Xiaomi non è nuova ai numeri e ha inserito una fotocamera da 200 megapixel nel suo best seller Redmi Note 13 Pro 2024. Scoprite come si comporta nell'uso quotidiano, in termini di durata della batteria e, naturalmente, quando scatta foto nel prossimo test dello Xiaomi Redmi Note 13 Pro 5G.
Al punto
Il Redmi Note 13 Pro 5G è stato lanciato il 15 gennaio insieme ad altri quattro modelli Note 13 nei mercati occidentali, dopo essere già stato lanciato in Cina e in India. Esiste anche un modello 4G e una variante 5G Plus, quest'ultima con una stazione di ricarica da 120 W, protezione dall'acqua IP68 e un processore diverso.
Tutti i modelli del Redmi Note 13 Pro hanno una fotocamera principale da 200 megapixel e differiscono nel prezzo di circa 100 euro. Come di consueto, i cellulari Xiaomi non sono disponibili negli Stati Uniti, ma si possono trovare su piattaforme di mercato come Amazon.
Design e visualizzazione
Una rapida occhiata alla scheda tecnica potrebbe dare l'impressione che il Redmi Note 13 Pro abbia semplicemente riciclato il pannello OLED da 6,67 pollici del suo predecessore. Con 446 dpi e una risoluzione di 2712×1220, il display non solo è più nitido, ma raggiunge anche il doppio della luminosità di picco a 1800 nit.
Vantaggi:
- Display OLED luminoso con 120 Hz.
- Include una copertura protettiva.
- Collegamento delle cuffie.
- Gorilla Glass Victus sul display.
- Lettore di impronte digitali veloce sotto il display.
- Supporto eSIM.
Svantaggi:
- Non impermeabile.
- Nessun supporto microSD.
Ma i miglioramenti del Note 13 Pro 5G rispetto al modello 2023 non sono tutti. Il nuovo modello ha bordi più sottili, che riducono l'altezza e la larghezza e lo fanno sembrare più premium. Il Note 13 Pro 5G pesa gli stessi 187 grammi del suo predecessore ed è quindi leggero in mano. Il display è protetto da Gorilla Glass Victus.
Come ci si aspetterebbe con una frequenza di aggiornamento di 120 Hz, le animazioni sul display Redmi sono fluide come su un telefono cellulare di punta, e l'attuale tendenza verso display molto luminosi rende il Note 13 Pro 5G molto facile da leggere all'aperto con i suoi 1900 nits massimi.
Xiaomi ha fatto un ottimo lavoro anche con il design del Redmi Note 13 Pro 5G. Il retro in vetro piatto ha un aspetto molto pregiato con la sua superficie opaca e l'isola della fotocamera (inutilmente) grande lo fa sembrare più avanzato, anche se i risultati non sono così diversi dai predecessori dall'aspetto più semplice.
Il pulsante di accensione e il bilanciere del volume si trovano sui lati piatti del lato destro, la presa per le cuffie (evviva!) e uno degli altoparlanti sono sulla parte superiore, mentre l'altro si trova sulla parte inferiore accanto alla porta USB-C e al doppio slot nano-SIM. Una delle schede SIM può essere sostituita con una scheda eSIM nelle impostazioni del telefono, ma non con una scheda microSD.
E mentre il Redmi Note 13 Pro+ è classificato IP68 contro acqua e polvere, il 13 Pro è classificato solo IP54 contro gli spruzzi d'acqua. Le differenze sono probabilmente dovute al fatto che ogni modello Note 13 ha un'origine diversa, con alcuni modelli nati come poco phone:
- Redmi Note 13 Pro 5G = Poco X6
- Redmi Note 13 Pro 4G = Poco M6 Pro
Un altro cambiamento rispetto alla generazione precedente è che il sensore di impronte digitali si trova ora sotto il display (al posto del pulsante di accensione). Nei nostri test, il sensore ha funzionato perfettamente e praticamente senza ritardi (stiamo guardando la famiglia Pixel...).
