Recensione del Huawei MateBook D16 (2024)

Specifiche
  • Dimensioni dello schermo: 16 pollici
  • Capacità di stoccaggio: 1TB
  • Fotocamera anteriore: 1080p
  • Batteria: 70 Whr
  • Durata della batteria: 12 0
  • Dimensioni: 356,7 x 248,7 x 17 mm
  • Peso: 1,72 KG
  • Sistema operativo: Pagina iniziale di Windows 11
  • Risoluzione: 1920 x 1200
  • HDR: Schermo
  • frequenza di aggiornamento: 60 Hz
  • Connessioni: USB 3.2 Gen 1 Tipo A, USB 3.2 Gen 1 Tipo C, USB 2.0, HDMI 1.4, audio 35 mm
  • GPU: Intel Iris Xe
  • MEMORIA DI LAVORO: 16 GB
  • Connettività: Wi-Fi 6, Bluetooth 5.1
  • Colori: Grigio spazio
  • Tecnologia di visualizzazione: IPS
  • Tecnologia dello schermo: IPS
  • Schermo tattile: No
  • Convertibile? No
Pro
  • Design elegante, sottile e leggero
  • Ampio display IPS di alta qualità
  • Prestazioni eccezionali per applicazioni mainstream
Contro
  • Prestazioni limitate della GPU
  • La risoluzione QHD sarebbe perfetta
  • Una sola porta USB Tipo-C

Introduzione

Il Huawei MateBook D16 è l'ultimo modello della gamma di laptop da 16 pollici per la produttività di Huawei, una gamma che ci ha impressionato in passato in quanto offre specifiche eccellenti e uno schermo di alta qualità a un prezzo inferiore rispetto alla concorrenza.

Il modello 2024 rimane fedele all'aspetto generale dei modelli precedenti, con un corpo in alluminio simile, un ampio schermo con risoluzione 1920 x 1200 e un rapporto di aspetto 16:10, ma aggiorna le specifiche con una CPU Core i9 di 13a generazione.

Design e tastiera

  • Semplice alloggiamento in alluminio
  • Buon mix di connessioni
  • Tastiera ampia e spaziosa

Huawei adotta un approccio piuttosto iterativo al design dei suoi notebook, il che è un modo gentile per dire che il D16 di quest'anno è molto simile al suo predecessore.

Il corpo è in alluminio, anche se ora è disponibile in una scelta di finiture grigio scuro e argento chiaro, e il design è semplice con il solo logo Huawei sul coperchio, cornici sottili su tre lati dello schermo e un ponte minimalista con la tastiera che occupa la metà superiore, un ampio trackpad decentrato sotto e un pulsante di accensione/lettore di impronte digitali nell'angolo in alto a destra.

Il modello di quest'anno è più sottile di 1,4 mm e più leggero di 2 g rispetto al suo predecessore, e con un peso di soli 1,68 kg, distribuito in modo abbastanza uniforme, risulta leggero per un notebook di queste dimensioni. Certo, non è leggero come l'LG Gram 16 in lega di magnesio o il MacBook Air da 15″, ma non avrei problemi a portarlo con me tutto il giorno.

I vantaggi delle dimensioni e del fattore di forma si notano subito nell'uso quotidiano. Lo schermo è sufficientemente ampio da consentire un comodo multitasking e la tastiera con tastierino numerico e tasti di navigazione è abbastanza grande. C'è abbastanza spazio per appoggiare il palmo della mano sulla tastiera durante la digitazione e il profilo sottile e leggermente cuneiforme consente un angolo di digitazione confortevole. Il D16 è abbastanza grande da poter lavorare comodamente tutto il giorno a casa o in ufficio, ma non così grande da essere d'intralcio quando ci si sposta da un punto all'altro.

Penso che Huawei potrebbe migliorare la connettività. È positivo avere due porte USB-A, ma una supporta solo USB 2.0, mentre l'altra supporta solo USB 3.2 Gen 1 con 5 Gbps e non la più veloce USB 3.2 Gen 2 con 10 Gbps.

Inoltre, una sola porta USB-C non è sufficiente per un portatile che utilizza l'USB-C per la ricarica, soprattutto se si desidera utilizzarla come uscita DisplayPort. Si potrebbe invece utilizzare l'uscita HDMI 1.4, ma questo limita le possibilità.

Inoltre, il Wi-Fi 6 è ancora utilizzato al posto del Wi-Fi 6E, anche se lo standard più veloce sta diventando sempre più comune nei computer portatili abbastanza economici. Non si può fare a meno di avere l'impressione che il D16 non sia del tutto aggiornato.

Le mie opinioni sulla tastiera sono un po' limitate perché Huawei mi ha inviato un D16 con un layout QWERTY tedesco. Ci sto ancora lavorando perché ho impostato il layout britannico e non guardo molto i tasti durante la digitazione, ma il posizionamento di alcuni caratteri speciali e della punteggiatura a volte mi ha spiazzato.

