Introduzione
Gli smartphone avranno anche mandato in pensione l'iPod, ma la domanda di lettori specializzati nel settore dell'audio di fascia alta non accenna a diminuire. L'ultimo lettore di FiiO è l'M23, un'evoluzione del già eccellente FiiO M11S. È dotato di nuovi chipset DAC di AKM che offrono un suono ancora più ricco di sfumature e una maggiore potenza per pilotare anche le cuffie più esigenti.
Questo colloca l'M23 nella fascia audiofila: non è un DAP di punta, ma è comunque completamente equipaggiato e a un prezzo che non farà scattare l'allarme frode da parte della società di carte di credito.
Dopo alcune settimane di ascolto, sia a casa che in viaggio, mi chiedo se ascolterò mai più musica sul mio cellulare.
Progettazione e costruzione: Carbon Copy
Con il suo alloggiamento angolare in metallo fresato, i familiari pulsanti ispirati al design a nido d'ape di FiiO e il controllo del volume in carbon look, l'M23 sembra molto simile al suo predecessore, l'M11. Tuttavia, ci sono alcune differenze, che servono a renderlo più facile da usare.
Gli ingressi da 3,5 mm e quelli bilanciati da 4,4 mm si trovano ora in alto anziché in basso, il che significa che non devo più girare i controlli nella mia testa quando cambio traccia con il lettore in tasca. Il jack da 2,5 mm per le cuffie è stato rimosso (a mio parere non è un grosso problema, visto che non viene quasi più utilizzato) e ora ci sono due porte USB-C sul bordo inferiore, oltre a uno slot per schede microSD sfalsato. Maggiori informazioni sulle due porte in seguito.
Sulla parte anteriore si trova ancora un ampio display LCD da 5,5 pollici, questa volta con una risoluzione più nitida di 1440×720 pixel, sufficientemente luminoso e colorato per visualizzare le copertine degli album della vostra collezione musicale.
Il dispositivo è spesso come ci si aspetterebbe, circa il doppio dello spessore di un telefono cellulare, ma si adatta comunque a qualsiasi tasca dei pantaloni. Ciò significa che sui lati c'è molto spazio per i controlli fisici, la manopola del volume (forse un po' troppo sensibile al tocco, anche se è possibile modificarne il comportamento nei menu delle impostazioni) e un utile interruttore di mantenimento per evitare pause o salti accidentali dei brani.
Ho visto solo le foto del modello in acciaio inossidabile, che ha un aspetto innegabilmente elegante, ma presenta uno svantaggio in termini di peso. Pesa ben 392 g, quasi 100 g in più del modello in titanio blu che ho provato. Mi piace il fatto che il retro sembri nero da certe angolazioni e blu da altre, ma la superficie lucida attira inevitabilmente le impronte digitali. Tuttavia, questo è un problema solo se si estrae l'M23 dalla custodia di plastica preassemblata, che sembra economica come la maggior parte delle altre confezioni. D'altra parte, non ho nulla da eccepire sulla protezione dello schermo preinstallata.
Apparecchiature e batterie: la cosa giusta per ogni gusto
I protocolli LDAC, LHDC e aptX HD Bluetooth soddisferanno gli appassionati di musica wireless, ma questo lettore è più orientato all'ascolto con cavo. Un amplificatore THX AAA-78+ fornisce all'uscita da 3,5 mm una potenza sufficiente a pilotare qualsiasi paio di IEM e garantisce un rumore di fondo impercettibile, anche con cuffie particolarmente sensibili.
Le due porte USB-C non sono progettate per la ricarica a doppia velocità; una è destinata al trasferimento dei dati, l'altra solo all'alimentazione. Con un alimentatore esterno, l'M23 diventa un DAC da tavolo, completo di modalità di amplificazione "Super High" che eroga una potenza di uscita di ben 1000mW per canale. È sufficiente per alimentare anche le cuffie over-ear più esigenti tramite la presa bilanciata da 4,4 mm e, allo stesso tempo, per risparmiare la durata della batteria.
Questo è pratico perché la durata della batteria non è eccezionale, cosa che raramente accade con i lettori musicali portatili non appena entrano in gioco DSD e FLAC ad alta risoluzione. Sono riuscito a suonare per poco meno di dieci ore tramite il jack da 3,55 mm, mentre con un paio di cuffie bilanciate la durata è stata inferiore alle nove ore. Se si utilizza spesso il touchscreen o si ascolta altro oltre alla musica, la durata può essere inferiore. La ricarica è almeno abbastanza veloce: 30 W tramite USB-C.