Software e prestazioni
Grazie al nuovissimo processore Snapdragon 7s Gen 2, si potrebbe pensare che il Redmi Note 13 Pro 5G sia alla pari del Poco F5 con l'omonimo chip Snapdragon 7+ Gen 2. Purtroppo non è così, perché il telefono Redmi utilizza un componente meno efficiente e più lento abbinato a una quantità di bloatware da record. Purtroppo non è così, perché il telefono Redmi utilizza un componente meno efficiente e più lento, abbinato a una quantità di bloatware da record.
Vantaggi:
- Prestazioni sufficienti per i giochi e le attività quotidiane.
Svantaggi:
- Non è veloce ed efficiente come gli altri cellulari Xiaomi di questo segmento.
- 19 applicazioni preinstallate.
Le schermate qui sopra e qui sotto vi danno un'idea di ciò che tratterò in seguito: Bloatware. Abbiamo contato 19 app di terze parti preinstallate sul Redmi Note 13 Pro 5G, due in più rispetto al precedente detentore del record, il Poco F5. Il risultato è un'installazione pulita e aggiornata con 36,3 GB di spazio di archiviazione utilizzato e una scelta di tre diversi browser fin dall'inizio.
Performance: la storia di due Snapdragon
Dopo essere rimasti impressionati dalle prestazioni del Poco F5 con il suo Snapdragon 7+ Gen 2, eravamo curiosi di vedere come si sarebbe comportato il nuovo Snapdragon 7s Gen 2 nel Redmi Note 13 Pro 5G. La risposta breve è: non altrettanto impressionante.
Nonostante il nome simile, il 7sGen2 offre una combinazione più conservativa di core CPU e GPU, in particolare la CPU ARM Cortex-A78 2020 (invece dei più moderni e veloci Cortex-X2 e A710 presenti nel 7+Gen2). Inoltre, il 7sGen2 utilizzato nel Redmi Note 13 Pro 5G è prodotto con il processo a 4 nm di Samsung, mentre il 7+Gen2 è prodotto con il più efficiente e potente processo N4 di TSMC, ma di questo parleremo più avanti.
La differenza di prestazioni è evidente nei risultati di Geekbench: il Note 13 Pro 5G ha prestazioni simili al suo diretto predecessore e si colloca dietro ai suoi principali concorrenti. Mentre questa differenza non si nota nella maggior parte delle attività quotidiane, il Note 13 Pro 5G è più lento nelle attività più impegnative, come le applicazioni di filtro e l'editing video.
Xiaomi Redmi Note 13 Pro Fotocamera 5G
Dopo l'introduzione del sensore da 200 megapixel di Samsung nel 2022 Pro+, è arrivato il momento per il Redmi Note 13 Pro di essere dotato della stessa fotocamera principale ad alta risoluzione. Le immagini scattate con questa fotocamera sono molto buone, anche in condizioni di scarsa illuminazione. Lo stesso non si può dire delle altre fotocamere.
Vantaggi:
- Buone prestazioni alla luce del giorno.
- Utile zoom digitale con ingrandimento fino a 4x.
- Nessuna modifica dei selfie.
Svantaggi:
- Le altre fotocamere sono piuttosto deludenti.
La maggior parte del budget del Note 13 Pro sembra essere stata destinata alla fotocamera principale, che è abbinata a fotocamere ultra-grandangolari a bassa risoluzione da 8 MP e macro da 2 MP. Un sensore da 16 megapixel per i selfie si trova nella tacca centrale.
Non solo ci sono molti punti per catturare la luce, ma il sensore è anche relativamente grande per un telefono cellulare di fascia media, con 1/1,4″. Per impostazione predefinita, le immagini vengono salvate con una risoluzione di 12 megapixel (4080×3060) e un binning di 16 pixel. Se si desidera utilizzare la risoluzione nativa del sensore, è disponibile una modalità "200MP" nell'app della fotocamera.
La fotocamera principale del Redmi Note 13 Pro 5G si è comportata molto bene sia alla luce del giorno che di notte, con un buon livello di dettaglio. Il sensore ad alta risoluzione ha fornito immagini utilizzabili nei nostri test anche con lo zoom digitale 4x; l'app della fotocamera può arrivare a un ingrandimento di 10x, ma i risultati sono solitamente troppo sfocati per essere utilizzabili. Gli scatti notturni con zoom digitale non erano altrettanto nitidi e presentavano alcuni problemi di rumore.
