Introduzione
I tablet Android economici non sono più una rarità, quindi è utile quando una nuova offerta ha qualcosa in più da offrire. Da questo punto di vista, l'Acer Iconia Tab P11 a 249 euro è un dispositivo relativamente poco significativo.
Allo stesso prezzo di un Amazon Fire Max 11 e a 50 euro in più di uno Xiaomi Redmi Pad SE, l'Acer Iconia Tab P11 ha forse una cosa che spicca: un vibrante display Quantum Dot.
Destinato agli utenti domestici alla ricerca di un'esperienza di intrattenimento di prima classe, questo tablet offre un'immagine potente e un suono solido. Tuttavia, questo non è sufficiente per elevare l'Acer Iconia Tab P11 al di sopra dei suoi concorrenti.
Design
- Alloggiamento in alluminio leggermente scricchiolante
- 550 g e 8,1 mm di spessore
- Posizionamento insolito della presa da 3,5 mm nell'angolo
Acer ha realizzato l'Iconia Tab P11 con una lega di alluminio, ma questo non gli impedisce di sembrare un po' economico. È notevolmente flessibile e scricchiola quando si tiene il tablet a grandezza naturale.
Con 550 g e 8,1 mm di spessore, non è nemmeno particolarmente compatto. Sia l'Amazon Fire Max 11 che il Redmi Pad SE pesano molto meno di 500 g e hanno uno spessore di 7,5 mm o meno.
Il retro del tablet è quasi vuoto, con un semplice logo Acer e un'unica opzione di colore grigio metallizzato. La parte anteriore è chiaramente dominata da un ampio display da 11 pollici circondato da cornici piuttosto spesse (ma uniformi).
Tuttavia, ci sono alcuni elementi interessanti intorno ai bordi, come la presa per le cuffie da 3,5 mm, che si trova direttamente sull'angolo del tablet. Per quanto ne so, non ha alcuna utilità pratica e la presa è ancora posizionata ad angolo retto rispetto al bordo. Tuttavia, ogni mossa di design interessante in questo segmento di mercato è degna di nota.
Sotto la presa per le cuffie si trova un piccolo scomparto che può contenere schede microSD fino a 512 GB. È sempre un piacere vederlo, anche se non è certo insolito.
Schermo
- LCD IPS da 11 pollici con Quantum Dots
- Risoluzione 2000 x 1200
- Frequenza di aggiornamento di 90 Hz
L'unico punto di forza di Acer con l'Iconia Tab P11 è il display da 11 pollici. Sebbene non si tratti di un display OLED, per il quale è necessario spendere un po' di più in queste dimensioni, si tratta di un LCD IPS che offre colori insolitamente brillanti.
Quest'ultima è dovuta alla tecnologia Quantum Dot, che conferisce a questi pannelli LCD un tocco di stile OLED.
Onestamente, ho trovato lo schermo dell'Iconia Tab P11 un po' troppo saturo per i miei gusti. Questo va bene, ma non è diverso dalla maggior parte dei tablet e degli smartphone.
La differenza principale è che non c'è modo di portare la resa cromatica a un livello più naturale, con calibrazione sRGB. Si tratta di una grave omissione per un tablet che dovrebbe essere focalizzato sui media.
Inoltre, lo schermo non è molto luminoso. Ho misurato una luminosità massima di 330 nits quando il controllo automatico della luminosità è disattivato, che è appena sufficiente per l'uso in interni. Non è così luminoso in presenza di una forte luce ambientale, soprattutto quando la superficie dello schermo è così riflettente.
Per il resto, il display è molto nitido con una risoluzione di 2000 x 1200 (2K) e una frequenza di aggiornamento di 90 Hz. Si tratta di specifiche solide per il prezzo.
Ci sono anche quattro altoparlanti, due su ciascun lato quando si tiene il dispositivo in modalità orizzontale. Forniscono un effetto stereo direzionale ragionevole, ma mancano i bassi e bisogna alzare il volume oltre la metà per ottenere un livello decente.
Prestazioni
- MediaTek Helio G99
- 8 GB LPDDR4-RAM
- 256 GB di memoria
Acer equipaggia l'Iconia Tab P11 con un processore MediaTek Helio G99, che non è né particolarmente nuovo né particolarmente veloce. Una rapida ricerca in un file locale ha rivelato che questo è il chip che alimenta il Poco M5 - un telefono cellulare per meno di 200 euro a partire dall'anno 2022.
Naturalmente, i tablet economici non sono mai particolarmente potenti e l'Iconia Tab P11 supera persino alcuni dei suoi rivali più recenti. Nei nostri consueti test di benchmark su CPU e GPU, batte il Redmi Pad SE con il suo Snapdragon 680 e il TCL NXTPAPER 11 con il suo MediaTek Helio P60T.
È interessante notare che l'Amazon Fire Max 11, con il suo chip octa-core senza nome, batte l'Iconia Tab P11 in termini di CPU e lo eguaglia nel reparto GPU.
Una caratteristica dell'Acer Iconia Tab P11 rispetto ai suoi concorrenti è il doppio della RAM, ben 8 GB, che indica una migliore capacità di multitasking e che forse è un po' più a prova di futuro. È sicuramente in grado di affrontare qualche sessione di gioco leggero, anche se è meglio evitare il 3D avanzato.
