Introduzione
La vita di Nura come marchio di cuffie è stata breve ma di successo. Si è fatto un nome con le sue cuffie audio personalizzate ed è stato acquisito dal marchio giapponese Denon nel 2023. Dite addio alle NuraTrue Pro e kon'nichiwa alle Denon PerL Pro.
A parte il marchio Denon, i PerL Pro sono essenzialmente i NuraTrue Pro con supporto ANC, Dirac Spatial Audio, connettività Bluetooth 5.3 e compatibilità aptX Lossless.
In apparenza, il PerL Pro è probabilmente un reskin del NuraTrue Pro, ma speriamo che l'approccio lungimirante di Nura e l'esperienza audio di Denon si siano fusi per creare un vero successo wireless.
Design
- Buon comfort
- Vestibilità ampia e casual
- Selezione di punte di orecchie e di ali
- Controlli accattivanti
A parte il marchio, l'aspetto delle PerL Pro è praticamente identico a quello delle NuraTrue Pro, ormai fuori produzione. L'ampia superficie tattile a forma di disco è collegata al padiglione auricolare e gli accenti in argento lucido conferiscono agli auricolari un aspetto di alta qualità.
È anche un look che ritengo unico tra gli auricolari wireless. Anche se non ho avuto problemi di comfort, non credo che le PerL Pro abbiano la migliore vestibilità.
Non trovo che questi inserti auricolari rimangano saldamente in posizione. Ogni volta che li ho usati, la tenuta degli inserti si è allentata a causa del movimento, permettendo al rumore esterno di penetrare e di compromettere la cancellazione del rumore.
La confezione comprende quattro tappi per le orecchie di diverse dimensioni e punte alari per gli utenti più attivi. Avendo optato per la misura più grande, ho dovuto comunque regolare gli inserti per tenerli dentro. Non è che cadano, ma, come un bambino che sbaglia, non vogliono stare fermi.
Il rumore del vento è gestito bene anche in caso di tempesta, nonostante la forma dei dischi, e gli auricolari sono certificati IPX4 per proteggerli da sudore e acqua.
Il disco grande viene utilizzato per azionare gli auricolari. I tocchi rispondono con tocchi singoli, doppi e tripli, nonché con un doppio tocco/tenuta per l'utilizzo degli auricolari. L'applicazione Denon per le cuffie offre ulteriori opzioni di personalizzazione.
La custodia di ricarica è piccola e può essere riposta in qualsiasi tasca. Le luci di ricarica a LED si trovano sulla parte anteriore, ma sono discretamente nascoste in modo da essere visibili solo quando gli auricolari sono posizionati nella stazione di ricarica o la custodia è in fase di ricarica. L'unica differenza tra il nuovo e il vecchio modello è la scritta sulla parte superiore, con un'incisione discreta invece di una superficie in rilievo. Sia gli auricolari che la custodia sono attualmente disponibili solo in nero.
Proprietà
- Cancellazione del rumore ordinario
- Supporto per AptX Lossless e Snapdragon Sound
- Durata presunta della batteria di 8 ore
In termini di specifiche tecniche, il Denon è un'ottima scelta e, anche se alcune funzioni non sono utilizzate di frequente, questo garantisce il futuro del PerL Pro per gli anni a venire.
È disponibile il Bluetooth 5.3 e il PerL Pro supporta flussi in SBC, AAC e persino aptX Lossless. Quest'ultimo è disponibile solo per gli utenti Android, mentre i dispositivi iOS trasmettono in AAC. Le prestazioni wireless sono risultate estremamente robuste, con solo una breve fase di accensione e spegnimento quando si camminava nella stazione di Waterloo. È incluso anche il Bluetooth multipoint per connettersi a due dispositivi contemporaneamente.
