Recensione di CMF Buds Pro 2: cuffie economiche solo di nome

Specifiche
  • Autista : 11 mm + 6 mm
  • ANC :
  • Bluetooth : Versione Bluetooth 5.3
  • Supportato : Codec AAC, SBC, LDAC
  • Resilienza : IP55
  • Durata della batteria : 6,5 h/26 h (gemme/alloggiamento, ANC on) 11 h/43 h (gemme/alloggiamento, ANC off)
  • Dimensioni: 4,9 g (boccioli) 56 g (involucro)
Pro
  • Suono vivace e divertente
  • Cancellazione del rumore come nelle cuffie più costose
  • Durata della batteria di tutto rispetto
Contro
  • Gli elementi di controllo nell'alloggiamento non rappresentano un'innovazione importante
  • Accordatura molto pesante per i bassi, non per tutti i gusti

Introduzione

La capacità di Nothing di sviluppare una tecnologia audio accessibile che si distingue dalla massa non sembra rallentare. I prodotti di punta dell'azienda rivaleggiano con le migliori cuffie wireless della loro fascia di prezzo e il suo sottomarchio CMF ha promesso fin dall'inizio qualcosa di simile a un prezzo ancora più basso. Il ramo orientato al design è in circolazione solo da un anno, ma ha già lanciato la sua seconda generazione di cuffie.

Le Buds Pro 2 sono state migliorate in tutti i settori, con driver migliori, una cancellazione del rumore più efficace e un involucro più elegante che si abbina meglio al resto della gamma di prodotti CMF.

Tuttavia, le cuffie a cancellazione del rumore a basso costo non sono rare. CMF ha fatto abbastanza per attirare l'attenzione di tutti gli amanti della musica, non solo di quelli con un budget limitato?

Progettazione e costruzione: un esempio tipico

L'alloggiamento rotondo del caricabatterie della prima generazione di Buds Pro è stato abbandonato a favore di un alloggiamento quadrato che si adatta meglio alle Buds Vanilla CMF. È realizzato con la stessa plastica opaca e morbida al tatto, che riduce al minimo le impronte digitali. Tuttavia, è possibile scegliere tra quattro colori anziché due: blu, arancione, grigio chiaro e grigio scuro. È più grande di una custodia per AirPod, ma non di molto. Sono riuscito a infilarla nella tasca dei miei jeans, più o meno.

Il caratteristico anello circolare nel coperchio, che nel modello base nascondeva i fori per il cordino, è ora un quadrante intelligente. Queste sono le prime cuffie veramente wireless che possono essere controllate ruotando la manopola del volume o premendo il pulsante di riproduzione. Il paragone più vicino è l'alloggiamento con touchscreen delle JBL Live Beam 3, ma queste cuffie costano molto di più.

È un tocco di classe che evita di dover armeggiare con le cuffie stesse o di dover prendere il telefono per cambiare la modalità di cancellazione del rumore, attivare l'assistente intelligente o rispondere alle chiamate in arrivo. Spesso, quando utilizzo i controlli on-ear, gli auricolari che sto ascoltando si spostano o si spingono in modo scomodo all'interno dei canali uditivi. Con i CMF Buds Pro 2, questo problema non si è più presentato una volta che mi sono abituato a mettere mano alla tasca per cambiare brano invece di tenerli all'orecchio. Anche girare la rotella è ancora soddisfacente come un fidget spinner.

Gli auricolari stessi non sono un semplice paio di cuffie Nothing Ear o Ear (a) senza copertura trasparente, anche se hanno un design simile a uno stelo, alloggiamenti dei driver a forma di bulbo e punte in silicone per un'aderenza ottimale. Anche la scelta del paio giusto (sono incluse tre misure) fa una grande differenza nell'isolamento dal rumore.

Il grado di impermeabilità IP55 è un miglioramento rispetto al grado IP54 delle normali CMF Buds, quindi non ho dovuto preoccuparmi di essere sorpreso da un acquazzone all'aperto. Sono anche ottime cuffie per il fitness, in quanto respingono il sudore meglio delle più costose Samsung Galaxy Buds FE.

Caratteristiche e durata della batteria: molto buone

Il fatto che si possano controllare i CMF Buds Pro 2 con la base di ricarica non significa che il produttore non abbia incluso anche dei pulsanti sensibili al tocco sugli auricolari stessi. Bisogna ricordarsi di colpire il punto giusto ogni volta che si tocca, e con i vari gesti di doppio, triplo e tap-and-hold per ogni orecchio, c'è molto da ricordare. Tuttavia, grazie all'applicazione companion, è possibile attivare o disattivare tutti i gesti desiderati.

L'accoppiamento rapido con Android rende la connessione al telefono un gioco da ragazzi e il supporto per lo streaming LDAC di qualità superiore, se il dispositivo ne è dotato, anche se per qualche motivo il Dirac EQ-Tune viene bloccato quando viene utilizzato tramite il semplice Bluetooth. La modalità a bassa latenza è utile per i giochi, in quanto elimina praticamente gli errori di sincronizzazione audio/video. Apprezzo anche l'accoppiamento multipoint, che mi permette di connettermi al mio laptop e allo smartphone contemporaneamente.

