Rapporto di prova Nacon Revolution 5 Pro

Specifiche
  • Peso: 315 G
  • Connessioni: USB-C
  • Opzioni di connessione: Bluetooth (accoppiamento con le cuffie), ricevitore a 2,4 GHz, cavo USB-C
  • Lunghezza della batteria: 10 ore
Pro
  • Comodo da tenere in mano
  • Reattivo in una varietà di giochi
  • Molte opzioni di personalizzazione fisica
Contro
  • Nessuna funzione DualSense estesa su PS5
  • Nessun rimbombo in alcuni titoli per PC

Introduzione

Il Nacon Revolution 5 Pro è un'altra opzione interessante nella crescente gamma di controller progettati specificamente per la PlayStation.

Si tratta di un'opzione più professionale, che offre molte delle caratteristiche e delle opzioni di personalizzazione associate a opzioni di prezzo simile, come il DualSense Edge di produttori leader e lo Scuf Reflex Pro.

Design

  • Comodo nella mano, ma piccolo
  • Facile sostituzione degli stick analogici
  • Numero sufficiente di pulsanti

Rispetto ai suoi concorrenti, il Nacon Revolution 5 Pro è un controller che sembra più piccolo nonostante l'aspetto robusto. È disponibile in nero o bianco, con quest'ultima variante di colore piuttosto bicolore e le impugnature laterali ricoperte da un rivestimento in gomma nera.

Come il Nacon Pro Compact Controller, più economico e compatibile con Xbox, di qualche anno fa, anche il Revolution 5 Pro è piuttosto piccolo nelle mie mani. Con la sua superficie in plastica più liscia e gli elementi gommati, si sente bene in mano, ma non è comodo come il DualSense standard tra i controller PS5.

Nonostante le dimensioni ridotte, il Revolution 5 Pro offre una varietà di pulsanti in quasi tutti gli angoli. Nella parte anteriore, il layout è più simile a quello di Xbox e PC, con un D-pad che prende il posto dello stick analogico sinistro di un controller PlayStation standard.

Per il resto, sul retro si trovano le solite caratteristiche professionali, come i grilletti bloccabili e i pulsanti aggiuntivi a scatto. Ci sono anche un paio di pulsanti sul lato inferiore delle impugnature che sono un po' difficili da premere se non si tiene il Revolution 5 Pro in un certo modo.

Simile all'Xbox Elite Series 2 e al DualSense Edge di Sony, il controller di Nacon è stato progettato in modo da poter sostituire facilmente i thumb stick e il D-pad con una serie di opzioni diverse, che si trovano in una piccola scatola nella custodia di trasporto. A differenza dei controller Thrustmaster, che richiedono la sostituzione dell'intero modulo, qui i singoli thumb stick si estraggono con un po' di forza e possono essere sostituiti con stick più piccoli, piatti o spessi. La sostituzione è abbastanza semplice, anche se bisogna assicurarsi che gli stick si inseriscano negli slot corrispondenti, poiché si inseriscono solo in una direzione.

Sul Revolution 5 Pro, un coperchio sul retro dell'impugnatura del controller può essere rimosso per aggiungere pesi al controller, se necessario. È possibile scegliere tra tre coppie di pesi: due pesi da 10 g, due pesi da 14 g o due pesi da 16 g. Si tratta di un'opzione interessante se si preferisce un controller più pesante, ma di un problema se si preferisce un controller più leggero.

Sulla parte superiore si trovano la porta USB-C per la ricarica e per la connessione cablata, un interruttore per passare dalla connessione cablata a quella wireless e un pulsante multifunzione che può essere utilizzato per modificare le impostazioni EQ e associare il controller a un dispositivo corrispondente.

Prestazioni

  • Risponde sia su PS4 che su PC
  • Mancano funzioni importanti per PS5

Comoda connettività sia in modalità cablata che wireless
Testando il Nacon Revolution 5 Pro con una serie di titoli su PC e PS4, tra cui Assetto Corsa, Gran Turismo 7, Counter Strike 2 e Call of Duty Warzone, il controller si è rivelato molto reattivo grazie agli stick analogici con effetto riverbero e alla familiare disposizione di pulsanti e grilletti. È un controller eccellente per i giochi in generale, anche se la mancanza di rumble nei miei test su PC lo ha fatto sentire vuoto quando sono abituato a un feedback più preciso.

