Introduzione
L'interesse per i proiettori è aumentato negli ultimi anni, come dimostra il gran numero di modelli disponibili sul mercato.
Dai pico proiettori portatili ai proiettori "lifestyle" che si adattano facilmente a un salotto, Hisense è uno dei numerosi marchi impegnati in questo settore con il C1.
Hisense C1 è un proiettore laser portatile e intelligente, dotato di un'interfaccia utente intuitiva, di un sistema audio integrato e della capacità di produrre un'immagine più grande di quella di un televisore, il tutto a un prezzo più accessibile: Hisense C1 può sostituire per sempre il vostro televisore.
Design
- Ingombro ridotto
- Aspetto gradevole
- Sistema audio integrato
Con dimensioni di 295 x 179 x 216 mm (HWD) e un peso di 4,6 kg, il proiettore Hisense C1 è un dispositivo compatto, ben costruito e di alta qualità. Il pannello frontale, con le sue linee arrotondate, ha un aspetto di alta qualità e il dispositivo è complessivamente robusto. Sebbene il C1 sia realizzato in plastica, non ha nulla di economico o inconsistente.
Ci sono griglie di dissipazione del calore su entrambi i lati del C1, ma il proiettore non si è mai surriscaldato durante i test. Anzi, per la maggior parte del tempo funziona in modo abbastanza fresco e quando la ventola entra in funzione non si sente il rumore del sistema audio incorporato.
Sulla parte superiore si trovano i pulsanti di accensione, riproduzione e controllo del volume, ma il telecomando in dotazione è il controllo principale e ho scoperto che non è necessario puntarlo verso il proiettore per ottenere una risposta: puntandolo verso la parete funziona bene.
Le connessioni si trovano sul retro e, sebbene il C1 non venga fornito con un supporto, sul lato inferiore è presente un punto di montaggio per un treppiede. Non c'è una maniglia per il trasporto, ma non è troppo difficile sollevare e spostare il dispositivo.
Attrezzatura
- Dolby Vision + Atmos
- Supporto HDMI 2.1
- Risoluzione 4K
Le specifiche dell'Hisense C1 includono la decodifica HDR10, HLG e HDR10+ e il proiettore supporta il Dolby Vision HDR. La modalità Filmmaker è inclusa, ma non si attiva automaticamente in Prime Video quando viene rilevato uno streaming compatibile.
Hisense sostiene inoltre che il C1 copre 110 % dello spazio colore BT.2020 per visualizzare una gamma di colori più ampia grazie alla tecnologia laser TriChomra (laser rosso, verde e blu). Inoltre, il C1 offre una risoluzione di 3840 x 2160, quindi non sono necessari trucchi o upscaling a 4K.
La luminosità è specificata a 1600 ANSI lumen, il che significa che l'Hisense C1 non sarà troppo distratto dalla luce ambientale in una stanza ben illuminata.
Il sistema audio JBL da 20 watt è in grado di decodificare le tracce Dolby Atmos, ma è bene tenere presente che il C1 non offre le stesse prestazioni immersive di una soundbar o di un sistema surround.
Le funzionalità intelligenti sono Amazon Alexa e VIDAA Voice, oltre all'interfaccia VIDAA U. È presente una modalità di gioco e, sebbene non abbia testato la latenza, Hisense dichiara che è inferiore a 60 ms, un valore comunque elevato rispetto ai migliori TV da gioco.
Con un rapporto d'aspetto di 1:2, le dimensioni dello schermo possono variare tra 65 e 300 pollici. Il sistema Auto Matic AI è in grado di eseguire la correzione trapezoidale, la messa a fuoco e l'allineamento dello schermo per evitare gli ostacoli senza l'intervento dell'utente.
La connettività offre due porte HDMI, una delle quali copre la specifica HDMI 2.1 con eARC e ALLM. Ciò significa che bisogna decidere se collegare una soundbar o una console di gioco. Un ingresso HDMI aggiuntivo o un'altra porta HDMI 2.1 sarebbero stati utili.
Sono presenti due ingressi USB (specifiche 2.0 e 3.0), Ethernet, uscite per cuffie e ottiche, quest'ultima per collegare un sistema audio non HDMI. Sono inoltre disponibili Bluetooth 5 e Wi-Fi, nonché AirPlay 2 per i dispositivi iOS.
