Il lanciatore pesante New Glenn di Blue Origin è pronto per il suo volo inaugurale. L'azienda ha condotto una prova generale, ovvero un'esecuzione completa del conto alla rovescia per il lancio del razzo, e l'ha completata con successo. Come riporta il New York Times, Blue Origin ha dovuto eseguire il conto alla rovescia più volte nel corso di diverse ore, ma alla fine è riuscita ad accendere e lanciare i sette motori del New Glenn per 24 secondi.
I serbatoi del New Glenn sono stati riempiti di carburante e il razzo è stato equipaggiato con un simulatore di massa del carico utile di 45.000 libbre, come se stesse andando realmente nello spazio. Blue Origin ha dichiarato che questa è stata la prima volta che il veicolo è stato utilizzato come sistema integrato e Jarrett Jones, vicepresidente senior del New Glenn, ha definito il completamento del test una "pietra miliare monumentale". Inoltre, la Federal Aviation Administration ha concesso all'azienda l'autorizzazione al lancio del New Glenn, il che significa che il velivolo è ora veramente pronto a decollare.
L'azienda descrive il New Glenn come "un razzo gigante e riutilizzabile costruito per cose più grandi". È "dotato della sicurezza e della ridondanza necessarie per un volo con equipaggio", anche se il primo volo sarà senza equipaggio. Il volo inaugurale, che avrebbe dovuto svolgersi in ottobre e trasportare due satelliti della NASA su Marte, ha dovuto essere cancellato perché il razzo non era ancora pronto. Il New Glenn volerà per la prima volta sul Blue Ring Pathfinder, che fa parte della piattaforma Blue Ring che fornirà servizi spaziali a clienti come il Pentagono. Sebbene Blue Origin non abbia ancora annunciato una nuova data di lancio per il razzo, il primo volo dell'azienda dovrebbe avvenire nel 2025, probabilmente il 6 gennaio.