Non c'è molto di cui lamentarsi in termini di spaziatura, a parte un cambio di sinistra piccolo e diviso. I tasti hanno una corsa di 1,5 mm e quello che Huawei chiama un "atterraggio morbido", in cui i tasti sono progettati per attutire l'impatto della digitazione, con il risultato di un tocco più silenzioso e morbido che risulta comunque confortevole e nitido.

Il touchpad è abbastanza grande (12 cm x 7,4 cm) e, sebbene sia realizzato in plastica e non in vetro, risulta fluido e preciso. Tuttavia, il posizionamento decentrato è un po' sfavorevole, in quanto la mano destra deve essere spostata più a sinistra per muovere il puntatore del mouse e la mano sinistra si allunga ulteriormente durante la digitazione. Si tratta di un aspetto soggettivo e non grave, ma che mi ha sempre infastidito nell'uso quotidiano.

Huawei compensa con un lettore di impronte digitali integrato nel pulsante di accensione in alto a destra della tastiera. È veloce e ha funzionato perfettamente durante il test. Basta premere una volta, lasciare il dito sul pulsante e il gioco è fatto.

Il Huawei MateBook D16 viene fornito in una confezione di cartone con inserti di schiuma per proteggerlo durante il trasporto. Questi sono etichettati come riciclabili, ma non sembrano contenere alcun contenuto riciclato. Huawei non fornisce inoltre alcuna informazione sulla sostenibilità dei materiali utilizzati nel notebook. Se questo aspetto è importante per voi, dovreste cercare un altro dispositivo.

Schermo

  • Display da 16 pollici, 16:10
  • Il pannello IPS offre un buon contrasto e colori accurati
  • Scarsa qualità degli altoparlanti ad alto volume

Credo che il display da 16 pollici in formato 16:10 sia adatto a molte persone. Stranamente, lo spazio verticale in più lo fa sembrare molto più grande dell'equivalente display da 15,6 pollici in 16:9, anche se è solo più alto. C'è più spazio per aprire più finestre e lavorare in modo fluido tra di esse, ed è ottimo per lo streaming video.

Vorrei una risoluzione QHD più elevata di 2560×1600, ma questo farebbe lievitare il costo. Se lo desiderate e avete un budget più elevato, il più costoso MateBook 16S potrebbe essere più adatto.

Trattandosi di un display IPS, non è possibile vedere i colori veramente vividi e il contrasto perfetto di uno schermo OLED. A parte questo, si tratta di un prodotto dalle prestazioni eccellenti.

Ho misurato una luminosità massima di 334,3 nit, sufficiente per la maggior parte delle situazioni in cui non ci si trova alla luce diretta del sole. Il display copre 99% dello spazio colore sRGB, 72,5% dello spazio colore DCI-P3 e 69,7% dello spazio colore Adobe RGB, che è più che sufficiente per il lavoro produttivo, la navigazione e l'intrattenimento, ma un po' troppo poco per l'editing video serio o il lavoro di progettazione.

L'accuratezza dei colori è impressionante, con un Delta-E medio di appena 0,66. Non ho avuto alcun problema a regolare le foto o a sfogliare gli album di Google Photos su questo schermo, che regge bene anche quando si guardano video su YouTube o Netflix.

Si tratta di un display IPS, il che significa che l'immagine non è molto vivida.
Vorrei dire che il suono è altrettanto buono, ma il design più sottile e leggero sembra aver influito sulla qualità del suono. A basso volume l'audio non è male, con alcuni bassi e una chiarezza e un dettaglio ragionevoli, ma se si alza il volume il suono diventa esagerato e l'output complessivo è metallico. Per tutto ciò che va oltre le videoconferenze, la musica di sottofondo e le conversazioni casuali, mi piacerebbe avere una cuffia.

A proposito di videoconferenze: Il MateBook 16 originale aveva la webcam tra i tasti F6 e F7 della tastiera, dove era garantita l'acquisizione del volto da un'angolazione sfavorevole. Fortunatamente, la serie D16 non ha commesso lo stesso errore e questo modello ha la webcam nella posizione più convenzionale, nella parte superiore dello schermo. Produce video chiari, nitidi e ben esposti, anche se può fare fatica in condizioni di luce diurna o artificiale intensa se c'è molto movimento nell'inquadratura.

Prestazioni

  • Dotato di CPU Intel Core i9 e 16 GB di RAM DDR5
  • Nessun processore grafico dedicato, che limita le prestazioni 3D
  • 1 TB di memoria veloce per file e applicazioni

È stato superato dalla terza generazione, ma offre ancora ottime prestazioni e sospetto che abbia aiutato Huaweil a costruire il MateBook D16 a questo prezzo.

Comunque sia, il MateBook D16 è nettamente superiore a portatili sottili e leggeri Core Ultra 7 come l'Asus Zenbook 14 OLED o l'Acer Swift Go 14 in Geekbench 6 e batte il primo in PC Mark 10.