Interfaccia
- Supporta le più comuni app di streaming
- Riproduzione Freeview
- Tanti contenuti gratuiti
Il C1 utilizza l'interfaccia VIDAA U6 di Hisense, che funziona come i televisori del marchio. Netflix continua a occupare un posto importante nell'offerta di app, accanto alle principali app di streaming video (Prime Video, Apple TV+, Disney+, ecc.) e a una serie di altri contenuti, comprese le opzioni gratuite.
C'è Freeview Play, ma non c'è un sintonizzatore per ricevere i canali DTV terrestri, quindi tutto viene trasmesso via IP (via Internet). Ci sono serie di contenuti curati che richiedono un po' di tempo per essere riprodotti, ma la quantità di serie non sembra ritardare o rallentare l'interfaccia.
L'interfaccia è reattiva ai comandi e facile da navigare e, sebbene siano presenti spazi pubblicitari, VIDAA non ha mai inondato gli utenti di pubblicità, mettendo solitamente in risalto le proprie funzionalità o i contenuti delle applicazioni SVOD.
Anche l'accesso alle applicazioni è facile e veloce, soprattutto se le password sono già memorizzate nell'ecosistema Android.
Il sistema di menu VIDAA offre opzioni di personalizzazione per l'immagine, il suono, la correzione automatica e l'aspetto intelligente. Quando si preme il pulsante di accensione, appare la barra di miscelazione che visualizza, tra l'altro, le sorgenti e il controllo del volume. Tutte le impostazioni sono corredate da descrizioni pratiche, in modo che anche i meno esperti di tecnica possano capire cosa si intende.
Prestazioni
- Il nero sembra grigio
- Presentazione luminosa e colorata
- L'impianto audio offre una presenza decente
L'Hisense C1 è molto facile da configurare, soprattutto perché esegue da solo tutte le impostazioni. Alla prima accensione, la messa a fuoco viene calibrata in modo che un'immagine sfocata diventi nitida in pochi secondi, e anche le dimensioni dello schermo vengono corrette automaticamente: quando lo si sposta, lo schermo diventa più grande o più piccolo e la messa a fuoco si regola di conseguenza.
È molto utile: l'utente non deve fare quasi nulla per ottenere un'immagine che corrisponda alla sua posizione. In alcuni momenti ho urtato il tavolo e il sistema ha apportato automaticamente una correzione, in modo che il C1 reagisse a ogni movimento.
Non ho utilizzato uno schermo, ma ho proiettato l'immagine su una parete bianca. Sebbene Hisense affermi che il C1 è in grado di gestire ambienti ben illuminati, è meglio chiudere le tende, abbassare le tapparelle o almeno abbassare le luci. L'Hisense C1 è in grado di offrire un'immagine luminosa e colorata, ma con i contenuti scuri è meglio abbassare le luci.
Le barre nere dei contenuti letterbox possono sembrare grigie, ma sono utilizzabili senza distrarre troppo. Con i contenuti HDR, il C1 ha difficoltà a mantenere la profondità del nero. Quando si riproduce Zero Dark Thirty (Blu-ray 4K) nella modalità standard del proiettore, è un compromesso tra la riproduzione dei dettagli e il corretto livello del nero.
Il livello del nero è aumentato in modalità standard. È migliore in modalità notturna HDR, ma i livelli di nero sono troppo scuri e indistinti. In alcune riprese è difficile distinguere i dettagli, poiché i neri appaiono grigi e informi. Ma questo è il compromesso che si fa quando si lavora con un'immagine proiettata piuttosto che con la retroilluminazione di un televisore. Non si ottengono gli stessi livelli di nero o la stessa coerenza, anche se il Dolby Vision può aiutare: uno streaming di The Marvels ha mostrato livelli di nero piuttosto buoni per la maggior parte del tempo.
L'Hisense C1 colpisce soprattutto per la luminosità delle immagini. L'immagine è forte e colorata.
Guardando uno streaming di Fallout su Prime Video, i livelli di nero sembrano grigi, ma è un'immagine che privilegia i colori vivaci della terra desolata, anche se il C1 perde un po' di sottigliezza con i toni e le ombreggiature HDR. Il cielo di Fallout sembra avere la stessa tonalità di giallo, senza variazioni di gradazione.