Gli scatti ultragrandangolari non sono altrettanto nitidi, ma è interessante notare che in alcuni scatti alla luce del giorno i colori sono più gradevoli rispetto alla fotocamera principale. Di notte, l'area ridotta del sensore porta a immagini sfocate con colori tenui. Inoltre, la macro da 2 MP è la solita debolezza, con la modalità corrispondente che non è nemmeno disponibile nell'interfaccia della fotocamera principale.
I selfie sono abbastanza buoni, soprattutto se si considera che il Redmi Note 13 Pro 5G non cerca di attenuare la pelle e ha colori realistici. Anche i selfie ritratti sono buoni, solo l'effetto di sfocatura intorno alla giacca e alle cuffie ha dato qualche problema. I selfie notturni sono stati scattati in una situazione piuttosto estrema in cui non c'era quasi nessuna luce nelle vicinanze, ma considerando le circostanze, la fotocamera si è comportata bene, con un leggero miglioramento quando è stata attivata la modalità notturna (nell'ultimo scatto).
Batteria Xiaomi Redmi Note 13 Pro 5G
Il Redmi Note 13 Pro 5G è alimentato da una batteria da 5100 mAh che può essere caricata a 67 watt con il caricatore in dotazione. Sebbene i tempi di ricarica siano rapidi, soprattutto rispetto alla concorrenza con meno di 40 watt, la durata della batteria non è altrettanto competitiva.
Vantaggi:
- Tempi di caricamento più rapidi rispetto ai diretti concorrenti.
- Caricabatterie incluso nella fornitura.
Svantaggi:
- La durata della batteria non è convincente.
Con un uso regolare, si può prevedere un'autonomia di un giorno intero. Nei nostri test, tuttavia, abbiamo notato a volte un carico maggiore sul componente, forse a causa delle ottimizzazioni in corso e di una serie di app di prima parte che vengono eseguite in background anche quando è attivata la modalità volo.
Questo comportamento è stato osservato nella prima esecuzione del test della batteria PCMark, che ha portato a un tempo di esecuzione di sole 6h57min tra il carico 80% e 20%, simulando l'utilizzo reale. Questo test ha portato a un punteggio di 14054 punti, in competizione con il Poco F5, che restituisce un tempo di esecuzione doppio.
In una seconda prova, il punteggio è sceso di 1000 punti, ma il tempo di esecuzione di 12h20 è risultato più realistico e quindi competitivo con il Galaxy A54 (anche se leggermente inferiore).
La ricarica richiede 45 minuti, un tempo simile a quello di altri cellulari Xiaomi con batteria da 5000 mAh e caricatore da 67 W. Infine, non è presente la ricarica wireless, che è ancora una rarità in questa fascia di prezzo.
Giudizio finale
Il Redmi Note 13 Pro 5G è un interessante aggiornamento di una delle linee di prodotti più vendute di Xiaomi. Nel sempre difficile equilibrio tra specifiche, caratteristiche e costi per il mercato di fascia media, i cinesi non hanno rallentato la loro strategia di forza bruta, con una fotocamera ad alta risoluzione, tempi di ricarica rapidi e persino un display a risoluzione più elevata e più luminoso.
I sacrifici che hanno dovuto essere fatti sono stati le fotocamere secondarie, che hanno avuto prestazioni discutibili come negli anni precedenti, e l'efficienza energetica, che ha ristagnato sia in termini di prestazioni che di durata della batteria nonostante il processore a "4 nm".
Quest'ultimo dato è particolarmente sorprendente, poiché un altro cellulare Xiaomi di prezzo simile, il Poco F5, offre prestazioni e durata della batteria nettamente migliori.
Il lato positivo è che il Redmi Note 13 Pro 5G offre un bel design con un display eccellente e, indipendentemente dal numero di megapixel, la fotocamera principale ci ha fornito buone foto in tutti gli scenari. La novità della gamma Note 13 Pro è la chiara politica di aggiornamento software di Xiaomi, che dovrebbe garantire agli acquirenti un dispositivo sicuro per almeno quattro anni.