Acer Predator Helios Neo 18 in prova pratica: un potente rompicapo

  • Predefinito
5/5Punteggio complessivo
Specifiche
  • Schermo : LCD IPS da 16 pollici 2560×1600 con 240 Hz
  • CPU : Intel Core 9 14900HX
  • Memoria : Fino a 32 GB DDR5
  • Grafica : Nvidia GeForce RTX 4070
  • Memoria : Fino a 2 TB di SSD NVMe
  • Sistema operativo : Windows 11
  • Connessioni: 2x USB-C/Thunderbolt 4, HDMI 2.1, lettore di schede MicroSD
  • Dimensioni : TBC
Pro
  • Pacchetto hardware ben bilanciato
  • Schermo con elevata frequenza di aggiornamento
  • Design elegante e puzzle intelligenti
Contro
  • La performance è drasticamente diversa da quella dell'anno scorso?
  • I prezzi e le specifiche non sono ancora stati definiti

Introduzione

Per quanto io ami i notebook da gioco che cantano e ballano, il mio conto in banca di certo non lo ama. I portatili top di gamma possono costare migliaia di euro, ma con un po' di abilità si può giocare a frame rate elevati spendendo molto meno. Il nuovo Acer Predator Helios Neo 18 è un buon esempio: è un computer di fascia media, ma non lesina sulle prestazioni della GPU. E ha anche un bell'aspetto.

È stato presentato al CES 2024 insieme al Predator Helios Neo 16 (per i giocatori che cercano una centrale elettrica portatile piuttosto che un sostituto del desktop) ed è equipaggiato con i nuovi processori Core di 14a generazione di Intel, grafica Nvidia RTX e un enorme schermo ad alta risoluzione. Ha la possibilità di superare altri modelli da gioco di fascia media? Questa è la mia opinione dopo un primo test pratico.

Progettazione ed elaborazione: decifrare il codice

Acer non si è limitata a prendere il modello dell'anno scorso e a dotarlo di nuovo hardware. Il Predator Helios Neo 18 è un nuovo case con prese d'aria di raffreddamento ridisegnate sul retro, un logo Predator aggiornato con illuminazione a LED e una nuova serie di caratteri criptici incisi sul coperchio. Una volta decifrati, si dice che portino il cliente in un "emozionante viaggio nell'universo Predator". Faccio fatica a risolvere le parole crociate normali, figuriamoci quelle criptiche, quindi non saprei nemmeno da dove cominciare.

La finitura color canna di fucile e le incisioni di ispirazione mecha sulla parte posteriore

Le aperture di ventilazione fanno capire che si tratta di un notebook da gioco puro, ma per il resto è un dispositivo abbastanza sottile. Tuttavia, ho avuto bisogno di due mani per tenerlo in mano, ma non perché fosse particolarmente spesso o pesante. Questo è dovuto più che altro alle dimensioni dello schermo da 18 pollici.

Acer ha intelligentemente posizionato la porta di alimentazione, la porta HDMI e le due porte Thunderbolt 4 nella parte posteriore del sistema, in modo da poterlo collegare a una configurazione desktop senza dover utilizzare un mucchio di cavi per tutta la scrivania. Ci sono anche tre porte USB-A sui lati, una porta Ethernet, un jack per cuffie da 3,5 mm e un lettore di schede microSD. Direi che questo rende superflui i dongle, ma so che la mia fotocamera accetta ancora una scheda SD full size, che preferisco all'alternativa microSD.

Schermo e suono: Demone della velocità

Con i suoi 18 pollici, lo schermo LCD del Predator Helios Neo 18 è piuttosto impressionante. Le cornici non sono sottilissime, ma la luminosità dello schermo è tale da distrarre l'utente non appena si avvia un gioco o si guarda un film in streaming. La risoluzione di 2560×1600 è una via di mezzo tra 1080p (che a queste dimensioni appare piuttosto sgranato) e 4K (che richiede molto all'hardware grafico). Nella mia demo tutto è apparso molto nitido.

La frequenza di aggiornamento di 240 Hz è eccezionale e, in combinazione con un tempo di risposta di 3 ms, dovrebbe essere abbastanza veloce per i giocatori di esports seri. È presente anche Nvidia G-Sync per evitare il frame tearing.

Utilizza un pannello LCD IPS convenzionale, il che significa che i livelli di nero e il contrasto non sono all'altezza di portatili più costosi con display mini-LED o OLED. Ho constatato che le immagini statiche apparivano abbastanza colorate e Acer afferma che copre il 100 % della gamma di colori DCI-P3, ma non c'è dubbio che questo è un settore in cui l'Helios Neo dimostra le sue credenziali di fascia media.

Non ho potuto alzare il volume degli altoparlanti integrati, che portano il marchio DTS:X Ultra. I precedenti notebook Helios hanno impressionato il team con una discreta quantità di bassi e solo un leggero appiattimento dei medi, quindi spero in qualcosa di simile anche in questo caso. Per i giochi, tuttavia, le cuffie sono ancora la scelta migliore.

