Introduzione
Il monitor da gioco OLED AOC Agon Pro AG276QZD avrebbe dovuto essere lanciato nel Regno Unito e in Europa occidentale lo scorso autunno, ma a quanto ci risulta è stato rimandato a causa della risposta piuttosto debole del mercato statunitense.
Per inciso, l'Agon Pro AG276QZD ha lo stesso pannello OLED da 27 pollici con risoluzione 1440p e 240 Hz di LG come l'LG UltraGear 27GR95QE e l'Asus ROG Swift PG27AQDM, il che significa che la qualità del pannello non sarà il criterio decisivo per l'AOC Agon Pro AG276QZD, anche se a prima vista non sembra.
Design
- Interessante design asimmetrico
- Quattro ingressi video
- Leggero per un monitor da 27 pollici
In un mondo in cui predominano i monitor rettangolari, l'Agon Pro AG276QZD è insolitamente asimmetrico. Se dal davanti può sembrare convenzionale, quando si guarda il retro appare chiaro che il case è angolare e decentrato se visto dall'alto. Anche la striscia luminosa a LED poligonale sul retro e l'interruttore OSD sono asimmetrici.
L'aspetto asimmetrico continua con il supporto, che è incredibilmente compatto e sporge più da un lato che dall'altro. Occupa molto meno spazio dei monitor ROG dei concorrenti LG e Asus, ma non è meno stabile. Questo supporto asimmetrico rende difficile stare in piedi finché non si impara a orientarsi verso il bordo posteriore del supporto e non verso quello anteriore.
![](http://i-ch.ch/wp-content/uploads/2024/10/AGON-PRO-AG276QZD2-header-1024x813.jpg)
Il design poco ortodosso del supporto dell'Agon Pro AG276QZD non ha alcun impatto sulla funzionalità: con una rotazione di 90° a sinistra e a destra, una rotazione di 30°, una regolazione dell'altezza di 130 mm e un'inclinazione tra -4 e 21,5°, le opzioni di regolazione sono numerose. Il supporto e l'alloggiamento sono dotati di un meccanismo di sgancio rapido personalizzato, ma AOC fornisce anche l'hardware necessario per collegarlo a un supporto VESA da 100 mm x 100 mm.
Con due porte HDMI 2.0 e due porte video DisplayPort 1.4, la varietà di connessioni è un grande vantaggio rispetto alle alternative di LG e Asus ROG, che offrono solo tre ingressi video, ovvero 2 x HDMI e 1 x DisplayPort. Oltre agli ingressi video, sono presenti una presa audio da 3,5 mm, l'ingresso per l'alimentazione esterna e tre porte USB.
![](http://i-ch.ch/wp-content/uploads/2024/10/article-1280x720.af0fb43b-1024x576.jpg)
La disposizione delle connessioni non è esattamente facile da usare, ma il fatto che l'Agon sia abbastanza leggero per un dispositivo da 27 pollici, con soli 6,4 chilogrammi incluso il supporto, significa che può essere facilmente inclinato per un migliore accesso.
I due ingressi DisplayPort 1.4 possono gestire la risoluzione 1440p del monitor con una frequenza di aggiornamento massima di 240 Hz, ma le connessioni HDMI 2.0 sono limitate a 144 Hz. Se desiderate connessioni HDMI 2.1 che supportino la frequenza di aggiornamento variabile (VRR) delle più recenti console di gioco, dovrete optare per l'UltraGear 27GR95QE.
L'hub USB è semplice e consiste in due porte USB-A da 5Gpbs in downstream e una porta USB-B in upstream. Questo è sufficiente per collegare il mouse e la tastiera al monitor, ma poiché non c'è un ingresso video Type-C, non c'è alcuna funzionalità KVM.
Qualità dell'immagine
- Valori di luminosità impressionanti in modalità SDR e HDR
- Ampio spazio per i colori
- Eccellente precisione di movimento
Le versioni precedenti dell'AG276QZD sono state criticate per la loro bassa luminosità, ma l'unità da me recensita ha raggiunto 380 nits in modalità SDR e oltre 810 nits in una piccola area dello schermo (<10%) in modalità HDR, il che è perfettamente accettabile e alla pari con le migliori unità OLED della concorrenza.
La copertura dello spazio colore è buona con 99,2% sRGB, 88,8% DCI-P3 e 88,2% Adobe RGB. Sono presenti due profili colore standard del settore: sRGB, dove abbiamo misurato una deviazione Delta-E di 1,1, e DCI-P3 con una deviazione Delta-E di 1,6. Entrambi sono risultati molto buoni per un monitor da gioco.
