Riot Games ha aggiunto alcune nuove clausole ai suoi Termini di servizio che potrebbero mettere nei guai alcuni giocatori per comportamenti inappropriati "in vari luoghi che influenzano la loro esperienza di gioco". I giocatori sorpresi a violare le nuove regole potrebbero incorrere in multe, sospensioni e persino "divieti per tutta Riot".
Le nuove clausole sono apparse per la prima volta martedì nell'informativa sulla privacy e nei termini e condizioni di Riot. Gli sviluppatori hanno tempo fino al 3 gennaio 2025 per "adattare i loro contenuti a queste regole", secondo l'annuncio di Riot Games.
La nuova regola sul "comportamento al di fuori della piattaforma" dà a Riot Games il diritto di imporre sanzioni al gioco se viene a conoscenza di contenuti di odio. La nuova clausola stabilisce che Riot Games non cercherà in modo proattivo le offese sui social media. I giocatori possono invece segnalare casi di comportamento offensivo da parte di un giocatore in un livestream in cui uno dei loro giochi fa da "sfondo al contenuto prodotto". Se Riot stabilisce che il giocatore ha violato le CGU, può imporre una sanzione "come se il comportamento si fosse verificato nel gioco", secondo le CGU.
Le nuove regole T&C si concentrano anche sullo "stream sniping", in cui streamer e giocatori dirottano o interrompono le sessioni online di un altro stream. Il sistema di sanzioni per queste infrazioni è ancora in "fase di test iniziale", con un numero limitato di Valorant Creator di lingua inglese.
I recidivi di queste e altre infrazioni possono essere puniti con la sospensione completa di tutti gli account Riot Games. Secondo le nuove T&C, Riot può imporre sanzioni multiple e divieti agli streamer e ai giocatori che commettono un "reato grave" o un "comportamento problematico".
Riot Games ha passato molto tempo a discutere ed esplorare modi per limitare i comportamenti offensivi e scorretti nei suoi giochi. Anna Donlon, responsabile dello studio Valorant e vicepresidente senior di Riot Games, ha riconosciuto a maggio che Riot "deve assolutamente fare meglio" per proteggere i suoi giocatori e ha annunciato l'adozione di nuove misure, come l'introduzione di nuove sanzioni e l'aumento del supporto per la revisione manuale delle segnalazioni, come riportato da Eurogamer.
Twitch ha anche adottato misure per arginare il comportamento dirompente e dannoso di alcuni dei suoi utenti. L'anno scorso, il CEO di Twitch Dan Clancy ha annunciato nuove regole per la piattaforma di streaming durante la cerimonia di apertura della TwitchCon a Las Vegas. Le nuove regole includono sospensioni e divieti per gli streamer che infangano o colpiscono altri giocatori, nonché la possibilità per gli streamer e i moderatori di avvertire anonimamente gli utenti che si comportano male durante una sessione.