Introduzione
Le tastiere meccaniche a basso profilo sembrano essere sempre più popolari, sia tra i marchi mainstream che tra i marchi boutique rivolti agli appassionati. Lofree Flow è un esempio di quest'ultimo.
Si tratta di una tastiera di un marchio che si è fatto conoscere negli ultimi anni con alcuni prodotti interessanti, tra cui la Lofree Block 98. C'è una forte concorrenza da parte di eccellenti opzioni a basso profilo come la nuova Asus ROG Falchion RX Low Profile e la Logitech MX Mechanical Mini.
Ho testato la Flow nelle ultime settimane per vedere come si colloca rispetto alla forte concorrenza e se è una delle migliori tastiere meccaniche che abbiamo testato finora.
Design
- Ottima lavorazione
- Piccolo ma comodo layout
- Tastiera e superficie sofisticate
Lofree Flow è una tastiera molto ben fatta, poiché è realizzata interamente in alluminio. L'involucro non si piega nemmeno con l'uso intenso e l'involucro interamente in metallo è un miglioramento rispetto agli involucri in plastica aperti dei principali marchi. È all'altezza di altri marchi pionieristici come Keychron e il suo Q1 Pro.
La cassa Flow presenta anche elementi di fascino industriale che sembrano piccoli rivetti sulla parte superiore e inferiore della cassa. Sul lato destro è presente anche il logo Lofree, che sembra essere avvitato sulla cassa in alluminio in un colore accentuato, conferendo all'orologio un aspetto elegante.
Il layout dei tasti del 75 % è intuitivo e funzionale e offre un fattore di forma ridotto senza limitare troppo la tastiera complessiva. Oltre ai tasti alfanumerici standard, è presente anche una tastiera di navigazione a colonna singola con speciali tasti freccia nell'angolo in basso a destra. Questo è il mio layout di tastiera preferito, perché offre un mix di funzioni utili e risparmio di spazio grazie a layout di tasti più piccoli.
Per il resto, la Flow è dotata di keycaps in PBT arrotondati, che risultano molto confortevoli sotto le dita e sono un altro segno della lavorazione di alta qualità di questa tastiera. Alcuni keycaps sono anche stampati con funzioni Windows e Mac, il che rende la Flow un'opzione più orientata alla produttività rispetto a concorrenti come Logitech, rispetto a una tastiera da gioco pura.
Sul retro si trova un'interfaccia straordinariamente semplice con un interruttore di accensione e spegnimento, affiancato da una porta USB-C per la ricarica. Non ci sono piedini pieghevoli sul lato inferiore del Flow. Al contrario, sono stati aggiunti due piedini metallici che sembrano essere stati montati in un secondo momento sul lato inferiore della tastiera. Senza di essi, il Flow oscillerebbe a causa della curvatura al centro della parte inferiore.
Prestazioni
- Fantastici interruttori tattili
- Semplice connessione Bluetooth
- Durata della batteria sufficiente
È interessante notare che l'interruttore ha un aspetto diverso a seconda del colore del Lofree Flow. La versione nera in mio possesso è dotata dei morbidi e tattili interruttori Phantom da 55 g di Kalih, mentre la versione bianca è dotata delle linee Ghost da 50 g di Kalih. Non ho mai visto nulla di simile e mi sembra un po' strano che si debba scegliere un interruttore particolare in base al colore della tastiera.
Mi sono avvicinato agli interruttori phantom con un certo scetticismo, poiché ho avuto esperienze contrastanti con gli interruttori piatti e soft touch. Spesso mancano della sensazione di rotondità che si ottiene con una tastiera di dimensioni reali e l'altezza ridotta fa perdere parte della tattilità. Non è questo il caso. Gli interruttori Phantom offrono molta tattilità grazie alla loro corsa di 2,8 mm e sono tra i migliori interruttori tattili che abbia mai usato in generale, e si sentono bene grazie allo stelo e all'alloggiamento in POM autolubrificante. Il peso di 55 g è comodo per un uso intensivo di scrittura di recensioni e la sensazione è la stessa per tutti gli interruttori.
