Secondo Deadline e Variety, Lucasfilm ha deciso di non rinnovare The Acolyte per una seconda stagione. I fan non sapranno come si sarebbe dovuta concludere la serie e come si svilupperanno le trame che la sua creatrice Leslye Headland (Russian Doll) aveva accennato alla fine della prima stagione. Nella sua recensione, il caporedattore di Engadget Devindra Hardawar ha definito The Acolyte "Star Wars al suo meglio", discutendo l'unicità della premessa e tracciando paralleli tra la serie e Crouching Tiger, Hidden Dragon.
Deadline riporta che la serie ha avuto un ottimo inizio con 4,8 milioni di spettatori nel primo giorno di disponibilità in streaming e 11,1 milioni di spettatori dopo cinque giorni. Nelle settimane successive, tuttavia, il numero di spettatori è diminuito e si dice che il finale sia stato il peggior finale di una serie di Star Wars.
The Acolyte era un thriller misterioso su un'ex studentessa Jedi, interpretata da Amandla Stenberg, sospettata di aver commesso una serie di crimini. Il suo ex Maestro Jedi, interpretato da Lee Jung-jae (Squid Game), deve trovarla per andare a fondo della questione. Manny Jacinto, che interpretava il contrabbandiere Qimir, ha attirato molta attenzione su Internet per le sue scene in maniche di camicia. Negli episodi successivi, è stato rivelato che ha un ruolo più importante nella storia e, nella prossima stagione, gli spettatori scopriranno persino il suo vero nome.
Se non vi dispiace che la storia non venga raccontata fino alla fine, potete comunque guardare la serie su Disney+.