Introduzione
Logitech G915 X Lightspeed rappresenta il più grande miglioramento delle tastiere piatte di Logitech in quasi quattro anni.
Il suo predecessore, il G915 Lightspeed originale, è stato in realtà uno dei primi prodotti che ho esaminato nel 2019, e questo nuovo modello è forse atteso da tempo. Presenta alcuni piccoli ma notevoli miglioramenti, tra cui nuove impugnature per gli interruttori a basso profilo che impediscono l'oscillazione dei tasti, un maggior numero di tasti macro, controlli software più avanzati e una porta USB-C per la ricarica.
Design
- Elegante in bianco e argento
- Pulsanti aggiuntivi per una maggiore funzionalità
- Extra ben studiati come la porta USB-C e il vassoio per il ricevitore
Il G915 X Lightspeed è disponibile in bianco o nero; il mio esemplare è stato consegnato in bianco. Infatti, è bicolore in bianco e argento e ha un telaio in alluminio spazzolato che ha un aspetto e una sensazione fantastici.
Mi ricorda le vecchie periferiche specifiche per Mac di Apple e persino alcuni prodotti MX Keys di Logitech progettati per macOS, sebbene questo dispositivo sia destinato all'uso con Windows.
La combinazione di colori bianco e argento è attualmente molto di moda per le periferiche di gioco, mentre la piastra superiore in alluminio fornisce una gradita rigidità strutturale. Il G915 X Lightspeed è solido e poco flessibile sotto pressione. In questa nuova versione, lo spessore della piastra superiore è stato aumentato da 1,3 mm a 1,5 mm.
Essendo una tastiera piatta, G915 X Lightspeed è anche incredibilmente sottile, con un'altezza complessiva di 22,5 mm. Ciò risulta evidente osservando il profilo laterale della tastiera. Anche la finitura è buona: a differenza del modello precedente, non ci sono spigoli vivi, mentre il caratteristico rullo della fontana non provoca schegge ed è liscio al tatto.
Il layout full-size ha senso e offre un'eccellente disposizione dei tasti con barra di funzione, blocco di navigazione e tasti freccia. Il G915 X Lightspeed fa un ulteriore passo avanti e offre un totale di 9 tasti G per la programmazione di macro e profili, oltre a quattro tasti tramite F5-8, che consentono un comodo accoppiamento wireless, il controllo della luce RGB e il passaggio a una modalità di gioco per bloccare determinati tasti.
Ci sono anche tasti multimediali sopra il tastierino numerico sul lato destro. Questi tasti sono per lo più gommati e non offrono lo stesso feedback tattile e nitido degli interruttori principali meccanici del G915 X Lightspeed.
Anche la qualità dei keycaps è leggermente migliorata. Mentre il modello originale G915 era dotato di keycaps in ABS, che erano comuni su molte tastiere da gioco qualche anno fa, anche nel segmento di prezzo più alto, il nuovo modello utilizza keycaps DoubleShot PBT per ottenere un ulteriore livello di qualità. Sono anche leggermente strutturati, il che li rende più comodi da usare anche quando si digita per lunghi periodi di tempo.
Nella parte superiore, il G915 X Lightspeed dispone di una porta USB-C per la ricarica, un piccolo ma importante miglioramento rispetto all'obsoleta opzione micro-USB dell'originale. Sul lato inferiore sono presenti piedini pieghevoli regolabili in due fasi, che possono essere utilizzati per regolare la tastiera a un angolo di digitazione più confortevole, oltre a un piccolo scomparto per riporre la spina USB-A in dotazione.
Attrezzatura
- Layout degli interruttori rivisto
- Più stabile e persino più fluido
- Durata della batteria fantastica
All'interno, il G915 X Lightspeed offre la stessa selezione di sensazioni di commutazione del suo predecessore con le opzioni Linear, Clicky e Tactile. Tuttavia, gli interruttori differiscono dai Kalih Choc del G915 originale.
Il nuovo modello riflette i nuovi interruttori GL che ho visto per la prima volta nel G515 Lightspeed TKL. Queste nuove opzioni hanno un punto di azionamento più alto di 1,3 mm (invece di 1,5 mm) per ottenere input più rapidi. Hanno anche una corsa complessiva più lunga di 3,2 mm per aumentare il comfort, anche se questo riduce la corsa complessiva rispetto a un interruttore meccanico standard.
Il cambiamento principale di questi interruttori GL è il passaggio a un modello di pistone a croce per garantire una maggiore compatibilità con i set di tasti aftermarket, dato che le opzioni per il precedente tipo di interruttore erano fortemente limitate.
L'uso del POM come materiale per i pistoni riduce inoltre le vibrazioni dei tasti, garantendo una sensazione più stabile durante la digitazione e la riproduzione. I tasti sono inoltre pre-lubrificati, il che migliora l'acustica e ne prolunga la durata.
