Il Consumer Financial Protection Bureau (CFPB) ha avviato il processo per porre Google sotto la sorveglianza federale, un'iniziativa che, se avrà successo, potrebbe stabilire nuovi standard per il monitoraggio delle grandi aziende tecnologiche da parte del governo federale. Sotto la supervisione della CFPB, Google sarebbe soggetta a ispezioni e verifiche regolari, anche se gli obiettivi esatti degli sforzi dell'agenzia non sono stati resi noti. Tuttavia, si tratta di un progetto in corso da tempo, in quanto fonti hanno dichiarato al Washington Post che Google si sta battendo da mesi contro questa iniziativa della CFPB.
L'agenzia è stata istituita nel 2008 in risposta alla crisi finanziaria dell'epoca e ha lo scopo di proteggere i consumatori da pratiche finanziarie sleali o ingannevoli. La CFPB si concentra principalmente su aziende come banche e cooperative di credito, ma negli ultimi anni il direttore Rahit Chopra ha mostrato interesse a sottoporre a un controllo simile le aziende tecnologiche che offrono prodotti finanziari. Ad esempio, l'autorità ha già avviato un'indagine sui sistemi di pagamento degli app store di Amazon, Apple, Facebook, Google, PayPal e Square nel 2021.
Le misure iniziali della CFPB per la supervisione di Google e le operazioni generali dell'agenzia saranno probabilmente influenzate dal ritorno di Donald Trump alla presidenza all'inizio del 2025.