In ogni cuffia c'è spazio per tre microfoni, che hanno funzionato perfettamente anche in una strada trafficata. La cancellazione del vento e l'isolamento del rumore di fondo fanno un buon lavoro senza farvi sembrare un robot.

Non ho nulla da eccepire sulla durata della batteria delle CMF Buds Pro 2. Con il codec Bluetooth standard, ho ascoltato musica per una media di sei ore con le cuffie stesse e l'ANC attivato; con la custodia, questo tempo può essere esteso a poco più di 24 ore, il che significa che potrei ascoltare musica regolarmente per diversi giorni prima di doverle ricollegare. Il Bluetooth LDAC è più avido di energia, il che riduce il tempo di riproduzione delle cuffie a circa quattro ore e il tempo totale con la custodia a circa 15 ore. Si tratta comunque di un buon valore tra le cuffie economiche, ma chi viaggia molto probabilmente si accontenterà del semplice streaming AAC o SBC.

La ricarica wireless non è prevista, il che non sorprende visto il prezzo vantaggioso. Una ricarica completa tramite USB-C ha richiesto circa 70 minuti, ma una ricarica di 10 minuti è stata sufficiente per altre tre ore di musica con le cuffie. Si tratta di un risultato abbastanza standard per le cuffie wireless, indipendentemente dal budget.

Interfaccia: soluzione per X

I CMF Buds Pro 2 utilizzano la stessa applicazione della linea principale di auricolari wireless di Nothing e hanno accesso alla maggior parte delle stesse funzioni dell'Ear(a) entry-level. Tra queste, una serie di modalità di cancellazione del rumore e di trasparenza, la possibilità di passare da connessioni multipoint a una modalità a bassa latenza e un test di adattamento per gli auricolari.

È possibile personalizzare i comandi a sfioramento degli auricolari e il quadrante intelligente della base di ricarica. Una funzione di localizzazione degli auricolari riproduce toni forti su ciascun auricolare in caso di smarrimento. L'applicazione può anche installare aggiornamenti del firmware e disattivare il rilevamento in-ear che, come per molti degli auricolari Nothing che ho provato, può essere molto inaffidabile quando si cammina e interrompe la musica se gli auricolari si muovono leggermente nelle orecchie.

Il controllo dei toni si limita a un semplice cursore EQ a tre vie e a una manciata di preset, invece del più elaborato equalizzatore a otto bande riservato all'ammiraglia Nothing Ear. Sono presenti interruttori a levetta per gli effetti Ultra Bass e Spatial Audio, ma a mio parere vale la pena di dare solo un'occhiata.

Qualità del suono e cancellazione del rumore: quanto costa?

Queste sono le prime cuffie di Nothing con due driver, un woofer da 11 mm e un tweeter planare da 6 mm. Promettono bassi profondi e alti nitidi, e posso confermare che i primi sono assolutamente all'altezza. Anche senza la modalità Ultra Bass, sono molto potenti. L'ho trovata troppo intensa, tanto che anche i brani più silenziosi suonavano più forti del dovuto.

Tuttavia, con l'equalizzazione personalizzata nell'applicazione companion, è possibile ridurre il volume e rendere le cose un po' più equilibrate. Descriverei la sintonia come "divertente", con bassi abbondanti e alti nitidi, ma questo non significa che manchi qualcosa al centro della gamma di frequenze. Le voci sono pulite e la chiarezza generale è molto buona.

Ho riscontrato che l'accordatura Dirac Opteo restringeva drasticamente il palcoscenico e comprimeva le basse frequenze tanto da far perdere i dettagli, per cui me ne sono tenuto lontano. Il mix surround va nella direzione opposta, portando le voci in avanti e lasciando respirare un po' di più gli strumenti. Sebbene queste cuffie non possano competere con cuffie Bluetooth più costose, sono decisamente superiori al loro peso.

Il quadro è simile per la cancellazione del rumore. L'ANC è un passo avanti rispetto alle Buds Pro di prima generazione, che silenziano una gamma di frequenze più ampia. Bose e Sony non hanno nulla da nascondere, ma non è necessario essere un esperto di audio per capire che queste cuffie fanno un lavoro migliore per bloccare l'ambiente rispetto alla maggior parte delle altre cuffie sotto i 60 euro. I viaggi in pendolarismo sono molto più silenziosi, anche se i rumori improvvisi si fanno sentire.

La modalità adattiva - non scontata in altre cuffie economiche con cancellazione del rumore - reagisce abbastanza rapidamente anche agli ambienti generalmente più rumorosi. Sebbene vi sia una leggera deviazione del suono quando l'ANC è attivato, non si sente alcun rumore anche a volumi moderati.

Giudizio CMF Buds Pro 2

Con le CMF Buds Pro 2 si ottiene molto per pochi soldi. La cancellazione del rumore è davvero molto buona, la durata della batteria è pari o superiore a quella di molte alternative più economiche e l'app companion non è esattamente priva di funzioni. La sintonia con i bassi non è adatta a tutti, ma chi ama il volume alto sarà ben intrattenuto.

Anche i controlli sul caricatore non mi sembrano una vera innovazione, ma ritengo positivo che CMF li abbia aggiunti senza trascurare il design minimalista. Se siete alla ricerca di cuffie a tutto tondo che non lascino un grosso segno nel vostro portafoglio, queste cuffie dovrebbero far parte della vostra lista.

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