Il mio esemplare è stato fornito con interruttori a pulsante GL, dove anche la forza di azionamento è stata ridotta da 50 g del modello precedente a 45 g, mentre gli interruttori lineari sono stati alleggeriti a 43 g.
Tutti i miglioramenti sopra descritti conferiscono al G915 X Lightspeed un'esperienza di digitazione reattiva e soddisfacente sia per il lavoro produttivo che per il gioco, con il punto di attivazione rialzato e l'impugnatura incrociata che garantiscono una digitazione più stabile e veloce durante le mie sessioni di Counter-Strike 2.
La connettività avviene tramite Bluetooth o tramite il ricevitore Lightspeed USB-A incluso per una connessione wireless a latenza quasi zero. Entrambi i metodi forniscono una connettività praticamente istantanea e senza interruzioni e non ho avuto problemi a utilizzarli con il mio PC di gioco Windows principale e persino con il mio MacBook per lavoro.
Il G915 X Lightspeed ha anche una solida resistenza e offre una durata della batteria fino a 90 ore con 50 luci RGB %. Quando è spenta, l'autonomia aumenta fino a 800 ore. Si tratta della migliore durata della batteria che abbia mai visto su una tastiera wireless di questo tipo, anche se è interessante notare che il modello TKL ha un'autonomia leggermente superiore.
Software e illuminazione
- Assegnazione dei tasti sempre migliore con Key Control
- Numerose preimpostazioni di illuminazione
- Effetti RGB brillanti e vivaci
Il G915 X Lightspeed beneficia anche del software G Hub aggiornato di Logitech, che negli ultimi mesi ha visto alcuni importanti miglioramenti rispetto al G915 Lightspeed originale del 2019. Questi includono funzioni come la nuova e intelligente funzione Key Control, che già conosciamo dal G515 e dal G915 Lightspeed.
Il Key Control consente tre livelli di rimappatura per ogni tasto: il livello base dei tasti, il livello delle funzioni e quello che Logitech chiama il livello G-Shift, che si attiva tramite un tasto modificatore. Quest'ultimo livello agisce essenzialmente come un altro livello di funzione in cui è possibile selezionare un tasto e poi una funzione o un comando per riassegnarlo.
È anche possibile aggiungere un tasto modificatore quando si preme, si rilascia o si tiene premuto il tasto originale. È anche possibile assegnare a un tasto più di un "livello" di pressione. Ciò significa che un tasto può avere fino a 15 livelli di funzione, il che non è necessario per i generalisti, ma per coloro che eseguono molte azioni nei titoli MOBA, vedo un vantaggio.
G Hub offre anche la possibilità di personalizzare l'illuminazione tramite la scheda "Lightsync", dove è possibile scegliere tra una serie di modalità preimpostate, assegnare i pulsanti individualmente e selezionare una serie di altri effetti, le cosiddette "animazioni".
È presente anche una scheda "Modalità di gioco" in cui è possibile selezionare quali pulsanti devono essere disabilitati quando la modalità di gioco è attiva. È inoltre possibile selezionare varie preimpostazioni basate su un elenco di giochi della libreria di Steam.
L'illuminazione RGB del G915 X Lightspeed è luminosa e ha un bell'aspetto, anche se non copre l'intera scritta su alcuni tasti alfanumerici come WASD quando è illuminata in un colore diverso. Nella parte superiore dei tasti sono presenti piccole tasche in cui l'illuminazione non è così intensa come in altri punti, il che indebolisce un po' l'effetto.
Riflessioni conclusive
Il Logitech G915 X Lightspeed è un solido miglioramento rispetto al modello precedente, dove Logitech ha tenuto conto delle critiche mosse al modello precedente e ha risposto con un prodotto ancora migliore, nonostante la sua incredibile popolarità. Nei cinque anni trascorsi dal modello precedente, il mercato è cambiato drasticamente e la richiesta di interruttori a stelo incrociato lubrificati, ad esempio, è aumentata.
Per questo motivo, si tratta di un'ottima scelta per chi è alla ricerca di una tastiera da gioco a tutto tondo e a basso profilo che non presenta punti deboli. La tastiera si presenta bene nei colori bianco e argento, mentre gli interruttori GL Tactile sono reattivi e confortevoli e l'aggiunta di una programmazione dei tasti molto più avanzata nel software G Hub di Logitech è benvenuta.
Tastiere come la Wooting 60HE Plus e la Razer Huntsman V3 Pro TKL non saranno piatte, ma offrono switch con effetto di riverbero estremamente potenti e trigger analogici e veloci a circa lo stesso prezzo.
Naturalmente dipende da ciò che si desidera da una tastiera da gioco, ma la Logitech G915 X Lightspeed è comunque una buona scelta per chi cerca una tastiera di dimensioni complete, a basso profilo e con alcuni pratici extra. Per altre opzioni, consultate il nostro elenco delle migliori tastiere da gioco che abbiamo testato.
La tastiera è semplicemente fantastica! Molto sottile, leggera, con una risposta veloce e una buona retroilluminazione. Perfetta per i giochi e la digitazione.