Con 256 GB, la memoria è più generosa di quella della concorrenza. Come già detto, è presente uno slot microSD per espandere questa capacità fino a 512 GB.
Macchina fotografica
- Fotocamera posteriore da 13MP
- Fotocamera frontale da 5 MP
- Immagini costantemente scadenti
Non è necessario soffermarsi molto sulle capacità della fotocamera dell'Acer Tab P11. Trattandosi di un tablet a basso costo, è lecito aspettarsi che siano scarse.
Sul retro si trova un minuscolo sensore da 13 MP per scatti senza stabilizzazione dell'immagine. Anche alla luce del giorno, offre immagini scadenti, rumorose e slavate, con una gamma dinamica molto bassa.
Non appena la luce diventa un po' più debole, ad esempio nelle riprese in interni, il rumore dell'immagine aumenta e questo è quanto.
La fotocamera frontale da 5 megapixel è decisamente peggiore di quella principale. I selfie sono sfocati e fuori fuoco, con toni della pelle sbiaditi e una generale mancanza di dettagli. È adatta solo per le videochiamate, e anche in questo caso bisogna trovarsi in un ambiente ben illuminato.
Queste critiche alla fotocamera non riguardano solo l'Acer Iconia Tab P11. Tutti i tablet economici della concorrenza, così come molti modelli più costosi, scattano foto pessime.
Anche se sembra che ci stiamo lamentando, se tenete alla fotografia anche solo un po', dovreste investire un po' di più nel vostro prossimo telefono piuttosto che nel vostro prossimo tablet.
Software
- Android 14 preinstallato
- Alcuni bloatware
- Menu laterale di facile comprensione per i media
Mentre Acer elogia il display dell'Iconia Tab P11 come caratteristica principale, il software del tablet è il vero punto di forza per me.
Adottando semplicemente Android 14 stock, ha un aspetto e una sensazione migliori rispetto alla maggior parte dei suoi rivali tablet economici. Può sicuramente reggere il confronto con la zoppicante MIUI del Redmi Pad SE e con la prepotente interfaccia utente senza Google del Fire Max 11.
Sul lato sinistro della schermata iniziale si trova un bellissimo centro multimediale con un carosello di schede per le applicazioni video, audio, giochi e lettura installate. I contenuti video, in particolare, sono visualizzati in una splendida vista a schermo intero.
Toccando il pulsante multitasking, è possibile riorganizzare le applicazioni aperte in modalità split-screen ed eseguire due applicazioni una accanto all'altra. Le prestazioni non sono particolarmente fluide in questa modalità, ma funziona abbastanza bene.
L'unico vero punto di critica è la modesta dose di bloatware che, oltre alla ricorrente applicazione Booking.com, ha preinstallato anche alcuni giochi scadenti. Tuttavia, nessuno di questi programmi viene imposto, ma sono discretamente nascosti nella barra delle applicazioni.
Autonomia della batteria
- Batteria da 8000 mAh
- Caricabatterie da 20 W in dotazione
- Caricamento lento
Acer ha equipaggiato l'Iconia Tab P11 con una batteria da 8000 mAh, grande quanto quella del Redmi Pad SE e più grande di quella dell'Amazon Fire Max 11.
Secondo Acer, la batteria ha un'autonomia di 13 ore, che sembra raggiungibile. Tuttavia, quando abbiamo testato il tablet con i media, le prestazioni non hanno brillato.
Un'ora di streaming di Disney Plus con una luminosità dello schermo di 50 % ha consumato 11 % di carica della batteria, mentre 30 minuti di gioco leggero con Slay the Spire hanno consumato 7 %. Questo dato è significativamente peggiore di quello del Redmi Pad SE.
Un altro problema, anche se comune sul mercato dei tablet economici, è la lentezza della ricarica. Acer include un caricabatterie da 20W, ma nella mia esperienza è stato sufficiente per caricare l'Iconia Tab P11 da vuoto a 6% in 15 minuti. Ho avuto bisogno di oltre 4 ore per una carica completa.
Questo sembra essere peggiore rispetto ad altri tablet dotati di caricabatterie apparentemente più lenti, quindi non sono sicuro di cosa stia succedendo.
Considerazioni finali
L'Acer Iconia Tab P11 è un tablet economico e dotato di un equipaggiamento competitivo, ma non si distingue dalla concorrenza.
Al prezzo di 249 euro, non è il più economico della sua categoria e, sebbene offra prestazioni relativamente buone, non è nemmeno il più veloce in assoluto. Ci piace che il display Quantum Dot renda colori vividi, ma non c'è modo di attenuare i colori se si preferisce un aspetto più naturale, e non è molto luminoso.
Il lato positivo è che l'Acer Iconia Tab P11, con la sua ordinata interfaccia Android 14, è uno dei tablet più piacevoli con cui interagire e ha molto spazio di archiviazione.
Tuttavia, la scarsa qualità costruttiva contribuisce a dare la sensazione che questo dispositivo non offra il miglior rapporto qualità-prezzo nel settore dei tablet, mentre la velocità di ricarica è ancora più lenta rispetto ad alcuni dei suoi rivali.