Il MateBook 16S di Huawei 2023 è il compagno di scuderia, anche se l'Acer Swift Edge 16 è in vantaggio. Si comporta bene anche in alcuni dei benchmark creativi più impegnativi. Un punteggio di 12778 in Cinebench R23 non è da meno. Il dispositivo non raggiunge il suo potenziale quando esegue applicazioni per l'ufficio e la produttività.

I colori e il contrasto perfetto dello schermo OLED. A parte questo, le prestazioni sono eccezionali.

Ho misurato una luminosità massima di 334,3 nit, sufficiente per la maggior parte delle situazioni in cui non ci si trova alla luce diretta del sole. Il display copre 99% dello spazio colore sRGB, 72,5% dello spazio colore DCI-P3 e 69,7% dello spazio colore Adobe RGB, che è più che sufficiente per il lavoro produttivo, la navigazione e l'intrattenimento, ma un po' troppo poco per l'editing video serio o il lavoro di progettazione.

L'accuratezza dei colori è impressionante, con un Delta E medio di appena 0,66. Non ho avuto alcun problema a regolare le foto o a sfogliare gli album di Google Photos su questo schermo, che regge bene anche quando si guardano video su YouTube o Netflix.

I giochi sono una storia diversa. Con le loro GPU Intel Arc integrate, i portatili Core Ultra 7 possono superare il MateBook D16 nel benchmark TimeSpy 3D, così come tutto ciò che ha una GPU dedicata. Ho provato a giocare a Returnal, ma non sono riuscito a farlo girare. Potreste avere più fortuna con i giochi più vecchi o con RPG o titoli di strategia meno impegnativi, ma non sarebbe la mia scelta se volessi giocare dopo il lavoro.

Nel complesso, il MateBook D16 offre le prestazioni di un computer portatile più costoso, oltre a disporre di uno spazio di archiviazione molto veloce. Nel test, l'unità SSD da 1 TB ha raggiunto una velocità di lettura sequenziale di 4907,99 MB/s e una velocità di scrittura di 3943,14 MB/s.

Software

  • Le app preinstallate collaborano con i servizi cloud di Huawei
  • Integrazione con tablet, smartphone e altro ancora di Huawei

Huawei non esagera con il software preinstallato e il mio MateBook D16 di prova era relativamente privo di fastidiosi bloatware. I componenti più importanti sono Huawei Mobile Cloud e Huawei PC Manager. Il primo combina un'applicazione per l'utilizzo del servizio di archiviazione cloud di Huawei con funzioni di note e galleria fotografica basate su cloud.

La seconda è un'insolita applicazione multifunzione per la gestione dei dispositivi che include funzioni per l'utilizzo di un tablet Android come secondo schermo o per la condivisione di file con altri dispositivi Huawei, oltre a suggerimenti, funzioni di risoluzione dei problemi e strumenti di diagnostica e ottimizzazione. Le caratteristiche più utili sono una funzione per il controllo e l'aggiornamento dei driver e gli strumenti per passare dalla normale modalità "Balanced" alla più veloce modalità "Performance", che tuttavia comporta una minore durata della batteria e una maggiore rumorosità.

Durata della batteria

  • La batteria da 70 Wh promette una migliore autonomia
  • Ricarica di 30 % in 30 minuti con un caricatore da 65 W

Volete un giorno intero di durata della batteria? Lo otterrete. La batteria più capiente da 70Wh del Huawei MateBook D16 (2024) migliora le misere 6 ore e 21 minuti del modello 2022, portandoci a 12 ore con una singola carica, anche se il lavoro alla massima luminosità o l'esecuzione di applicazioni più impegnative ridurranno questa cifra.

Tuttavia, la ricarica non è particolarmente veloce. Una carica di 30 minuti con il caricabatterie da 65 W in dotazione ha portato la batteria da zero a 30 %, ma non si avvicina ai 50 % che abbiamo visto su alcuni portatili a ricarica rapida.

Considerazioni finali

Il Huawei MateBook D16 (2024) potrebbe non essere il notebook dei sogni di tutti, ma con il suo ampio schermo, il design sottile e la potente CPU, è un'ottima opzione per chi ha bisogno di un dispositivo con cui lavorare tutto il giorno e che sia comunque portatile per l'uso quotidiano. Anche se la variante Core i9 non è così conveniente come la versione Core i5, offre comunque molte prestazioni a un prezzo molto ragionevole.

Il notebook più sottile e leggero di Huawei non può competere con la qualità premium del Macbook Air da 15 pollici o con la leggerezza dell'LG Gram 16, ma vi farà fare molta strada con un budget ridotto. Per chi non può spendere più di 1000 euro, questo è più che sufficiente. Per ulteriori opzioni, consultate la nostra guida ai migliori computer portatili.

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