Grazie all'utilizzo del Bluetooth aptX lossless di Qualcomm, il PerL Pro è in grado di offrire un audio bit-perfect a 16 bit/44,1 kHz tramite una connessione Bluetooth wireless, almeno se abbinato a uno smartphone compatibile con Snapdragon Sound. Ci sono telefoni di Asus, Sony Xperia, Xiaomi e Nothing che offrono questo livello di supporto, ma non è la norma.
Come il Nura, il PerL Pro supporta la soluzione audio spaziale di Dirac, che aggiunge larghezza, profondità e altezza ai contenuti stereo. Per quanto ne so, la cancellazione del rumore è la stessa del NuraTrue Pro e mi lascia... indifferente.
L'adattamento e la tenuta sono un problema. L'Underground perde ancora frequenze all'estremità inferiore dello spettro, suggerendo che l'adattamento non è ottimale. Non tutte le aziende audio hanno bisogno di un test di adattamento dell'orecchio nella loro applicazione, ma Denon è un candidato privilegiato per rendere il proprio test più evidente. Attualmente, il test è disponibile solo durante il processo di configurazione. Se esiste un adattamento corretto per queste cuffie, non l'ho ancora trovato.
La cancellazione adattiva del rumore è buona, ma non elimina tutto il rumore che mi aspettavo. Il PerL Pro non crea una bolla di isolamento, ma un sottile strato di rumore onnipresente. Certo, il rumore esterno viene ridotto, ma a mio parere dovrebbe sopprimere di più, considerando il prezzo di 299 sterline.
Il volume è ciò che tiene a bada il rumore. Fortunatamente, questa è una delle poche cuffie che arriveranno sul mercato nel 2023 a non essere stranamente silenziosa a volume standard, ma il suo volume smentisce il fatto che la cancellazione adattiva del rumore sia più forte di quanto non sia.
La modalità sociale (o trasparenza) è un altro aspetto che non mi piace molto. I microfoni potrebbero essere più chiari e puliti e avere un suono più naturale. Tende a concentrarsi sugli aspetti più rumorosi dell'ambiente e ad amplificarli. Il più delle volte sentivo le auto a un volume allarmante: un cursore per regolare questo aspetto sarebbe utile. È facile conversare senza togliere le cuffie e l'attivazione della modalità è abbastanza semplice, ma ancora una volta non mi convince.
Nulla è cambiato in termini di qualità delle chiamate. L'obiettivo è la chiarezza della voce e ci riesce anche quando non c'è quasi nessun rumore nonostante la presenza di molte persone nelle vicinanze. Nelle strade più trafficate, quando entra in funzione la funzione ANC, la ricezione della voce sembra diminuire, ma per il resto è migliore della media True Wireless.
L'applicazione è il trasferimento dell'applicazione Nura all'applicazione Denon per le cuffie. Una volta effettuato l'accesso, l'app ha un aspetto semplice e pulito, con uno sfondo bianco e linee nere. L'Adaptive Acoustic Technology (AAT) di Masimo esegue una serie di test per misurare l'udito e il mio profilo è praticamente identico a quello del Nura. Preferisco avere il mio profilo uditivo attivo, poiché il suono predefinito del PerL Pro è infinitamente noioso.
È presente la funzione ProEQ (regolazione a cinque bande) e un cursore per la "Modalità Immersione", che fornisce più bassi. La pausa automatica è supportata (e funziona bene), è possibile aggiungere altri profili e scegliere tra due modalità: prestazioni o basso consumo quando la batteria si sta scaricando.
A questo proposito, Denon dichiara un'autonomia di otto ore per carica (con altre 24 ore grazie alla custodia). Uno streaming di un'ora di una playlist Spotify a un volume di 50 % ha raggiunto 90 % nell'app Denon e 85 % su Android, quindi un'autonomia compresa tra 8 e 10 ore sembra probabile. Come già detto, non credo sia necessario alzare il volume rispetto all'impostazione predefinita. È impostato perfettamente.
La ricarica wireless e quella rapida completano questo ampio elenco di funzionalità. Cinque minuti di ricarica (via cavo) aggiungono un'ora in più e, a quanto pare, la custodia può essere ricaricata completamente in un'ora.