Il Flow è anche sostituibile a caldo, anche se la scelta degli switch compatibili è molto limitata, in quanto sono supportati solo gli switch che funzionano in altre versioni del Flow. Le opzioni esistenti di altre linee di prodotti Kalih, Gateron o Cherry non funzionano a causa di una diversa configurazione dei pin sul fondo dell'interruttore. Questo è un po' fastidioso perché il marketing della tastiera come scheda hotswappable dà l'impressione che sia compatibile con un'ampia gamma di opzioni, come nel caso delle opzioni hotswap full-size di altri produttori.
L'acustica della Flow è eccellente grazie alla schiuma interna. Non ci sono fruscii o rumori di cassa, ed è una tastiera meravigliosa da suonare per lunghi periodi di tempo, soprattutto una volta che ci si abitua a un certo ritmo. Inoltre, è una tastiera con guarnizioni che riproduce la sensazione leggermente più grossa di altre tastiere full-size per appassionati e, secondo Lofree, la Flow è la prima tastiera con guarnizioni e profilo basso sul mercato. Spero che questa soluzione prenda piede.
La connettività tramite Bluetooth è pratica e il Flow può essere utilizzato con un massimo di tre dispositivi contemporaneamente. Tuttavia, rispetto a dispositivi come il NuPhy Air75 V2, Lofree rinuncia a un ricevitore USB da 2,4 GHz per un canale wireless aggiuntivo e si affida interamente al Bluetooth. Questo è pratico per i dispositivi che supportano il Bluetooth, ma può essere utilizzato anche tramite un cavo USB-C durante la ricarica.
La durata della batteria è abbastanza decente: Lofree dichiara un'autonomia di 40 ore con la batteria interna da 2000 mAh del Flow. È un valore simile a quello dell'Air75 originale di NuPhy e, pur essendo ragionevole, è inferiore alle oltre 200 ore di autonomia dell'Air75 di seconda generazione e delle opzioni di Asus e Logitech.
Software e illuminazione
- La mancanza di software è un'amara delusione
- Retroilluminazione bianca brillante
- Anche la retroilluminazione è intelligente.
Il software e l'illuminazione del Lofree Flow sono piuttosto contrastanti. Non c'è software. Mi sarei aspettato che questa tastiera fosse integrata con QMK o VIA per consentire una facile mappatura e personalizzazione dei tasti, ma non è così.
L'unica forma di configurazione si trova sulla tastiera stessa, dove una serie di tasti di scelta rapida dà accesso alla modifica del livello di illuminazione, il che è un po' un peccato.
Tuttavia, l'illuminazione è leggermente migliore. Il Flow ha due tipi di illuminazione: una retroilluminazione bianca brillante sotto i tasti e due luci sotto la tastiera. L'insieme di questi due elementi rende la Flow elegante come la MX Mechanical Mini di Logitech, anche se la Flow non ha l'illuminazione reattiva della sua concorrente Logitech. Il fatto che non sia un'illuminazione RGB potrebbe non piacere ad alcuni, ma io preferisco una retroilluminazione bianca semplice e pulita per le attività lavorative orientate alla produttività.
Osservazioni conclusive
Lofree Flow è una fantastica tastiera a basso profilo, sia per l'aspetto che per la sensazione generale, con un corpo robusto ed elegante ed eccellenti interruttori morbidi e tattili che rendono la digitazione per lunghi periodi un gioco da ragazzi.
Tuttavia, per il prezzo del 159 $, bisogna fare qualche sacrificio per renderlo un'opzione top. Rispetto all'Asus ROG Falchion RX Low Profile o al NuPhy Air75 V2, ad esempio, non dispone di una connessione wireless a 2,4 GHz, di alcuna forma di personalizzazione basata su software e offre anche una durata della batteria significativamente inferiore, il che significa che nel complesso non è tra i migliori della categoria.
Ciò significa che non è tra le migliori della categoria. Tuttavia, l'esperienza di digitazione e la sensazione generale sono alla pari e forse anche migliori rispetto alle altre opzioni, rendendola una tastiera piatta eccellente per gli appassionati e i professionisti. Per altre opzioni, consultate il nostro elenco delle migliori tastiere meccaniche che abbiamo testato.