Secondo quanto riferito, Amazon fonderà la sua attività di farmacia e alcuni servizi di consegna di generi alimentari.

Amazon non è nuova all'acquisizione di varie aziende e servizi, ma ora il gruppo sta finalmente prendendo provvedimenti per ottimizzare le sue numerose acquisizioni, come riporta The Information.

PillPack, acquisito da Amazon nel 2018, e Amazon Pharmacy, lanciato nel 2020, si stanno gradualmente fondendo in un unico servizio. Amazon sta anche cercando di unire le componenti online di Whole Foods e Amazon Fresh, anche se in modo diverso.

PillPack è un servizio che invia ai clienti confezioni di medicinali contenenti le pillole di cui hanno bisogno in un giorno, mentre Amazon Pharmacy è orientato agli acquisti generici. Uno dei cambiamenti previsti è che gli utenti di PillPack potranno evadere i loro ordini attraverso gli account di Amazon Pharmacy. Potranno anche utilizzare coupon e sconti Prime per i loro acquisti PillPack. Inoltre, a gennaio Amazon Pharmacy inizierà ad accettare Medicare attraverso PillPack.

Sebbene Amazon abbia in programma di espandere Amazon Pharmacy al Regno Unito, al Canada e all'Australia, ciò non è ancora avvenuto. Il servizio rimane limitato agli Stati Uniti.

Attualmente, entrambi i servizi farmaceutici spediscono gli ordini dalle stesse strutture, il che rappresenta un cambiamento rispetto all'accordo precedente. In precedenza PillPack disponeva di strutture proprie e il cambiamento consentirà di effettuare consegne in giornata in 20 nuove città, portando il numero totale di sedi disponibili dalle attuali meno di 10 a quasi 30.

Amazon aveva già acquisito Whole Foods nel 2017, ma l'azienda non era in alcun modo collegata alle normali consegne di generi alimentari di Amazon o ad Amazon Fresh. Ora Amazon sta collocando gli articoli più popolari presso i centri Whole Foods e Amazon Fresh negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Italia e in Spagna. I clienti possono ora utilizzare più spesso solo Amazon Fresh invece di fare acquisti in più negozi contemporaneamente. Inoltre, un autista può consegnare tutto in un unico ordine, il che aiuta Amazon a risparmiare sui costi.

Amazon sta anche testando un mini-magazzino in un negozio Whole Foods dove i clienti possono ritirare i loro ordini. Prodotti come la Coca-Cola e gli Oreo, che non possono essere venduti nei negozi Whole Foods a causa delle normative, sono conservati in questo magazzino. Amazon vuole aiutare i suoi clienti a non doversi recare in più negozi a causa della mancanza di prodotti, un problema di cui Whole Foods soffre perché ha un numero minore di marchi.

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