L'UE indaga sulla nuova campagna pubblicitaria segreta di Google e Meta per i minori

Un altro giorno, un altro caso in cui la Commissione europea ha dato un giro di vite alle grandi aziende tecnologiche che prendono di mira i minori. Le autorità di regolamentazione del blocco hanno chiesto a Google maggiori informazioni su una partnership pubblicitaria segreta con Meta che ha indirizzato gli annunci di Instagram ai minori su YouTube, come riporta il Financial Times.

La Commissione non ha ancora avviato un'indagine formale, ma si basa sulle informazioni richieste a ottobre, che comprendono chat interne, presentazioni, e-mail e altro ancora relative agli annunci su YouTube. Google ha raccolto queste prove nell'ambito di un'indagine interna denominata "Tangerine Owl".

Il FT ha riferito per la prima volta in agosto che i dipendenti di Google utilizzavano un workaround per inserire annunci pubblicitari per i minori di 18 anni. Si trattava di un grave divieto, in quanto Google ha da tempo vietato la pubblicità ai minori. Tuttavia, i dipendenti di Google hanno istruito Meta a inviare annunci a un gruppo chiamato "sconosciuto" perché i dati interni indicavano che comprendeva un ampio gruppo di persone di età inferiore ai 18 anni. Le due aziende hanno collaborato con l'agenzia di comunicazione Spark Foundry per lanciare un programma pubblicitario pilota in Canada, che è stato poi esteso agli Stati Uniti. In seguito alla copertura pubblica, le società hanno abbandonato i loro piani di espansione oltre i due Paesi per includere altre meta-piattaforme.

Non è la prima volta che Google e Meta vengono criticati per le loro pratiche pubblicitarie. Nel 2022, il duo è stato oggetto di indagini antitrust da parte della Commissione europea e dell'Autorità britannica per la concorrenza e i mercati, ma entrambe le autorità hanno infine chiuso i casi.

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