Tastiera e touchpad: Le dimensioni contano

La tastiera QWERTY del Predator Helios Neo 18 non offre keycaps sostituibili o interruttori meccanici, per i quali è necessario passare all'ammiraglia Predator Helios 16, ma per il resto è perfetta per i giochi in movimento. Ho trovato la tastiera full-size facile da usare, con una buona corsa dei tasti, e la retroilluminazione RGB aggiunge un tocco di drammaticità ai giochi in condizioni di scarsa illuminazione.

Mi piace che Acer abbia trovato spazio per un tastierino numerico sul lato senza stravolgere il layout; i tasti freccia sono ancora a grandezza naturale (anche se sono passati di moda nei giochi per PC da 25 anni) e il pulsante di accensione è abbastanza lontano dal lato che non vedo alcuna possibilità di premerlo accidentalmente nel bel mezzo di un gioco. I tasti funzione si trovano a metà strada, ma non mi dispiacerà se questo fa spazio ai tasti di scelta rapida multimediali dedicati sul lato.

Il touchpad all-in-one si adatta perfettamente allo schermo, ha un rapporto d'aspetto identico e un tracciamento reattivo. È un po' troppo vicino ai pulsanti WASD per i miei gusti, ma è abbastanza facile da disabilitare con una scorciatoia durante il gioco. Qualsiasi giocatore di FPS ragionevole collega immediatamente un mouse.

Prestazioni e durata della batteria: 14 non fuori

Con un Core 9 14900HX di 14a generazione al centro, le prestazioni desktop del Predator Helios Neo 18 sono fuori discussione. I chip Raptor Lake Refresh non rappresentano un netto miglioramento rispetto ai predecessori di 13a generazione.

Non è la stessa dell'ottava generazione, ma ha otto core per le prestazioni, 16 core per l'efficienza e un clock di boost di picco di 5,6 GHz, quindi tutto ciò che ho provato durante la mia breve demo mi è sembrato incredibilmente veloce.

Le specifiche variano a seconda della regione, ma Acer dichiara che un Predator Helios Neo 18 completamente equipaggiato avrà 32 GB di memoria DDR5 e 2 TB di archiviazione NVMe in RAID 0. La potenza grafica proviene da una Nvidia GeForce RTX 4070, che può essere alimentata al TDP massimo di 140 W quando il gioco lo richiede. Questo dovrebbe significare che non c'è spreco di energia rispetto ai portatili da gioco della concorrenza che devono utilizzare i loro chip a TDP inferiori.

Durante il mio test, non ho potuto verificare questo dato né testare la frequenza dei fotogrammi nei giochi, poiché sul sistema demo non era installato alcun gioco. Questo significa anche che non ho avuto modo di capire quanto siano efficaci le ventole AeroBlade 3D di quinta generazione di Acer, o quanto siano rumorose quando funzionano alla massima velocità. Tuttavia, è bello vedere che viene utilizzato un composto termico in metallo liquido per un trasferimento di calore più efficiente.

Essendo un notebook da gioco, non ho grandi aspettative sulla durata della batteria. Almeno l'Helios Neo 18 può passare alla grafica integrata quando è sulla scrivania grazie alla commutazione grafica Optimus di Nvidia, che dovrebbe prolungare il tempo tra una carica e l'altra.

Acer Predator Helios Neo 18 - prime conclusioni

Dal momento che non ci sono ancora nuovi portatili grafici di Nvidia o AMD nel 2024 e che la 14a generazione di processori Core di Intel non rappresenta un salto di qualità rispetto all'anno scorso, temevo che i nuovi portatili da gioco non sarebbero stati particolarmente entusiasmanti. È quindi ancora più piacevole che Acer offra una varietà con un nuovo design e miglioramenti in altre aree, come il display.

Il Predator Helios Neo 18 si presenta come un potente portatile da gioco di fascia medio-alta con potenza sufficiente per giocare ai giochi più recenti a risoluzioni e frequenze di aggiornamento decenti senza affidarsi completamente all'upscaling DLSS. La connettività è eccellente, il display è adatto agli esport e i codici decifrabili sul coperchio sono più che sorprendenti.

Acer non ha ancora rivelato quali paesi riceveranno le specifiche e quanto costerà esattamente. Si sa solo che sarà il turno dell'Europa a febbraio, con prezzi a partire da 219 euro. Gli Stati Uniti seguiranno a marzo, con prezzi a partire da $1550. Questa differenza di prezzo suggerisce che il Nord America riceverà un modello entry-level più economico, mentre gli europei inizieranno con componenti interni più veloci. In ogni caso, sarà una vendita difficile rispetto ai modelli 2023 più economici con le stesse schede grafiche.

Un test dettagliato mostrerà il confronto con i concorrenti di quest'anno e dell'anno scorso.

Lascia una risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *