Apple sta aggiungendo il rilevamento dell'apnea notturna ad alcuni modelli di Watch nel tentativo di posizionare il suo indossabile come punto di contatto centrale per tutti i problemi di salute. In occasione del lancio dell'iPhone 16, l'azienda ha annunciato il nuovo Watch Series 10 e ha richiamato l'attenzione sulla nuova funzione. Se si indossa l'orologio a letto, al mattino si riceve una notifica sul cellulare se l'orologio rileva difficoltà respiratorie. Verrà inoltre richiesto di recarsi dal medico, al quale si potranno mostrare i dati dell'orologio. Tutte queste informazioni vengono raccolte nell'app Salute dell'iPhone.
Invece di utilizzare la saturazione dell'ossigeno, che sarebbe l'approccio più logico, Apple afferma di utilizzare il monitoraggio del movimento. Questo è probabilmente legato alla lunga disputa di Apple sui brevetti con Masimo, durante la quale l'azienda si è affrettata a proporre soluzioni per il suo sensore di ossigeno nel sangue. L'Apple Watch cerca "piccoli movimenti del polso" che indicano "interruzioni nei normali schemi respiratori durante il sonno". L'azienda ha aggiunto che il suo lavoro è stato convalidato da uno studio sul sonno di portata "senza precedenti".
Il rilevamento dell'apnea sarà disponibile anche sugli Apple Watch Series 9 e Ultra 2 e Apple si aspetta che la FDA e altre autorità di regolamentazione diano la loro approvazione nei prossimi giorni. La funzione sarà disponibile in oltre 150 Paesi e regioni nel corso del mese. Le voci su questa funzione circolavano da tempo, ma c'erano anche indicazioni che Apple stesse lottando per rendere il workaround efficace quanto necessario. Nel frattempo, Samsung ha già ricevuto l'approvazione della FDA per una funzione simile sul Galaxy Watch.