![](http://i-ch.ch/wp-content/uploads/2024/10/aoc-agon-pro-ag276qzd-1-1024x683.jpg)
Non è presente la certificazione VESA TrueBlack HDR, che si applica anche all'LG UltraGear 27GR95QE, quindi dovrete accontentarvi dell'HDR10 di base, ma i contenuti HDR sono comunque straordinari, con un contrasto superbo da OLED e colori che spiccano sullo schermo.
Come l'LG UltraGear 27GR95QE, anche il nuovo Agon Pro ha una superficie dello schermo leggermente opaca e antiriflesso. Le superfici opache sono migliori per tenere a bada i riflessi, ma quelle lucide hanno un aspetto più nitido ed emozionante, almeno secondo me. Quale sia la scelta migliore dipende da quanto sia necessario tenere a bada i riflessi.
Il display di movimento è quasi perfetto. Con un pannello OLED con un tempo di risposta di 0,03 ms e una frequenza di aggiornamento di 240 Hz, c'era da aspettarselo. Immagini fantasma, striature e sfocature si notano solo quando non sono presenti. Grazie al supporto ufficiale della tecnologia G-Sync Adaptive Sync di Nvidia, non dovrete nemmeno preoccuparvi dello screen tearing.
L'Agon Pro AG276QZD ha mostrato un'impressionante uniformità di luminosità, con variazioni minime su tutto il pannello, mentre la gamma predefinita di 2,21 è stata azzeccata. Anche la temperatura di colore visibile di 6542K era al livello giusto, quasi esattamente corrispondente al valore ideale di 6500K.
Personalmente, non credo che il burn-in degli schermi OLED sia un problema, almeno non con i monitor da gioco che normalmente non visualizzano grafica statica per lunghi periodi di tempo, come può accadere con i TV OLED. Alcuni lo considerano un problema, ed è per questo che Agon ha installato diversi sistemi basati su acronimi per prevenire il burn-in, a cui si può accedere tramite un menu speciale. Questi includono LEA (Logo Extraction Algorithm) e TPC (Temporal Peak Luminance Control), che riducono la luminosità delle immagini fisse, ORF (Off Real Slow), un lavaggio dei pixel della durata di 10 minuti, e Orbiting, uno spostamento dei pixel in quattro fasi.
Software e funzioni
- Esclusiva striscia luminosa a LED sul retro
- Altoparlanti stereo ad alto volume
- Menu OSD di facile utilizzo
Per coloro che desiderano avere una luce d'ambiente durante il gioco, il sistema di illuminazione LED a 5 lati di Agon sul retro del case, chiamato LightFX, fa al caso loro. Offre una varietà di effetti e opzioni di colore, alcuni dei quali possono essere impostati per adattarsi all'uscita audio del monitor, ma non allo schermo video. In una stanza buia o quasi, è piuttosto impressionante, anche se non offre la luminosità e le caratteristiche di corrispondenza del sistema Philips Ambiglow integrato nei monitor Evnia come il 42M2N8900.
![](http://i-ch.ch/wp-content/uploads/2024/10/aoc-agon-pro-ag276qzd-review_umf-1024x576.jpg)
I diffusori da 5 W integrati nell'alloggiamento sviluppano un volume impressionante - oltre 81 dBA - ma diventano piuttosto duri quando vengono spinti al limite. Anche i bassi non sono particolarmente potenti. Naturalmente, i rivali LG e Asus ROG non hanno alcun altoparlante, quindi non è giusto criticare troppo duramente il nuovo AG276QZD sotto questo aspetto.
Il menu OSD dell'Agon non è forse il più attraente - la combinazione di colori rosso e nero lo fa sembrare piuttosto economico - ma è molto facile da navigare e offre tutte le funzioni di gioco che ci si aspetta, come l'aumento delle ombre, il contatore di framerate e la modalità cecchino. Sono rimasto particolarmente colpito dall'impostazione Game Color (sic) a 20 livelli, che consente di regolare la saturazione del colore, molto utile se, come me, amate una quantità di colore piuttosto esagerata nei vostri giochi.
Riflessioni conclusive
La questione è se scegliere il nuovo AOC Agon Pro AG276QZD rispetto all'Asus ROG Swift PG27AQDM o all'LG UltraGear 27GR95QE, che utilizzano entrambi lo stesso pannello di LG. In definitiva, il prezzo potrebbe essere il fattore decisivo.
In termini di prestazioni, non c'è praticamente alcuna differenza tra i tre dispositivi: Tutti hanno lo stesso pannello OLED di LG e offrono un'esperienza visiva di gioco di prima classe. Il nuovo Agon ha un design più interessante, il suo supporto è di gran lunga il più piccolo ed è l'unico dei tre ad avere gli altoparlanti incorporati, il che lo rende un pacchetto più completo, e per questo motivo lo preferirei alla concorrenza.