Meta riporta il riconoscimento facciale con nuove funzioni di sicurezza per Facebook e Instagram

Più di tre anni dopo che Meta ha chiuso il sistema di riconoscimento facciale di Facebook come parte di una più ampia protesta contro la tecnologia, Meta sta riportando la tecnologia di riconoscimento facciale nelle sue app. Il social network inizierà a utilizzare gli strumenti di riconoscimento facciale su Facebook e Instagram per combattere le frodi e aiutare gli utenti che hanno perso l'accesso ai loro account, ha dichiarato l'azienda in un aggiornamento.

In un primo test, il riconoscimento facciale verrà utilizzato per individuare le inserzioni fraudolente che utilizzano i volti di celebrità e altri personaggi pubblici. "Se i nostri sistemi sospettano che un annuncio possa essere fraudolento e contenga l'immagine di un personaggio pubblico a rischio di adescamento di celebrità, cercheremo di utilizzare la tecnologia di riconoscimento facciale per abbinare i volti dell'annuncio con le immagini del profilo Facebook e Instagram del personaggio pubblico", ha spiegato Meta in un post sul blog. "Se confermiamo la corrispondenza e stabiliamo che l'annuncio è fraudolento, lo blocchiamo".

L'azienda ha dichiarato di aver già iniziato a distribuire la funzione a un piccolo gruppo di celebrità e personaggi pubblici e che inizierà a iscrivere automaticamente altre persone alla funzione "nelle prossime settimane", anche se gli individui hanno la possibilità di scegliere di non aderire alla protezione. Sebbene Meta disponga già di sistemi per esaminare gli annunci alla ricerca di potenziali frodi, l'azienda non è sempre in grado di individuare gli annunci "adescatori di celebrità", poiché molte aziende legittime utilizzano celebrità e personaggi pubblici per commercializzare i loro prodotti, ha dichiarato Monika Bickert, vicepresidente della politica dei contenuti di Meta, in un briefing. "Si tratta di un processo in tempo reale", ha detto a proposito della nuova funzione di riconoscimento facciale. "È più veloce e più accurato di una revisione manuale".

Separatamente, Meta sta anche testando strumenti di riconoscimento facciale per risolvere un altro annoso problema di Facebook e Instagram: il recupero degli account. L'azienda sta sperimentando una nuova opzione di "video selfie" che consente agli utenti di caricare un filmato di se stessi, che Meta abbinerà alla foto del loro profilo se sono stati bloccati dal loro account. L'azienda utilizzerà questo strumento anche in caso di sospetto accesso all'account, per evitare che gli hacker accedano agli account con credenziali rubate.

Lo strumento non può aiutare tutti coloro che hanno perso l'accesso al proprio account Facebook o Instagram. Ad esempio, molte pagine aziendali non includono l'immagine del profilo di una persona, quindi questi utenti dovranno utilizzare le opzioni di recupero dell'account esistenti di Meta. Tuttavia, Bickert ritiene che il nuovo processo renderà molto più difficile per i criminali manipolare gli strumenti di supporto dell'azienda. "Sarà molto più difficile per loro aggirare i nostri sistemi", afferma Bickert.

Con le due nuove funzioni, Meta afferma che "cancellerà immediatamente" i dati facciali utilizzati per l'abbinamento e non utilizzerà le scansioni per nessun altro scopo. L'azienda sta inoltre rendendo le funzioni facoltative, per cui le celebrità dovranno rifiutare piuttosto che accettare la protezione dalle richieste di frode.

Questa scelta potrebbe essere criticata dai sostenitori della privacy, soprattutto alla luce dei trascorsi difficili di Meta con il riconoscimento facciale. In precedenza l'azienda utilizzava la tecnologia per il tagging automatico delle foto, che le consentiva di riconoscere automaticamente i volti degli utenti in foto e video. La funzione è stata interrotta nel 2021 e Meta ha cancellato i dati facciali di oltre un miliardo di persone, adducendo "crescenti preoccupazioni sociali". L'azienda ha anche dovuto affrontare cause legali, in particolare in Texas e Illinois, per l'uso di questa tecnologia. Meta ha pagato 650 milioni di dollari per risolvere una causa in Illinois e 1,4 miliardi di dollari per risolvere una causa simile in Texas.

È quindi degno di nota il fatto che i nuovi strumenti non saranno inizialmente disponibili in Illinois o in Texas. Non saranno disponibili nemmeno per gli utenti del Regno Unito o dell'Unione Europea, poiché l'azienda sta "continuando a discutere con le autorità di regolamentazione della regione", secondo Bickert. Tuttavia, l'azienda spera di "offrire questa tecnologia a livello globale entro il 2025", secondo un portavoce di Meta.

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