La mancanza di feedback aptico e di trigger adattivi rende il controller un'opzione molto meno convincente per la PS5 rispetto al DualSense standard di Sony. Inoltre, non c'è la sensazione di rumble sulla PS5, che secondo Nacon è presente su PC e PS4.

Sia in CS:2 che in Call of Duty Warzone, i grilletti bloccabili del Revolution 5 Pro si sono rivelati utili per le rapide sparatorie, mentre i pulsanti extra sul retro del controller si sono rivelati utili per un accesso rapido in momenti come il lancio di una granata nel vivo della battaglia. In giochi come Gran Turismo Sport, questi pulsanti sul retro si sono rivelati molto utili per imitare l'esperienza di una leva del cambio e fornire un'esperienza di gioco reattiva.

La compatibilità offerta è solida e funziona sia con che senza cavo. Il Revolution 5 Pro ha funzionato sia con la mia PS4 che con il mio PC, sia tramite il ricevitore USB-A incluso che tramite una connessione wireless. È presente anche una connessione Bluetooth, ma viene utilizzata per accoppiare un auricolare wireless con il controller, non per collegare il controller a un PC, ad esempio.

La possibilità di utilizzare il controller sia in modalità cablata che wireless è comoda e può sembrare un po' sciocca, ma il fatto che si possa utilizzare il controller con un cavo e che funzioni comunque è utile se si considera che alcune periferiche sono esclusivamente cablate per la ricarica.

L'ultimo punto è particolarmente importante, perché probabilmente sarà necessario ricaricare il Revolution 5 Pro molto più spesso rispetto ad altri prodotti concorrenti. Nacon sostiene che il controller può durare fino a 10 ore con una singola carica, una durata superiore a quella dichiarata da Sony per il DualSense Edge, ma ben al di sotto delle 40 ore dichiarate per la Xbox Elite Series 2 di Microsoft.

È disponibile un software aggiuntivo per una serie di funzioni, sia per Windows che per macOS. Il software di Nacon è abbastanza facile da usare e consente di creare un profilo separato per ogni piattaforma. L'assegnazione dei pulsanti è molto semplice tramite l'interfaccia utente del software, mentre è possibile impostare le zone morte per i grilletti e gli stick analogici e regolare l'intensità del rumble. Il software Nacon offre altre utili funzioni per prolungare la vita del controller, come la disattivazione della vibrazione, dell'illuminazione e della cancellazione del rumore quando il microfono è collegato.

Osservazioni conclusive

Il Nacon Revolution 5 Pro è il degno successore del Revolution Unlimited Pro di qualche anno fa, con un ottimo mix di comfort e prestazioni. È perfetto per chi cerca un controller con comode opzioni di personalizzazione e un'eccellente qualità costruttiva per un uso prolungato su diverse piattaforme.

Sebbene il Revolution 5 Pro risulti un po' piccolo rispetto alle opzioni first-party della PS5 di Sony e ad altri controller personalizzati in una fascia di prezzo simile, si sente bene in mano grazie alla superficie gommata, mentre i pulsanti, i grilletti e gli stick analogici con effetto riverbero rispondono bene in una varietà di titoli. Tuttavia, la mancanza di vibrazioni in alcuni casi non ha reso il controller così coinvolgente come le alternative Xbox di prezzo simile, come lo Scuf Instinct Pro, mentre la mancanza di trigger adattivi e di feedback aptico sarà un problema per gli utenti PS5 che desiderano la massima immersione.

Il Nacon Revolution 5 Pro rimane un eccellente controller wireless per PC e PS4, anche se manca di alcune caratteristiche chiave, il che significa che non è la scelta migliore per la PS5 rispetto al DualSense Edge del primo produttore. Per una selezione più ampia, date un'occhiata alla nostra lista dei migliori controller di gioco che abbiamo testato.

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