L'elaborazione audio è gestita dalla combinazione AK4191EQ e AK4499EX DAC di AKM, che divide l'elaborazione digitale e analogica su due chip. Ciò contribuisce a un rapporto segnale/rumore inferiore rispetto al suo predecessore, l'M11 Plus, che utilizzava chip ESS Sabre. Naturalmente, è possibile riprodurre qualsiasi file audio, compresi i flussi PCM a 24 bit/384 kHz, DSD256 e codificati MQA.
Interfaccia: Droid e testato
I componenti interni del FiiO M23 sono collaudati e sono già stati utilizzati in molti dei vecchi lettori portatili dell'azienda. Tra questi, il chipset Snapdragon 660, abbinato a 4 GB di RAM - una quantità modesta per gli standard degli smartphone, ma un gradito aumento rispetto ai 3 GB dell'M11. Le prestazioni sono sufficienti per far funzionare Android senza problemi, sia che si utilizzi l'applicazione Jukebox di FiiO per la riproduzione locale, sia che si scarichino applicazioni di streaming come Tidal o Qobuz dal Play Store.
Android 10 è un po' in ritardo, dato che Google sta già testando la versione 15, ma FiiO ha promesso che l'aggiornamento ad Android 12 è in programma. L'interfaccia utente è ordinata e le app preinstallate sono ridotte al minimo. Nemmeno YouTube è preinstallato, il che fa capire che si tratta di un dispositivo in cui la musica è al centro dell'attenzione, anche se è possibile installare un lettore più versatile con pochi tap. All'altro capo dello spettro, c'è una modalità Pure Music che esclude completamente l'interfaccia Android per ridurre al minimo le potenziali interferenze audio.
Con 64 GB, la memoria interna è doppia rispetto al precedente modello M11, ma si riempie comunque abbastanza rapidamente se la vostra libreria musicale è composta principalmente da file audio ad alta risoluzione. Sono stato grato per la presenza dello slot microSD, che può contenere fino a 2 TB, anche se per farlo è necessario un pin o uno strumento per il vassoio SIM dello smartphone. Se state ancora utilizzando più schede piccole per la vostra musica, probabilmente è il momento di passare a una singola scheda più grande.
Qualità del suono: Osservatore imparziale
L'aspetto migliore dell'elaborazione audio del FiiO M23 è che funziona completamente in background. Il suono è meravigliosamente bilanciato e non contiene colori aggiuntivi rispetto a quelli della registrazione originale. Questa presentazione neutrale non privilegia i bassi o gli alti, per cui una base di bassi fangosa o alti brillanti sono colpa del mixer.
Il livello di dettaglio e la separazione delle frequenze sono eccellenti e sono superati solo da lettori che costano molto di più dell'M23, ma anche in questo caso non di molto. Le transizioni tra le diverse gamme di frequenza sono fluide e conferiscono a una versione FLAC a 24 bit di Madness dei Muse un'incredibile leggerezza. L'M17 è il DAP di punta di FiiO per un motivo preciso, ma l'M23 non sbaglia molto da questo punto di vista.
Questo vale anche per gli MP3 e i servizi di streaming di qualità inferiore, e l'espressione ritmica è eccellente, indipendentemente dal genere che gli propongo.
A meno che non stiate spendendo diverse migliaia di sterline per delle cuffie, il volume è più che adeguato senza che il lettore produca sibili o rumori quando viene alzato. I semplici controlli di guadagno e i 120 livelli di volume consentono piccole regolazioni, che apprezziamo molto.
Giudizio sul FiiO M23
Il FiiO M23 non è assolutamente un affare e probabilmente non piacerà a chi si accontenta del proprio smartphone, di un paio di semplici cuffie wireless e di un abbonamento a Spotify. Ma il FiiO M23 è molto di più, indipendentemente dalla musica che si ascolta.
Con o senza fili, in-ear o over-ear, a casa o in viaggio: questo lettore è in grado di fare tutto, con una qualità audio assolutamente eccezionale e un supporto completo per lo streaming.