Tuttavia, mi piace il calore dell'immagine di C1, che è abbastanza intelligente da catturare le diverse tonalità della pelle della famiglia Khan in The Marvels, invece di dipingerle tutte allo stesso modo. Un proiettore non può fare molto per le alte luci, ma il C1 dà un buon senso di luminosità nelle aree più luminose dell'immagine.
L'aspetto negativo delle prestazioni del C1 è che l'immagine appare un po' elaborata. Guardando Rebel Moon (Netflix), il volto del personaggio di Ed Skrein manca di dettagli in alcuni primi piani. Alcune parti del viso sono dettagliate, mentre altre appaiono più morbide. Ho notato un problema simile con The Peripheral (Prime Video).
Un'occhiata alle modalità HDR rivela altre stranezze. Non c'è praticamente alcuna differenza tra le modalità HDR Night e Filmmaker. Se si attiva la modalità dinamica con Cenerentola (Blu-ray 4K), si noteranno neri rumorosi, colori non vividi né esaltati, tonalità della pelle e colori che passano dal grigio all'arancione da un'impostazione all'altra.
Manca la vivacità, i livelli di dettaglio sono andati in vacanza: in alcune inquadrature le figure sembrano più simili a statue di cera.
I contenuti SDR traggono vantaggio dalla ricca riproduzione dei colori del C1 e dalla mancanza di dettagli fini del Lucy. I ricchi rossi dell'appartamento del signor Jang spuntano dalle pareti e i colori sono generalmente molto belli, mentre i bianchi sono chiari e puri; anche i livelli del nero sono migliori in SDR.
Come per le modalità HDR, non tutte le modalità di immagine SDR sono buone come dovrebbero. Le modalità "Standard" e "Dinamica" sono le migliori per creare un'immagine colorata e ricca con Lucy, ma le modalità "Cinema Day" e "Night" sono monotone, mancano di incisività e i toni della pelle perdono colore. La modalità Filmmaker in SDR è la peggiore di tutte: È così poco nutrita in termini di colore, come se fosse stato gettato un filtro marrone sull'immagine. È una vergogna.
La funzione Ultra Smooth Motion del C1 funziona bene con Bad Boys II (4K Blu-ray). Non ci sono rumori, crepitii e nemmeno disturbi come quelli che ho notato con l'impostazione Smooth. Ho visto televisori in grado di gestire questo film molto peggio del C1.
Occasionalmente si verificano sfocature di movimento (Rebel Moon) e alcuni artefatti (Lucy) in termini di tracciamento dei capelli dei personaggi e di nitidezza dei bordi traballanti, ma nel complesso questi problemi sono minori e non troppo evidenti.
L'audio è di solito un problema con i proiettori, ma il sistema audio JBL incorporato è robusto. Il volume 20 è il livello più alto che sceglierei, in quanto le scene con bassi elevati e le alte frequenze possono causare distorsioni. Per il resto, la risposta dei bassi è migliore di quanto mi aspettassi e la dinamica e l'intensità sono buone per accompagnare le scene d'azione.
Il suono è riprodotto un po' più lontano dall'unità e le voci si sentono contro la parete piuttosto che contro il proiettore stesso. La chiarezza delle voci è nitida e precisa - il C1 non ha mai perso nitidezza - e si è comportato al meglio con i contenuti Atmos senza perdita da disco, che suonano più forti e potenti dei flussi con perdita.
È possibile scegliere tra diverse modalità audio, con la modalità "Teatro" che produce il paesaggio sonoro più ampio e più vasto, con una maggiore enfasi sulle voci. La musica e il parlato vanno bene, ma ironicamente i dialoghi non suonano così naturali in questa modalità.
Osservazioni conclusive
Ci sono solo alcuni punti deboli: Le modalità d'immagine potrebbero essere migliori, i contenuti HDR mancano di sottigliezza e il volume del sistema audio è limitato.
L'Hisense C1 non ha una pista tutta per sé. Con l'XGIMI Horizon Ultra, il BenQ GP500 e il più economico proiettore laser Dangbei Mars, ci sono concorrenti di prezzo simile che vale la pena considerare.
In termini di praticità e facilità d'uso, l'Hisense C1 fa tutto bene perché è stato mantenuto il più semplice possibile. Su queste basi, vale la pena di consigliarlo.