eccelso in tutto ciò che gli ho chiesto. Halo Infinite, Cyberpunk 2077 e Helldivers 2 sono apparsi incredibili, con riflessi brillanti e colori decisi ma realistici. In alcune sessioni, mi è sembrato quasi di vedere questi giochi per la prima volta. Ho notato dettagli nell'armatura del mio personaggio di Halo che mi erano completamente sfuggiti in altre presentazioni, e il bagliore al neon della Night City di Cyberpunk mi è quasi saltato addosso dallo schermo. Ma per la maggior parte del tempo mi sono sentito completamente immerso nel gioco che stavo giocando. Era come se i bordi dello schermo si confondessero e i loro mondi digitali venissero iniettati direttamente nei miei occhi. O forse stavo solo giocando troppo a Helldivers 2.

Sapevo fin dall'inizio che non sarei stato in grado di raggiungere i 240 fps in 4K con la maggior parte dei titoli (anche con una RTX 4080 Super e un Ryzen 7900X), ma l'Alienware da 32 pollici ha comunque eseguito il gameplay di Halo Infinite in modo fluido, mentre io ero a circa 130 fps. (Questo grazie anche alla tecnologia G-SYNC di NVIDIA, che fissa il frame rate per evitare problemi di lag e tearing dello schermo). I giochi in 4K diventano più interessanti quando i titoli vengono upscalati utilizzando la tecnologia DLSS di NVIDIA o la tecnologia FSR di AMD, ma anche in questo caso è ancora difficile raggiungere 150 fps o più. Ho dovuto giocare alla maggior parte dei giochi in 1440p per superare i 200 fps. (Per gli sparatutto e i giochi di corsa ad alta velocità, preferisco di gran lunga una frequenza fotogrammi più elevata rispetto a un piccolo guadagno in termini di fedeltà del 4K).

Sebbene il gioco 4K superveloce sia ancora poco realistico al momento, potrebbe diventare fattibile in futuro, quando le GPU diventeranno più potenti e la tecnologia di upscaling ancora più efficiente. L'Alienware 32 pollici QD OLED è pronto per questo futuro. La vera domanda per i giocatori, tuttavia, è se valga la pena spendere 1.299 dollari solo per essere pronti per il futuro. Si tratta comunque di uno schermo fantastico, che si presenta bene quando si guardano film e si naviga sul web. Il testo appare nitido e chiaro e l'altissima frequenza di aggiornamento rende lo scorrimento delle pagine web un gioco da ragazzi. Tuttavia, come per la maggior parte dei monitor, vale la pena aspettare che il valore scenda. Anche l'eccellente QD OLED Ultrawide da 34 pollici di Alienware è stato lanciato due anni fa al prezzo di 1.299 dollari, e ora è possibile acquistarlo a 900 dollari.

Come l'ultrawide QD-OLED di Alienware, il monitor da gioco 4K da 32 pollici dell'azienda è una meraviglia, con luminosità, contrasto e profondità di colore eccezionali. È così coinvolgente che a volte sembra di guardare una finestra virtuale piuttosto che uno schermo. Inoltre, è completamente sovradimensionato per la maggior parte dei giochi. Ma per i pochi che possono giustificare il prezzo, si rivelerà un valido investimento per il gioco negli anni a venire.

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