Qualità del suono
- Approccio nitido, articolato e tonale
- L'audio spaziale Dirac è sottile
- Bassi ricchi e potenti
Direi che Denon ha adottato un approccio leggermente diverso rispetto al Nura in termini di regolazione. Mentre il Nura era più morbido e caldo, i PerL Pro sono più nitidi e dettagliati, soprattutto nelle frequenze medie e alte. Sono meno eccessivamente caldi di quanto ricordassi con il NuraTrue Pro.
Le basse frequenze sono ancora ricche e impressionanti, ma si presentano in modo più potente. Con "Starlight" dei The Superman Lovers e "You Got Me" dei The Roots, i bassi sono un po' più potenti. I driver da 10 mm forniscono una risposta ai bassi sicura e variegata che dà alla musica una base solida. La riproduzione dei bassi ha una qualità quasi da "musica dal vivo", che mi piace molto.
Il palcoscenico è piacevolmente ampio e vasto e il PerL Pro è sufficientemente rumoroso a volume standard da non richiedere l'aumento del volume, a meno che non si preferisca la musica ad alto volume (scelta che sconsiglio per la sicurezza delle vostre orecchie).
I toni alti sono chiari e definiti, più brillanti e nitidi che con il NuraTrue Pro, il che conferisce maggiore presenza alle alte frequenze di Déjà Vu di Isfar Sarabski. Con il NuraTrue Pro, sento più calore e ricchezza; gli alti hanno una qualità più rotonda.
I crash dei piatti sono belli e nitidi, il senso del dettaglio e della chiarezza del Denon è di qualche tacca superiore rispetto all'originale. C'è più dinamica e spinta per esprimere alti e bassi dinamici su scale piccole e grandi. Questo rende la performance più musicale e fluida.
Il suono più nitido della gamma media è privo di sibilanti in Is This How You Feel dei The Preatures - il Denon descrive le voci con più chiarezza e meno morbidezza per un approccio neutrale. Con Keep on Trippin' di Manu Katche, la ricchezza di dettagli e la chiara definizione degli strumenti sono maggiori rispetto al modello precedente, più morbido e caldo.
Crediti per le immagini (Recensioni attendibili)
Per quanto riguarda l'audio spaziale Dirac, si tratta di un cambiamento sottile del suono piuttosto che di uno spettacolo eclatante. Le voci si sentono più chiaramente, il palcoscenico è più ampio e più alto e le tracce sono spinte in avanti per essere più vicine alla testa.
Alcune tracce scorrono con maggiore energia - presumibilmente per esaltare caratteristiche preesistenti - e non suonano innaturali o distraggono, ma potrebbero essere più evidenti. Ci sono tutti i tipi di interpretazioni in termini di audio spaziale, e questa registrazione enfatizza la spazialità.
Considerazioni finali
Mi piace molto il suono dei Denon PerL Pro. Sono migliori dei NuraTrue Pro e offrono maggiore fedeltà e chiarezza.
Tuttavia, l'accoppiamento e la tenuta sono problematici. Di conseguenza, la cancellazione del rumore non è così forte come quella dei suoi rivali Sony e Bose e, sebbene l'integrazione del suono surround Dirac sia piacevole, potrebbe essere troppo sottile per alcuni.
Questi auricolari sono orientati maggiormente agli utenti Android e alcune funzioni richiedono telefoni cellulari compatibili per ottenere la qualità audio assoluta e senza compromessi di questi auricolari.
Le Denon PerL Pro sono molto apprezzabili. Si tratta di una coppia di cuffie true wireless dal suono molto buono, a volte addirittura eccellente, ma non credo che siano adatte a tutti. Vorrei che Denon avesse perfezionato il design e migliorato la cancellazione del rumore, dato che le NuraTrue Pro non erano perfette. Se lo avessero fatto, avrebbero potuto essere un formidabile concorrente wireless.